Buon quarto posto per Salvatore Venanzio allo Slalom Città di Roccadaspide, settima prova valida per la massima serie della specialità che per il campione campano era partita male e, tutto sommato, poteva finire peggio. Alla viglia della competizione, infatti, un problema alla testata del motore della sua Radical SR4 Suzuki "Freccia Rossa" non risolvibile in breve tempo, aveva reso necessario il passaggio ad una Radical SR4 1600 dall'insolita - per lui - livrea blu. Dopo la ricognizione e la prima manche corse in condizioni di asciutto, su Roccadaspide, abbondantemente annunciata dai bollettini meteo e dalle nuvole sempre più minacciose all'orizzonte, in due successive riprese fa la sua comparsa la pioggia. Salvatore Venanzio è tra i pochi a migliorarsi nella terza salita, l'unica da lui corsa senza raccogliere penalizzazioni lungo il percorso. "Alla fine è andata bene nonostante tutto", commenta il campione campano vincitore dell'ultima edizione della corsa. "Con una vettura non mia e con l'asfalto bagnato, di più non potevo fare e resto fiducioso per il prosieguo del campionato". Il passaggio a vuoto di Emanuele Schillace ricompatta la classifica che, al momento, vede Salvatore Venanzio al quarto posto con un distacco di una manciata di punti dai primi. Quando al termine del campionato mancano ancora tre gare i giochi restano assolutamente aperti ad ogni scenario. Ovviamente anche a quello della riconferma del titolo di Campione Italiano Assoluto Slalom cucito sulla tuta al termine della passata stagione.

Comunicato Ufficio Stampa Pilota