Grande successo per il primo shake-down della Peugeot RCZ Cup

Ben 23 piloti hanno potuto provare la nuova coupè francese in configurazione gara per il Campionato Italiano Turismo Endurance. I partecipanti alla serie tricolore ACI-CSAI in gara sulla RCZ Cup concorreranno anche all’omonimo trofeo dal montepremi complessivo di ben 84.000 euro.

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05/04/2012 - Una delle novità più attese della stagione 2012 ha fatto il suo debutto in pista per una prima giornata di test conoscitivo.

Lo scorso fine settimana l’autodromo di Adria ha ospitato infatti il debutto nazionale dell’inedita Peugeot RCZ Cup che a partire dalla tappa inaugurale del 15 aprile ad Imola farà il suo ingresso nel Campionato Italiano Turismo Endurance.

La vettura, progettata e realizzata da Peugeot Sport, sarà tra la sicure protagoniste della Divisione Super Production, ma anche in gara per l’omonimo trofeo monomarca che si disputerà sia in Francia sia in Italia, a partire proprio dalla nuova stagione agonistica ormai alle porte.

In occasione del test, Lug Prince & Decker e Romeo Rerraris, rispettivamente promoter nazionale del Trofeo e responsabile tecnico della serie, hanno offerto a 23 piloti la possibilità di effettuare un test alla guida di due RCZ Cup , assistiti dagli ingegneri di Peugeot Sport giunti appositamente da Velizy (Francia).

Negli oltre 450 giri disputati le due vetture presenti hanno impressionato per facilità di guida garantita da un ottimo bilanciamento e dal cambio con i comandi elettroattuati al volante, prestazioni molto interessanti grazie alla generosa coppia motrice del motore 1.600 turbo con 250 CV.

Al test hanno partecipato anche 20 giornalisti della stampa nazionale, alcuni dei quali saranno ospiti di LPD e Peugeot Italia per la disputa di una gara del Trofeo Peugeot RCZ Cup Italia con una vettura Media ufficiale, trasparente ai fini della classifica del Trofeo.

Tra i giornalisti presenti, anche Luigi Perna, della Gazzetta dello Sport. “Devo dire che non mi aspettavo una vettura dall’impronta così corsaiola - ha commentato - La RCZ Cup ha un ottimo assetto che si apprezza soprattutto nella percorrenza in curve veloci e nei cambi di direzione su tratti misti. Il cambio richiede una certa sincronia soprattutto in scalata, ma dopo i primi giri si riesce subire a trovare un buon ritmo. La frenata è da piloti. È necessario imprimere una forza importante per raggiungere la migliore efficacia in staccata, proprio come su una vera vettura da competizione. La potenza e soprattutto la coppia garantiscono poi grande divertimento”.

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Twitter @ST_saltarantino