La BMW M3 di Paolo e Walter Meloni e la Seat Leon di Busnelli-Moccia si dividono le vittorie del primo round.

Nella tappa inaugurale del Turismo Endurance, protagonisti anche Galvagno (Seat Leon) due volte secondo, Istvan Minach, vincitore di gara 1 tra le Super 2000 e Leonardi Geraci al bis tra le Peugeot RCZ Cup. Sfortunato il weekend di Kevin D'Amico (Seat Leon).

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Si chiude con le vittorie di Walter e Paolo Meloni (BMW M3) al mattino e di Giancarlo Busnelli e Luigi Moccia (Seat Leon LR) in gara 2 l'appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Turismo Endurance, corsosi nell'autodromo romano Vallelunga Piero Taruffi.

In gara 1 la coppia di famiglia W&D Racing, rispettivamente padre e figlio, ha dominato fin dai primi metri, mentre i campioni in carica della DTM Motorsport sono tornati al successo dopo il ritiro occorso nelle ultime curve a Kevin D'Amico, fino a quel momento saldamente in testa a gara 2 ed autore della pole di gara 1.

Danilo Galvagno (Seat Leon LR – AGS Motorsport), poleman di gara 2 e vincitore lo scorso anno tra le Supercopa, conquista due volte il secondo gradino del podio precedendo Moccia-Busnelli in gara 1 e la famiglia Meloni in gara 2.

Ritirato dopo i primi metri di gara 2, il campione in carica di Super 2000 Istvan Minach (Renault NewClio Autostar) ha colto la vittoria di categoria in gara 1 dove ha chiuso quinto alle spalle di Leonardi Geraci al bis tra le Peugeot RCZ Cup e sempre davanti agli equipaggi composti da Ivan Capelli e Marco Coldani e da Lorenzo Pegoraro e Davide Bertozzi. Buone le gare di Carlo Gozzi (BMW M3) ottavo in gara 1 e di Bizzaglia-Marchio (Seat Leon LR AS Evolution) sesti in gara 2 davanti a Coldani-Capelli.

CRONACA E CLASSIFICHE

Allo start di gara 1 è Paolo Meloni a lanciarsi subito al comando inseguito dalle Seat Leon di D'Amico, Moccia e Galvagno e la RCZ di Capelli in lotta con la Clio di Minach poi incalzato dalla seconda Peugeot di Geraci. All'ottavo giro si accende la lotta per la quinta posizione con Minach e Geraci nella scia dell'ex-pilota di Formula 1 che dal canto suo riesce a difendersi strenuamente. In testa alla gara Meloni è invece tranquillo con quasi tre secondi di vantaggio su D'Amico e Moccia a stretto contatto e poi Galvagno. Al 12esimo giro e trascorsi 20 minuti di gara, si apre la corsia box per le soste obbligatorie, mentre Minach lascia strada a Geraci. Conclusa la fase di neutralizzazione, Busnelli, subentrato a Moccia, si lancia all'attacco di D'Amico che difende la posizione alle spalle di Walter Meloni, subentrato al figlio Paolo sulla BMW. Al 14esimo giro Fantilli, a lungo secondo di Super 2000, picchia al Curvone ed è costretto al ritiro. Due tornate più tardi D'Amico scivola 13esimo per un contatto subito in fase di doppiaggio, mentre Galvagno supera Busnelli per il secondo posto. Intanto tra le RCZ, Coldani, subentrato a Capelli, è ai ferri corti con Geraci per difendere il primato di categoria e la quarta piazza. Il sorpasso arriva al 20esimo giro con Coldani che si arrende per poi dover cedere il quinto posto a Minach e difendersi dall'altra Peugeot RCZ di Pegoraro, subentrato a Bertozzi. La gara resta incerta, ma le posizioni non mutano fino alla bandiera a scacchi con la BMW di Meloni con quasi tre secondi di vantaggio su Galvagno e più staccato Busnelli. Geraci è quarto assoluto e primo tra le RCZ davanti a Minach ed alle Peugeot di Coldani e Pegoraro.

Allo start di gara 2, D'Amico riesce a conservare il primato su Galvagno e Busnelli, mentre alle loro spalle sono scintille tra le RCZ di Geraci, Coldani e Pegoraro che poco dopo finisce per insabbiarsi perdendo posizioni. La BMW di Walter Meloni non ha difficoltà a liberarsi delle Peugeot e si porta così in quarta piazza, mentre è settimo davanti alla BMW di Gozzi, la Leon di Barin, poi fermata per partenza irregolare, la RCZ di Coldani, nel frattempo scivolato nono e Libè, primo di Divisione Super 2000. Al momento delle soste obbligatorie la gara vede al comando tre Leon con D'Amico, Galvagno e Busnelli, davanti alla BMW di Meloni, Bizzaglia (Seat Leon), Gozzi (BMW M3) e le Peugeot di Geraci, Coldani e Pegoraro che precedono la Clio Super 2000 di Libè. Superata la fase di neutralizzazione ed handicap tempo, in testa sono sempre D'Amico e Galvagno davanti a Moccia, subentrato a Busnelli e Paolo Meloni subentrato al papà Walter. Gozzi è quinto davanti alle RCZ di Geraci e Bertozzi che, dopo essere subentrato a Pegoraro, deve vedersela con Capelli, subentrato a Coldani. Con il trascorrere dei giri Moccia supera Galvagno per il secondo posto e Capelli riesce a guadagnare la settima piazza assoluta, seconda tra le RCZ. Nel finale arriva però il colpo di scena principale, con D'Amico costretto a parcheggiare la sua Leon e la vittoria che arriva così nelle mani dei campioni in carica Moccia-Busnelli.

Prossimo appuntamento il 26 maggio nell'autodromo rodigino di Adria.

CLASSIFICA GARA 1.
1) Meloni P. – Meloni W. (BMW M3 SP – W&D Racing) 28 giri in 51'05.438; 2) Galvagno (Seat Leon LR SP) a 2.716; 3) Moccia-Busnelli (Seat Leon LR SP – AGS Motorsport) a 38.887; 4) Geraci (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 5) Minach (Renault NewClio S2.0 - Autostar) a 1 giro; 6) Capelli-Coldani (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 7) Pegoraro-Bertozzi (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 8) Gozzi (BMW M3 SP) a 1 giro; 9) D'Amico (Seat Leon LR SP) a 1 giro 10) Bodega (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro. Giro più veloce n. 5 di Meloni W. in 1'45.237 a 139.741 km/h.

CLASSIFICA GARA 2.
1) Moccia-Busnelli (Seat Leon LR SP – AGS Motorsport) 28 giri in 51'10.077; 2) Galvagno (Seat Leon LR SP) a 25.721; 3) Meloni P. – Meloni W. (BMW M3 SP – W&D Racing) a 59.274; 4) Gozzi (BMW M3 SP) a 1 giro; 5) Geraci (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 6) Bizzaglia-Marchio (Seat Leon LR SP) a 1 giro; 7) Coldani-Capelli (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 8) Bertozzi-Pegoraro (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro 9) Bodega (Peugeot RCZ Cup SP) a 1 giro; 10) D'Amico (Seat Leon LR SP) a 2 giri. Giro più veloce n. 25 di Moccia in 1'45.274 a 139.692 km/h.

CLASSIFICHE CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE

SUPER PRODUCTION
1) Meloni Paolo B3.6 W&d Racing Team BMW M3 E46, 32,0; 1) Meloni Walter B3.6 W&d Racing Team BMW M3 E46, 32,0; 1) Busnelli Giancarlo B2.0T DTM Seat Leon Cupra, 32,0; 1) Moccia Luigi B2.0T DTM Seat Leon Cupra, 32,0; 5) Galvagno Danilo B20T AGS Seat Leon Cupra, 30,0; 6) Geraci Leonardo RCZ Cup Drive Technology Peugeot RCZ, 15,0; 7) Gozzi Carlo B3.6 BMW M3 E46, 12,0; 8) Marco Coldani RCZ Cup Peugeot RCZ, 11,0; 8) Capelli Ivan RCZ Cup Peugeot RCZ, 11,0; 10) Pegoraro Lorenzo RCZ Cup Drive Technology Peugeot RCZ, 8,0; 10) Davide Bertozzi RCZ Cup Drive Technology Peugeot RCZ, 8,0.

SUPER 2000
1) Minach Istvan 2.0 Renault Clio RS, 20,0; 2) Libè Roberto 2.0 Renault Clio RS, 15,0.

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