Il dominio di Matteo Ferraresi (BMW M3 W&D) al Franciacorta continua anche in gara 2

Si conclude con la seconda vittoria del sammarinese il primo round del Campionato Italiano Turismo Endurance. Ecco il Report finale.

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L'appuntamento inaugurale per il Campionato Italiano Turismo Endurance, disputatosi nel Franciacorta International Circuit Daniel Bonara, si chiude nel segno della BMW.

Con la vittoria assoluta in entrambe le gare per Matteo Ferraresi, al volante della M3 Super Production della W&D ed il dominio delle 320 di Promotorsport nella Divisione Super 2000, con Massimo Zanin al successo in gara 1 e la risposta del figlio Filippo Maria in gara 2, il debutto stagionale della serie tricolore è tutto delle berline bavaresi.

Il campione in carica Giancarlo Busnelli si è invece dovuto accontentare di due piazzamenti a podio (secondo di gara 1 e terzo di gara 2) sulla Seat Leon Cupra SP della DT Motorsport, per l'occasione divisa con Giacomo Barri, mentre è da incorniciare il terzo posto di gara 1 per i fratelli Matteo e Federico Zangari, poi quarti di gara 2, ormai protagonisti di vertice sulla Leon Cupra LR della Tjemme.

Subito al vertice di Super 2000 anche Alberto e Riccardo Fumagalli, secondi in gara 1 sulla BMW 320 della Zerocinque e Samuele Piccin e Romy Dall'Antonia (Honda Civic ASD Super2000), terzi e nelle due gare.

Prossimo appuntamento al weekend dell'11 maggio a Misano.

CRONACA GARA 1. Allo start di gara 1 Ferraresi conserva senza difficoltà il primato, mentre Barri riesce a portare la sua Leon davanti a Paolo Meloni, subito inseguito dalla Leon di Matteo Zangari. Il sammarinese della W&D mostra però un passo migliore ed al quinto giro riguadagna la seconda posizione con Montalbano che si accoda quarto prima di dover cedere alla Leon di Tempesta. In Super 2000 il primato è a sorpresa di Massimo Zanin con il figlio Filippo, invece, autore della pole di categoria e poi in furiosa rimonta dopo un contatto nei primi metri. I sorpassi del padovano non si contano per risalire così fino al nono assoluto alla 14esima, ma quando si avvia la fase di neutralizzazione con le soste ai box la BMW della Promotorsport rimane in corsia per i danni al radiatore. Alla ripresa il primato è sempre di Ferraresi che ora precede la Leon della DT Motorsport sulla quale è salito Busnelli. Tresoldi, subentrato a Meloni, è terzo davanti a Federico Zangari, Tempesta, Gibbin, subentrato a Montalbano e Facchinetti salito al volante della RCZ ufficiale. Nel frattempo è bagarre per la ottava posizione tra la Honda di Samuele Piccin, subentrato a Dall'Antonia e la BMW di Massimo Zanin che si impone con determinazione. Al 29esimo giro arriva invece il colpo di scena per l'assoluta con Tresoldi costretto all'errore ed a cedere così il terzo posto a Zangari. Nel finale si accende invece il duello per il quinto posto tra Gibbin e Tempesta con il pilota della PAI Tecnosport che inizialmente riesce a spuntarla per poi fermarsi dopo un contatto in fase di doppiaggio. Sul traguardo Ferraresi così esulta davanti a Busnelli, Zangari, Tresoldi e Tempesta.
CRONACA GARA 2. Alla partenza di gara 2 Ferraresi blinda il primato davanti a Federico Zangari, mentre più indietro sono scintille con Massimo Zanin nelle vie di fuga con una ruota aperta e Busnelli alle prese con Prinoth per il quinto posto alle spalle della M3 di Tresoldi e della Leon di Gibbin. Alle loro spalle seguono la RCZ di Facchinetti e la BMW di Filippo Zanin, leader della Super 2000 davanti a Minach e Samuele Piccin. I primi giri sono con il fiato sospeso grazie ad una pista tortuosa che compatta tutto il gruppo dei primi, con la sola eccezione di Ferraresi già solo con quasi 8 secondi alla sesta tornata. Al settimo giro Tresoldi e Gibbin si scambiano più volte le posizioni per il terzo gradino del podio, mentre dietro Prinoth è incollato a Busnelli, quinto. Poco prima che la corsia box venga aperta per le soste obbligatorie, Tresoldi riesce a superare Zangari per il secondo posto, mentre Gibbin inizia a tallonare la Leon del giovane pilota della Tjemme per poi essere superato da Busnelli. Una volta completata la fase di neutralizzazione con tanto di handicap tempo per i primi tre classificati di gara 1, Ferraresi continua indisturbato davanti a Meloni, subentrato a Tresoldi, mentre Barri sale subito al terzo posto dopo i sorpassi su Matteo Zangari e su Montalbano, subentrato a Gibbin. Dopo il sorpasso subito da Zangari, il pilota siciliano resta alle prese con l'austriaco Eibisberger che riesce nel sorpasso per il quinto posto, toccando però la Leon del rivale ed ipotecando così una penalità in tempo. Intanto, a tre minuti dalla fine, Barri inizia a puntare la BMW di Meloni per la seconda posizione, ma il sammarinese risponde in scioltezza riguadagnando margine sulla Leon campione in carica. Nel finale le posizioni si consolidano con l'unico sussulto offerto da Minach che rimonta fino alla nona posizione assoluta, seconda di Super 2000, davanti a Dall'Antonia. Nel dopo gara, invece, Prinoth-Eibisberger retrocedono d'ufficio al settimo posto a vantaggio di Gibbin-Montalbano e Baccani-Facchinetti.

Classifiche gara

GARA 1. 1) Ferraresi (BMW M3 E46 W&D Racing Team), 37 giri in 49'52.712 a 112,115 km/h; 2) Busnelli-Barri (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) a 20.323; 3) ZangariM.-ZangariF. (SEAT Leon Cupra LR TJemme) a 34.992; 4) Meloni-Tresoldi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 50.935; 5) Tempesta (SEAT Leon Cupra LR TJemme) a 1 giro; 6) Facchinetti-Baccani (Peugeot RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1 giro; 7) ZaninM. (BMW 320i S2.0 Promotorsport) a 1 giro; 8) FumagalliA.-FumagalliR. (BMW 320i S2.0 Zerocinque Motorsport) a 1 giro; 9) Prinoth-Eibisberger (SEAT Leon Cupra LR Target Competition) a 1 giro; 10) Dall'Antonia-PiccinS. (Honda Civic S2.0 ASD Super 2000) a 1 giro. Giro più veloce n. 6 di Ferraresi in 1'17.081 a 117.647 km/h.

GARA 2. 1) Ferraresi (BMW M3 E46 W&D Racing Team), 37 giri in 50'00.500 a 114,247 km/h; 2) Meloni-Tresoldi (BMW M3 E46 W&D Racing Team) a 8.564; 3) Busnelli-Barri (SEAT Leon Cupra SP DT Motorsport) a 12.343; 4) ZangariM.-ZangariF. (SEAT Leon Cupra LR TJemme) a 37.937; 5) Gibbin-Montalbano (SEAT Leon Cupra LR PAI Tecnosport) a 1'01.279; 6) Facchinetti-Baccani (Peugeot RCZ-R Cup 2T Reglage & Course) a 1'03.851; 7) Prinoth-Eibisberger (SEAT Leon Cupra LR Target Competition) a 1'15178; 8) ZaninF. (BMW 320i S2.0 Promotorsport) a 1 giro; 9) Minach (Renault New Clio S2.0 Autostar) a 1 giro; 10) Dall'Antonia-PiccinS. (Honda Civic S2.0 ASD Super 2000) a 1 giro. Giro più veloce n. 9 di Ferraresi in 1'17.652 a 116.782 km/h.

CLASSIFICHE CAMPIONATO ITALIANO TURISMO ENDURANCE
SUPER PRODUCTION
1) Ferraresi Matteo (BMW M3 E46 B3.6 W&d Racing Team), 40; 2) Busnelli Giancarlo (Seat Leon Cupra B2.0T DT), 27; 3) Barri Giacomo (Seat Leon Cupra B2.0T DT), 27; 4) Meloni Paolo (BMW M3 E46 B3.6 W&d Racing Team), 23; 5) Tresoldi Massimiliano (BMW M3 E46 B2.0T W&d Racing Team), 23; 6) Zangari Matteo (Seat Leon Cupra B2.0T TJEmme), 20; 7) Zangari Federico (Seat Leon Cupra B2.0T TJEmme), 20; 8) Facchinetti Lorenzo (Peugeot RCZ B1.6T ), 10; 9) Baccani Alessandro (Peugeot RCZ B1.6T ), 10; 10) Gibbin Federico (Seat Leon Cupra B20T PAI Tecnosport), 9; 10) Montalbano Vincenzo (Seat Leon Cupra B20T PAI Tecnosport), 9.
SUPER 2000
1) Piccin Samuele (Honda Civic S 2.0 ), 24; 1) Dell'Antonia Romy (Honda Civic S 2.0 ), 24; 3) Fumagalli Roberto (BMW 320i S 2.0 ), 23; 4) Fumagalli Riccardo (BMW 320i S 2.0 ), 23; 4) Minach Istvan (Renault Clio RS S 2.0 ), 23; 6) Zanin Massimo (BMW 320i S 2.0 ), 20; 7) Zanin Filippo Maria (BMW 320i S 2.0 ), 20; 8) Piccin Camillo (Honda Integra S 2.0 ), 14; 9) De Luca Rino (Honda Integra S 2.0 )