Imola. Con Gianni Giudici l'Alfa Romeo è già in pista.

Tra le più ammirate in pista e nel paddock del terzo round del Campionato Italiano Turismo Endurance, la Giulietta Quadrifoglio Verde Super Production realizzata dalla Scuderia Giudici è alla prima uscita nazionale.

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Con Nicola Larini e Diego Romanini ha già offerto le prime conferme sul Nürburgring, nel tracciato della Nordschleife ed ora, nel terzo round del Campionato Italiano Turismo Endurance, cattura l'attenzione di tanti appassionati che finalmente ammirano un'Alfa Romeo nel suo habitat più naturale.

Ad Imola è infatti debutto per la Giulietta Quadrifoglio Verde sfornata dalla Scuderia Giudici secondo i dettami della Super Production e della serie tedesca VLN.

"Il nostro obiettivo principale è continuare a fare chilometri – così spiega Gianni Giudici, pilota e team principal della squadra omonima – la nostra è una vettura che rispetta fedelmente le caratteristiche della produzione di serie. Anche il motore 1.750 turbo ha 241 CV, pochi in più rispetto al prodotto e tutta la meccanica, fatta eccezione per gli ammortizzatori, è di serie. Gli unici interventi significativi sono stati sull'elettronica che necessariamente deve subire un nuovo settaggio. E poi sulla scocca dove Giannetti ha eseguito un lavoro veramente mirabile. Il peso è di 1270 kg”.

Anche il cambio è di serie?

"Assolutamente, non abbiamo modificato nulla. Con tutte le sue caratteristiche del prodotto di serie che ha i primi rapporti corti e poi a salire più lunghi di quello che sarebbe utile avere in pista. Il risultato è che qui giro di IV e V, non inserisco la VI e come marce basse non vado più giù della terza. E non abbiamo autobloccante”.

Quale prospettiva può avere la Giulietta Quadrifoglio Verde?

"Il suo step evolutivo è senza dubbio la versione secondo regolamentazione TCR. La Scuderia Giudici è Official Tuning della serie internazionale e questo ci riconosce il diritto di omologare la vettura per la categoria internazionale. Ma credo che il regolamento tecnico dovrebbe essere recepito ed innovato anche su base nazionale. Sarebbe il modo più efficace per far lavorare nuovamente i preparatori senza spendere follie”.

Il weekend di Imola intanto continua con gara 1 al via alle 17.20, mentre domani sarà la volta di gara 2 con partenza alle 13.00. Entrambe le gare da 48 minuti + 1 giro saranno trasmesse in diretta TV su Sportitalia (dgt 153 - SKY225) e su www.acisportitalia.it.

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