Mikel Azcona porta la CUPRA della Scuderia del Girasole sulla vetta di Imola

Lo spagnolo stampa una vittoria perentoria con quasi 7 secondi di vantaggio sulla Honda di Jonathan Giacon. Podio per la Hyundai di Jelmini. Tavano parte ultimo, chiude settimo e torna in cima al tricolore

Il TCR Italy continua a dare grande spettacolo, offrendo colpi di scena a ripetizione. Gara1 a Imola, con quattro piloti in lotta per il titolo nell’ultimo round della stagione, ha tenuto fede alle aspettative, regalando emozioni.

Il primo a presentarsi sotto la bandiera a scacchi è stato lo spagnolo Mikel Azcona con la Leon Competicion della Scuderia del Girasole by CUPRA Racing, autore di una partenza al fulmicotone dall’ottava posizione in griglia, dopo un problema elettrico in qualifica. Lo spagnolo è stato bravo a portarsi subito fuori dalla bagarre, costruendo immediatamente un buon margine di sicurezza, fino a concludere con 6,8’’ di vantaggio sulla Honda di MM Motorsport guidata da Jonathan Giacon e autore di una gara senza sbavature.

Terzo gradino del podio per Felice Jelmini su Hyundai, che ha avuto la meglio su un coriaceo Jacopo Guidetti, quarto sulla Honda di MM Motorsport dopo essere scattato dalla pole position.

Con un settimo posto conquistato a suon di sorpassi, Salvatore Tavano con la CUPRA della Scuderia del Girasole si proietta al comando della classifica provvisoria con 8 lunghezze su Eric Brigliadori: il rookie di BF Motorsport, infatti, è stato costretto al ritiro per un problema tecnico mentre lottava per le posizioni di testa, ed esce da questa gara1 a Imola con uno “zero” pesante in ottica campionato.

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Salvatore Tavano, invece, ha avuto un problema tecnico durante le qualifiche, durante le quali ha percorso solo 3 giri, ed è scattato dall’ultima posizione in griglia, lanciandosi in una rimonta forsennata che lo ha portato fino alla settima piazza, alle spalle del russo Ibragim Akhmadov sulla Honda di MM Motorsport e del macedone Igor Stefanovski su Hyundai.

A completare la top ten, la CUPRA di Volcano Motorsport, con il russo Evgeny Leonoc, la Hyundai del team Target Competition di Francesca Raffaele e la CUPRA della Scuderia del Girasole di Simone Pellegrinelli.

Soltanto undicesimo, dopo un’uscita in ghiaia mentre era in lotta per le prime posizioni, Marco Pellegrini, che dà addio alle chance matematiche di conquistare il titolo 2020.

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Fra le TCR DSG prima posizione – e dodicesima assoluta – per Matteo Poloni su Audi, nonostante un testacoda al primo giro. Questo piazzamento gli consente di mantenersi in lotta per il titolo tricolore del TCR Italy DSG: il suo diretto avversario, Michele Imberti, si è comunque piazzato secondo fra le TCR DSG, con la CUPRA di Elite Motorsport, e il suo vantaggio è ancora di 14 lunghezze.

Quattordicesimo posto per Riccardo Romagnoli, sul podio delle TCR DSG con la Volkswagen Golg.

A chiudere l’ordine d’arrivo, Nicola Baldan sulla CUPRA di Elite Motorsport e Nicola Guida sulla CUPRA della Scuderia del Girasole.

Oltre a quello di Eric Brigliadori, da segnalare i ritiri anche di Damiano Reduzzi, che ha danneggiato una sospensione su un cordolo, mentre rimontava dalle posizioni di centro classifica con la Hyundai di Trico WRT; di Andrea Argenti, con la Opel Astra, dopo una digressione in ghiaia, e di Federico Paolino, con la CUPRA della Scuderia del Girasole, dopo un contatto con Riccardo Romagnoli.

La seconda delle due gare del weekend scatterà domani, domenica 22 novembre, alle 12:40 e sarà trasmessa come di consueto in live streaming sulla pagina Facebook del TCR Italy e sul sito di ACISport e in TV, su MS MotorTV, canale 228 della piattaforma Sky.