Oriano Agostini, PRS Motorsport torna in pista nel TCR Italy.

Il team principal della squadra romagnola annuncia il programma tricolore tutto in Alfa Romeo. E le Giulietta by Romeo Ferraris potrebbero presto diventare due.
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Non può esserci Campionato Italiano Turismo senza l’Alfa Romeo ed a volerlo subito affermare nel TCR Italy ci ha pensato Oriano Agostini.

Per il programma che segna il ritorno all’impegno in pista della pluripremiata PRS Motorsport, il team principal romagnolo ha infatti scelto la Giulietta by Romeo Ferraris.

“La scelta della vettura è stata ponderata con cura - ha dichiarato Agostini - le opzioni erano diverse e le abbiamo analizzate tutte. Ma la Giulietta è stata quella che più ci ha convinto. Sia per quello che abbiamo visto lo scorso anno, tanto in Italia quanto nel Mondiale, sia per il fatto di poter contare sul supporto diretto della Romeo Ferraris che ha pensato e realizzato il progetto. La scelta del Campionato è poi stata immediata. Il TCR Italy si è dimostrato un Campionato di altissimo livello, forse il più bello visto lo scorso anno anche sulla scena internazionale di categoria. Siamo perciò felici di misurarci in questa sfida. Presto annunceremo il primo pilota e stiamo valutando anche l’impegno di una seconda vettura. Il programma principale sarà quello tricolore, ma non escludiamo alcune apparizioni nel TCR Europe”.

“Sono particolarmente contenta per questo accordo trovato con Oriano e il suo Team - ha commentato Michela Cerruti – Operations Manager della Romeo Ferraris - perché l’impegno nel TCR Italy rimane fra le priorità della Romeo Ferraris. Siamo certi che la Giulietta TCR affidata al Team PSR potrà lottare per il titolo così come avvenuto l’anno scorso”.

 

Il profilo di PRS Motorsport

È una strada piena di successi quella attraversata nelle corse da PRS Motorsport. Un viaggio che negli ultimi 30 anni ha conosciuto una sequenza lunghissima di vittorie. A partire dai Rally come nel Campionato Fiat Uno Turbo (con Bertolini – Cenci ed Ameglio – Marinotto firma il podio nelle edizioni 1988 e 1990) o nel Trofeo Tradizione Terra (con Ottaviani – Castellani su Ford Escort Cosworth RS vince il gruppo N nel 1994). Ma soprattutto in pista con la prima uscita tricolore nel 1993, nel Campionato Italiano Velocità Turismo dove è primo di classe A4 con Gianni Ognio su Toyota Corolla. E poi con una presenza stabile nei monomarca come la Saxo Cup dove nel 1999 impone addirittura l’intera Top-3 con Luigi De Luca, Matteo Milani ed Andrea Pedrini. Come l’Alfa Romeo 147 Cup ed European Alfa Challenge dove domina incontrastata dal 2004 al 2007 con Simone Iacone, Eoin Murray, Luis Villamil ed Antonio Chacon. Prima di dedicarsi quasi esclusivamente all’organizzazione c’è pure il tempo di firmare l’edizione 2010 della Leon Supercopa ancora con Iacone.

 

Campionato Italiano TCR Italy | I punti chiave del regolamento

 

I titoli in palio

Confermati i titoli in palio già dalla scorsa stagione con il Campionato Italiano riservato ai Piloti, il Trofeo Nazionale TCR Italy DSG, riservato a tutti i conduttori che utilizzano le vetture con cambio DSG, il Trofeo Nazionale TCR Italy Under 25 (riservato a tutti i conduttori nati dall’1 gennaio 1994 in poi) ed il Trofeo Nazionale TCR Italy Conduttori AM, riservato ai conduttori non prioritari e che esplicitamente ne richiederanno il riconoscimento ad Acisport. Confermato anche il Trofeo Nazionale TCR Italy Team/Costruttore che, oltre ai Concorrenti Persona Giuridica ed alle Scuderie titolari di licenza valida per l'anno 2019, è riservato anche ai titolari di licenza Preparatori/Noleggiatori.

Il format dei weekend

Il programma delle manifestazioni conferma il format nella doppia gara da 25 minuti + 1 giro, nella durata di prove libere e di prove ufficiali in turno unico rispettivamente da 50 e 25 minuti e nel criterio di schieramento di gara 1 sulla base del miglior tempo delle prove ufficiali di qualificazione. A cambiare è invece il criterio di griglia di partenza di gara 2. Se nel 2017 era ottenuto dalla classifica del secondo turno di prove ufficiali e nel 2018 secondo l’ordine di arrivo di Gara 1 con le prime otto posizioni invertite, quest’anno lo schieramento di partenza di gara 2 è stilato in base alla classifica delle prove ufficiali, con le prime otto posizioni invertite.

Le vetture ammesse

Sul fronte delle vetture ammesse, restano confermati i principi dello scorso anno, dovendo perciò rispettare tutti i requisiti di sicurezza previsti dall’All. J e le vigenti normative internazionali TCR (TCR Technical Regulations – “Eligible Car List”). Tutte le vetture dovranno essere dotate della Scheda Tecnica TCR (da richiedere via email a: form@tcr-series.com), con riportato il numero di telaio e del passaporto tecnico e la scheda dovrà essere richiesta al seguente indirizzo mail: form@tcr-series.com. L’ACI Sport potrà poi autorizzare la partecipazione di “Guest Driver” e/o di una vettura al TCR Italy Touring Car Championship 2019. Il “Guest Driver” e/o la vettura competerà come conduttore/vettura "trasparente", potrà usufruire di deroghe al Regolamento e non potrà accumulare punti per le classifiche ufficiali del TCR Italy Touring Car Championship 2019.

B.O.P. ed handicap peso

Come lo scorso anno le vetture vedranno inoltre l’applicazione del Balance of Performance e del criterio di calcolo del Compensation Weight come emanati dalla WSC. La sua pubblicazione avverrà, al più tardi, entro il termine di chiusura delle iscrizioni della manifestazione alla quale troverà applicazione, mentre eventuali successivi bollettini pubblicati dalla WSC dopo tale termine verranno presi in considerazione per la manifestazione successiva.

Viene invece modificata la scala di Handicap Peso assegnati ad ogni Equipaggio e/o Conduttore classificatosi ai primi tre posti della classifica della manifestazione precedente come risultato della somma del punteggio totale conseguito in Gara 1 e Gara 2 (qualora due piloti abbiano ottenuto il medesimo punteggio totale, sarà discriminante il miglior punteggio ottenuto nella prima gara). Al primo viene assegnato handicap di +15 kg, al secondo + 10 kg ed al terzo +5 kg secondo, venendo così dimezzata la scala prevista lo scorso anno in 30, 20 e 10 kg. Ridotto anche l’handicap previsto a partire dalla sesta Manifestazione ad ogni conduttore/equipaggio che partecipi per la prima volta ad una Manifestazione della stagione 2019 ed ora pari a 15 Kg. Tale handicap non è applicato ai/agli conduttori/equipaggi di cui almeno un componente abbia già partecipato a Manifestazioni precedenti e può non essere assegnato ad insindacabile giudizio di A.C.I. Sport.

Punteggi

Ai fini dell’assegnazione dei titoli, per ciascuna classifica vengono assegnati anche quest’anno punteggi alle prime dieci posizioni in gara (da 20 punti al vincitore ad 1 punto del decimo) e sono conteggiati i punteggi relativi ai 12 migliori risultati. Ai fini della classifica Assoluta del TCR Italy Touring Car Championship, un punto è assegnato al conduttore che avrà realizzato il miglior tempo delle Prove Ufficiali di Qualificazione ed un punto a chi avrà realizzato il miglior tempo sul giro in gara. In caso di equipaggio con doppio conduttore, al termine delle prove ufficiali e di ciascuna Gara (comprensiva del giro veloce), l’eventuale punteggio conseguito sarà assegnato ad entrambi i conduttori, indipendentemente da chi abbia effettivamente conseguito il risultato.

Pneumatici

La dotazione di pneumatici slick, come nel 2018 in monofornitura Michelin, è limitata a massimo 12  per ciascuna manifestazione (Prove Libere, Prove Ufficiali e Gare) di cui 8 nuovi e 4 punzonati in una qualsiasi Manifestazione precedente della stagione in corso. In occasione della prima manifestazione la dotazione di slick sarà di massimo 12 pneumatici nuovi.

 

Non dimenticare. Per rivedere tutte le telecronache integrali della stagione basta collegarsi al profilo facebook ufficiale https://www.facebook.com/tcritaly ed accedere alla sezione VIDEO.

 

IL CALENDARIO 2019

DATA    AUTODROMO

7 aprile                 Monza     (con GT)

19 maggio           Misano (con SPRO F4 GT)

23 giugno            Imola    (con SPRO GT)

21 luglio               Mugello               (con SPRO GT)

1 settembre      Imola      (con F4  FREG)

15 settembre    Vallelunga          (con SPRO GT)

20 ottobre          Monza  (con SPRO F4 GT FREG)

 

TCR ITALY | LE CLASSIFICHE DI CAMPIONATO 2018

Campionato Italiano Conduttori. 1) Salvatore Tavano (Cupra TCR TCR Seat Motorsport Italia), 150,5 (151,5);  2) Luigi Ferrara (Alfa Romeo Giulietta TCR V-Action Racing Team), 148,0;  3) Matteo Greco (Cupra TCR TCR_TCR-DSG Seat Motorsport Italia), 108,5;  4) Enrico Bettera (Audi RS3 LMS TCR Pit Lane Competizioni), 80,0;   5) Nicola Baldan (Hyundai i30 N TCR Pit Lane Competizioni), 69,5;  6) Eric Scalvini (Hyundai i30 N TCR BRC Racing Team), 69,0;  7) Andrea Larini (Cupra TCR TCR Pit Lane Competizioni), 65,0;  8) Jürgen Schmarl (Honda Civic TCR Target Competition), 55,0;  9) Max Mugelli (Honda Civic TCR MM Motorsport), 41,0;  10) Edoardo Cappello (Alfa Romeo Giulietta TCR Otto Motorsport), 38,0. Trofeo Nazionale DSG Conduttori. 1) G. Altoè (Audi RS3 Lms Pit Lane Competizioni), 156; 2) Greco (Cupra Seat Motorsport Italia), 147; 3) Gagliano, 130,5; 4) Savoia (Cupra - Gretaracing), 106; 5) Thellung (Cupra BF Motorsport), 64,5. Trofeo Nazionale Under 25. 1) Scalvini (Hyundai i30 N BRC Racing Team), 181,5; 2) Greco (Cupra DSG Seat Motorsport Italia), 170; 3) G. Altoè (Audi RS3 Lms Pit Lane Competizioni), 140. Trofeo Nazionale AM. 1) Savoia (Cupra TCR Gretaracing), 161,0; 2) Benninger (Cupra TCR Wimmer Werk Motorsport), 123; 3) Dionisio (Audi RS3 Lms Pit Lane), 102. Trofeo Nazionale Team/Costruttori. 1) 42-Racing SA, 148; 2) Target Competition 102; 3) BRC Racing Team, 88,5.

 

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