Il contributo del Presidente GUG, Ing.Gennaro Pezzella per il weekend internazionale dedicato a volontari ed ufficiali di gara

Della presenza di altri comprimari nulla vede, se non alla partenza quando un uomo, difficilmente riconoscibile, agita una bandiera, di colore diverso a seconda della nazione ove si svolge la manifestazione, quella a scacchi, quando termina...
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Quando il pubblico si avvicina ad una manifestazione motoristica lo fa quasi esclusivamente per sentire il rombo dei motori ed assistere a spericolate manovre di partenza, a sorpassi ed al termine festeggia il vincitore. L’attenzione è tutta rivolta alla pista o al tratto della pista visibile nel caso di gare in circuito, o nel tratto lungo la strada.

Se invece assiste dalla propria abitazione, comodamente seduto in poltrona, davanti al televisore, la partecipazione è meno sentita, ma più comoda e permette di seguire l'intera manifestazione potendo vedere, grazie alla presenza di numerose telecamere ed alla saggezza del regista, sempre il meglio della manifestazione qualunque cosa avvenga.

Della presenza di altri comprimari nulla vede, se non alla partenza quando un uomo, difficilmente riconoscibile, agita una bandiera, di colore diverso a seconda della nazione ove si svolge la manifestazione, quella a scacchi, quando termina, o, purtroppo, quando a seguito di incidenti compaiono  figure con abiti di colore diverso che  agitano bandiere e accorrono a prestare soccorso.

E di questi ultimi cirenei che desidero parlare. Sia sulla loro preparazione sia sulle loro funzioni,sia infine dei loro sacrifici.

REGOLAMENTAZIONE:ogni Autorità Sportiva Nazionale, recepite le direttive dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, le fa proprie adattandole alle realtà e alle esigenze locali. In Italia questa funzione è svolta dall’ACI (Automobile Club d’Italia) che attraverso la Direzione dello Sport Automobilistico, gestisce tutto quanto concerne lo sport automobilistico, dalla stesura dei regolamenti alla corretta applicazione degli stessi. Queste REGOLE,sia sportive che tecniche, sono racchiuse in una pubblicazione e devono essere rispettate dai partecipanti alle manifestazioni. Nella corretta gestione di una manifestazione devono essere garantiti sia il corretto comportamento sportivo (l'uomo) sia la conformità tecnica (il veicolo). Ecco quindi che gli Ufficiali di Gara devono avere compiti e preparazioni separate: sportiva e tecnica, la cui unica missione è garantire l'equità a tutti!

SPORTIVI:i Commissari Sportivi, da assimilare a giudici di prima istanza,devono verificare nell'immediatezza, il rispetto delle norme comportamentali e dirimere eventuali controversie comminando, se del caso, sanzioni che possono arrivare sino alla interruzione o al rinvio  della  manifestazione; il loro giudizio è appellabile.

TECNICI:i Commissari Tecnici, da assimilare ad un consulente tecnico, devono verificare che il veicolo rispetti sia gli apprestamenti di sicurezza sia la conformità al gruppo di appartenenza, sono permesse modifiche, ma con limitazioni ben definite del loro lavoro, relazionano ai Commissari Sportivi a che prendano le decisioni del caso; anche il loro giudizio è appellabile.

Volendo assimilare una manifestazione motoristica ad una partita di calcio, le differenze sostanziali sono le seguenti:

•           nella partita di calcio esiste un giudice unico l'arbitro, coadiuvato dai due assistenti, nelle manifestazioni motoristiche esiste un collegio di almeno tre persone;

•           nella partita di calcio la decisione dell'arbitro è immediate quindi da casa, con le infinite telecamere, con calma tutti fanno i commenti e giudicano l'operato dell'arbitro; nel nostro caso sia i tecnici che gli sportivi hanno il tempo necessario a sviscerare il problema e decidere.

In soldoni la sentenza è più lenta nelle gare motoristiche che nelle partite di calcio.

Veniamo ora alle altre figure:

DIRETTORE DI GARA: è quello che vediamo agitare la bandiera sia alla partenza che all'arrivo, in realtà il suo lavoro è molto più complesso di quanto appaia, in quanto gestisce in todo  la gara sia dal punto di vista sportivo che di ordine pubblico, intervenendo per

•        urti tra veicoli;

•        comportamento ostruzionistico;

•        quant’altro di scorretto possa avvenire durante lo svolgimento della manifestazione i suoi provvedimenti devono essere ratificati dai Commissari Sportivi.

VERIFICATORI SPORTIVI E TECNICI:sono coloro a cui è demandato il compito di verificare la correttezza della documentazione sia sportiva (concorrente/conduttore) che tecnica (del veicolo).

SEGRETARI DI MANIFESTAZIONE: sono i diretti collaboratori dei Direttori di Gara, ossia coloro a cui è demandato il compito di seguire l'organizzazione sotto l'aspetto pratico e procedurale, devono  raccogliere tutta la documentazione della gara ed infine preparare l 'incartamento di chiusura a futura memoria.

COMMISSARI DI PERCORSO: sono i sensori terminali, ossia coloro a cui è demandato il compito più difficile nello svolgimento della manifestazione, sono in immediato contatto con i veicoli e, via radio, con il Direttore di Gara, se la gara ha un normale svolgimento, la loro presenza viene poco notata, ma, ove ci fosse il benché minimo problema, devono valutarne la gravità e prendere nell'immediatezza le prime misure consequenziali, quindi contattare il Direttore di Gara, che deve fidarsi totalmente di queste figure e decidere sulla base delle loro descrizioni se:

•           far prosegui re la manifestazione; bloccarla;

•           chiedere l'intervento dei mezzi di soccorso.

è facile rendersi conto di quanta responsabilità ricade su queste figure !

In conclusione gli Ufficiali di Gara sono la componente meno conosciuta nelle prove dello sport automobilistico e, senza il loro coinvolgimento disinteressato, numerosi organizzatori penerebbero ad organizzare le prove con successo. Sono dei volontari che trascorrono il week-end lontano dal loro lavoro, dalle loro famiglie ed amici pur di rimanere anche otto ore sul bordo di una pista o di una strada, con ogni condizione meteorologica, per assicurare la sicurezza dei con­ correnti, degli spettatori e degli altri ufficiali.

Occorre che TUTTI riconoscano il loro sforzo e tengano in giusta considerazione il loro lavoro.