Duri colpi alle gare abusive

Primi risultati nella lotta alle gare abusive e contro chi le organizza.

Roma, 2 agosto 2016.  I primi risultati nella lotta alle gare abusive e contro chi le organizza si sono concretizzati. Nonostante che da tempo il Coni abbia chiarito che ogni forma di gara automobilistica debba essere organizzata con l’autorizzazione di ACI Sport, Direzione Centrale dell’Automobile Club d’Italia, Federazione dell’Automobilismo Sportivo Italiano, in molte parti del nostro paese si continuano ad organizzare manifestazioni, sulla carta eventi sportivi per soli associati o non agonistici, ma che in realtà si configuravano come vere e proprie gare automobilistiche ad iscrizione.


Vere proprie gare che si corrono spesso in situazioni di sicurezza estremamente precarie ed alle quali i concorrenti possono prendere parte anche con mezzi assolutamente non conformi alle ultime omologazioni di sicurezza internazionali imposte dalla FIA e dai Regolamenti nazionali. In ragione di questo e della non concessione delle apposite
autorizzazioni Federali negli scorsi giorni si sono verificati due eventi significativi.


Il primo a Capo d’Orlando dove la Polizia del Commissariato di Patti, diretta da Carmelo Alba, ha smascherato l’organizzazione gestita da una scuderia automobilistica locale, che è stata posta sotto sequestro. Il legale rappresentante ed un altro uomo, organizzatore degli eventi, sono stati denunciati per organizzazione abusiva di competizioni motoristiche.


Il secondo con il blocco del trofeo Città di Nicolosi per una carenza riscontrata dalle Forze dell’Ordine per quanto riguardava le competenze nel rilascio dei permessi.


"Il quadro normativo - afferma il Direttore dello Sport in ACI Marco Ferrari - è ormai chiaro ed inequivocabile. Chi intende sottrarsi alla norme che regolano l'effettuazione e l'organizzazione di gara automobilistiche, non ha più appigli o cavilli a cui riferirsi. Io vorrei invitare tutti i praticanti del nostro sport a capire che tutto questo viene fatto sopratutto per la loro sicurezza, invitando i piloti inoltre a non prendere parte a gare abusive ed accertarsi che siano presenti le autorizzazioni dell'ACI e quelle previste dalla legge, per non incorrere nelle conseguenti sanzioni sportive".



Comunicato stampa privo di valore regolamentare