Grande festa Rok al South Garda

Assegnati i Titoli 2018
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Roma. Provenienti da 51 nazioni, 420 piloti hanno animato domenica scorsa al South Garda Karting le finali della Rok Cup International.

Nella Mini Rok prima fila formata dal giamaicano Alex Powell e dall’italiano Andrea Kimi Antonelli, che al via perde alcune posizioni, ma supera nuovamente Bohra Akshay (USA), Cristian Berduca (ITA) e Ariel Elkin (RUS) e al sesto giro sopravanza anche Powell andando a vincere accompagnato sul podio da Powell e Akshay. Antonelli succede nell’albo della Rok Final allo statunitense Connor Zilisch.

Tra Rokker della Expert e quelli della Expert Plus si affermano nella prima il poleman polacco Daniel Zajac davanti al brasiliano Gaia Magno e allo
statunitense Erik Jackson; nella Expert Plus, ritirato Tino Donadei (ITA) rimonta dalle retrovie Marco Chiari che vince davanti a Gianluca Todeschini (ITA) e al brasiliano Welson Jacometti.

In Super Rok dopo una gara ricca di duelli si afferma Machado che sorprende tutti e non molla la testa fino al traguardo, seguito da Luca Bosco (Campione Rok Junior) e Domenico Cicognini (ITA).

La Shifter Rok è dominata da Zemin (ITA) che dalla prima fila prende il largo; alle sue spalle si piazzano Cinti e lo svizzero Luyet

Classifica sub-judice per la Senior Rok per quanto riguarda la piazza d'onore. Indiscussa e confermata invece la vittoria di Pietro Delli Guanti (ITA) che va in fuga dopo un contatto che attarda Alex Brown (SNG) e Giorgio Molinari (ITA) autore di una bella rimonta e secondo al traguardo ma sanzionato dai Commissari, decisione contro la quale ha proposto appello; terzo al traguardo provvisorio Szyszko Maciej (POL) che ha avuto la meglio su Davide Cordera (ITA).

Federico Cecchi (ITA) vince la Junior Rok dopo una neutralizzazione per un contatto in gara. Al secondo posto David Locatelli (ITA) e l’americano d’Italia Ugo Ugochukwu. Ai piedi del poio l’italiano Pietro Ragone; menzione per l’australiano James Wharton, che dalla trentesima posizione risale sino fino all’ottavo posto.

I Trofei speciali, riservati ai Rokker che non sono riusciti a entrare nei primi trentaquattro delle rispettive categorie, hanno riservato emozioni e spettacolo. Nikola Tsolov (BGR) si impone nel Mini Rok Singa Trophy, Nicola Rossi precede Rubens Barrichello nello Shifter Rok Vortex Trophy e la lady statunitense Emma Delattre è fantastica nel domare un plotone di Senior Rok nel Trofeo OMP. Alexandru Iancu (ROU) è il primo nel Bridgestone Trophy, riservato alla Junior Rok.

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Andrea Antonelli

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