Concluso il 13° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina

Vincono tra le moderne Marchioro-Marchetti, Romagna-Lamonato nelle storiche
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Roma. Concluso in Piazza Sant’Agostino di Arezzo il 13° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, prima prova del Trofeo Terra rally storici e penultima dell'11° Challenge Raceday Rally Terra.

La gara, organizzata da Valtiberina Motorsport, ha visto la vittoria historic di Simone Romagna, in coppia con Lamonato su una Lancia Delta integrale; la classifica moderna è stata dominata da Nicolò Marchioro e Marco Marchetti (Skoda Fabia R5), al bis dopo il successo 2018.

Romagna e Lamonato hanno preso il comando dalla seconda prova di ieri sul “Monte Sante Marie”, approfittando del ritiro per uscita di strada di Alberto Battistolli (Lancia Delta). Romagna ha concluso in testa anche il 4° Raggruppamento. Al secondo posto generale Sipz-Bregoli (Lancia Rally 037) condizionati da problemi di assetto. Terza piazza (prima del 3° raggruppamento) per Tiziano e Francesca Nerobutto, padre e figlia, con una Opel Kadett GT/E che sul finale stava per abbandonarli con problemi di motore.

Quarti e vincitori del 2° Raggruppamento i sammarinesi Cesarini-Gabrielli sulla Ford Escort 1600. Sfortunati Guggiari-Sordelli (Ford Escort MkII), per la rottura di una balestra posteriore nelle prime battute della seconda giornata hanno perso il contatto di vertice finendo solo settimi.

Bella performance di Giorgio Sisani, in coppia con Pollini su una A112 Abarth, ottavi nella generale, con tanto spettacolo offerto nella prima giornata dove erano quinti assoluti, poi rallentati nei tratti in salita dove la loro vettura ha sofferto un debito di potenza.

La gara moderna è andata a Nicolò Marchioro-Marchetti, su una Skoda Fabia R5. I neo portacolori della scuderia Etruria hanno offerto una prestazione concreta. Secondo posto per Giacomo Costenaro e Bardini che hanno portato al debutto italiano su sterrato la nuova Citroen C3 R5.
Terza piazza per Francesco Fanari e Stefanelli su Skoda Fabia R5, i quali dopo l’errata scelta di gomme delle prime due “piesse” hanno poi siglato tempi di alto profilo, sopravanzando Christian Marchioro con Silvia Dall’Olmo alla loro prima esperienza con una Fabia R5.

Quinta posizione per l’ex campione italiano Piero Longhi (Skoda Fabia R5) con una prestazione in progressione, davanti a Tullio Versace (Fabia), vittima di una foratura in ottava piesse, e ad Andrea Smiderle, leader della serie Raceday, attardato sin dalla PS 1 da alcuni errori e problematiche.

Out Bentivogli (Subaru Impreza) per rottura della trasmissione nella PS1; il gruppo N è andato a Riccardo Rigo su Mitsubishi Lancer Evo IX; tra le 2rm successo per Alessandro Uliana con la Ford Fiesta R2.

Il terzo trofeo “Pucci Grossi”, istituito da Valtiberina Motorsport in ricordo dell’indimenticato campione, e destinato agli “under 25”, è stato vinto da Rosini-Cardinali, con una Opel Astra OPC Gruppo N. Belle anche le prestazioni di La Ferla con la piccola Peugeot 106, autore di riscontri cronometrici di livello superiore.

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY MODERNO (top five): 1. Marchioro-Marchetti (Skoda Fabia R5) in 57'52.6; 2. Costenaro-Bardini (Citroen C3 R5) a 43.8; 3. Fanari-Stefanelli (Skoda Fabia R5) a 49”2; 4. Marchioro-Dall'Olmo (Skoda Fabia R5) a 55.7; 5. Longhi-Santini (Skoda Fabia R5) a 1'19.7.

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY STORICO (top five): 1. Romagna-Lamonato (Lancia Delta 16V) in 57'55.1; 2. Boninsegni-Sannai (Lancia Delta Interale 8V) a 4'28.8; 3. Sipsz-Bregoli (Lancia 037 Rally) a 4'43.3; 4. Nerobutto-Nerobutto (Opel Kadet Gt/E) a 5'42.3; 5. Cesarini-Gabrielli (Ford Escort RS 1600) a 6'05.4.

CLASSIFICHE COMPLETE: https://bit.ly/2TQO6fM

Foto RaceEmotion: Marchioro-Marchetti

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