A Samuele Cassibba il derby di famiglia alla Cronoscalata del Santuario

Alla prima affermazione in carriera su Osella PA 21 Jrb
Image

Roma. Prima affermazione in carriera per Samuele Cassibba (Catania Corse), che su Osella PA 21 Jrb motorizzata Suzuki 1.0 e gommata Avon ha vinto oggi la cronoscalata del Santuario sul classico percorso Cefalù-Gibilmanna. Al secondo posto, dopo un bel derby in famiglia, il padre Gianni Cassibba (Osella PA 30 Zytek 3.0) a 11"6; al terzo posto il veloce Angelo Miccichè (Gloria B5 Yamaha della Real Cefalù). Con la doppietta dei Cassibba, la Catania Corse vince la classifica Scuderie.

Col quarto posto conquista la classifica Turismo Filippo Vara, che con la Renault Clio Rs R3C schierata dalla Ateneo è primo in gruppo A e in classe A2000. Miglior pilota locale il rapido Vittorio Cassata, portacolori Sumbeam Motorsport, quinto con la duplice affermazione in gruppo Produzione Evo e nella classe 2000, su Renault Clio Williams. Ottimo sesto Salvatore Macrì (Alfa Romeo 147 Gta) dopo un bel duello per la supremazia nel gruppo E1 Italia con Maurizio Anzalone, ottavo sulla Renault Clio Rs K per il Motor Team Nisseno alle spalle del rallista Riccardo Arceri (Renault Clio S1600 Top Rally), settimo assoluto e primo in classe A1600.

Conferma per il promettente giovane Dario Salpietro, nono assoluto sulla piccola Peugeot 106 Rallye della Ro Racing, ma primo nel gruppo Produzione di Serie e in classe 1600. Chiude la top ten l’esperto Salvatore Turi Naselli, finalmente a punti con la potente e spettacolare Fiat Cinquecento Max Suzuki della Catania Corse, con la quale s'è aggiudicato il gruppo E2SH Silhouette e la classe E2SH 1150.

Tra le altre affermazioni di gruppo, quelle di Ignazio Amato nella Racing Start Plus (su Renault Clio Cup della Festina Lente), del veterano Calogero Carlino (VBC Bicilindriche, con l’immancabile Fiat 500) e di Giovanni Esposito (nella Racing Start, su Renault Clio Rs, per la Real Cefalù).

Ritrato Rocco Aiuto (Osella Pa 20S Bmw della Festina Lente), leader dopo le due salite di ricognizione del sabato, ma poi costretto al forfait in Gara 2 per una toccata; sfortuna per Ninni Rotolo, vittima di un testacoda nella seconda manche, con l'Osella PA 21 JrB Suzuki 1.4, che gli ha fatto perdere secondi preziosi e la possibilità di difendere il quarto posto assoluto ottenuto in Gara 1. Tra gli Under 25, primo gradino del podio per il locale Mirko Marsala, con la Citroen C2 Vts della Real Cefalù.

Poiché tra le auto storiche si premiano unicamente le classifiche di Raggruppamento, la Cronoscalata del Santuario Cefalù-Gibilmanna 2019 ha visto questi risultati: Pierluigi Fullone si è imposto nel 1° Raggruppamento (Bmw 2002 Ti della Island Motorsport), Claudio La Franca nel 2° con la Porsche 911 Rs ‘by Spm’ della Ro Racing; Marco Runfola nel 3° Raggruppamento; “Aeron” nel 4° con la Renault 5 Gt turbo della Scuderia Etna. Nella Coppa riservata ai sodalizi svettano la palermitana Aspas (nel 1° e 3° Raggruppamento), la catanese Etna (2°) e la locale Real Cefalù (4°). Poca fortuna per il palermitano Antonio Piazza, già campione siciliano, attardato nella prima salita da problemi di pressione della benzina sulla sua Lucchini SN90 Alfa Romeo dell’Armanno Corse e poi vincitore di Gara 2. Giovanni Filippone /Festina Lente) si è aggiudicato la sua classe al volante della Porsche 911 S 2.0.
Nell'ipotetica assoluta il miglior tempo è stato di Marco Runfola, con la Porsche 911 Sc della palermitana Spm. Il portacolori della Project Team ha chiuso con 10’26”51, davanti all’altra Porsche 911 Sc di Piero Vazzana, preparata dal Team Balletti e iscritta dalla Real Cefalù. Sul podio virtuale anche Natale Mannino, per una volta al volante dell’Opel Kadett Gte schierata dalla Island Motorsport.

La gara organizzata da A.C. Palermo e Comitato I Normanni, patrocinata dal Comune di Cefalù, era valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud e per il Campionato siciliano Velocità in Salita Moderne e Autostoriche.

Il 6° Memorial “Salvatore Scicolone” è stato infine assegnato a Samuele Cassibba, mentre la II Coppa Paolino Di Marco ha visto trionfare Marco Runfola.

La classifica: 1) Samuele Cassibba (Osella PA 21 JrB Suzuki), in 8’49”42 2) Gianni Cassibba (Osella PA 3° Zytek), in 9’01”02 3) Angelo Miccichè (Gloria B5 Yamaha), in 9’38”97 4) Filippo Vara (Renault Clio Rs R3C), in 9’44”17 5) Vittorio Cassata (Renault Clio Williams), in 9’57”47 6) Salvatore Macrì (Alfa Romeo 147 Gta), in 9’57”98 7) Riccardo Arceri (Renault Clio S1600), in 10’12”11 8) Maurizio Anzalone (su Renault Clio Rs K), in 10’12”35 9) Dario Salpietro (Peugeot 106 Rallye), in 10’12”77 10) Salvatore Naselli (su Fiat Cinquecento Max Suzuki), in 10’13”34.


Nell'immagine di Salvo Ciano: Samuele Cassibba
Gianni Cassibba (foto Ciano)
Angelo Micciché (foto Ciano)

____________________________________________________________________________

Comunicato a cura della redazione (mauro_de_zordo@csai.aci.it) privo di valore regolamentare

Image

Gianni Cassibba (foto Ciano)

Image

Angelo Micciché (foto Ciano)