Olli Caldwell e Gianluca Petecof e le prime sensazioni sulla Tatuus F.3

I due protagonisti del Supercorso Federale sono stati i primi a testare la nuova vettura di Concorezzo che il prossimo anno affronterà il FIA F.3 Regional
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Il 15° Supercorso Federale ACI Sport Settore Velocità ha regalato a Gianluca Petecof e Olli Caldwell la possibilità di calarsi, per la prima volta, nell’abitacolo della neonata Tatuus F.3. Sul tracciato di Vallelunga sia il britannico, terzo nell’Italian F.4 Championship Powered by Abarth, sia il brasiliano di Ferrari Driver Academy, secondo tra i rookie e quarto nella classifica generale del tricolore F.4, hanno macinato più di 300 chilometri a testa sulla neonata vettura.  

Gianluca Petecof ha così descritto i vantaggi e le principali differenze rispetto alla vettura che ha guidato nel corso di tutta la stagione: “Ho trovato molto importante questa esperienza per il prosieguo della mia carriera, anche se ci sono ancora possibilità che io l’anno prossimo ripeta il campionato di Formula 4. Sicuramente è costruttivo poter provare una vettura più potente e con un carico aerodinamico molto più importante. Queste sono le due principali differenze rispetto alla vettura con cui ho corso quest’anno e ti consentono di portare molta più velocità in curva oltre ad avere una frenata decisamente maggiore che ti consente di staccare dopo. Unite a queste caratteristiche, la possibilità di iniziare ad accelerare a metà curva senza pattinare eccessivamente è sicuramente un vantaggio anche se, inizialmente devi interpretare molto bene la vettura che poi trasmette ottime sensazioni”.

Anche il britannico Olli Calwell ha espresso grande apprezzamento dopo aver completato il lavoro sulla Tatuus F.3: “È sicuramente una bellissima macchina. È stato strano calarsi per la prima volta in una vettura con l’Halo, ma devo dire che non arreca nessun tipo di fastidio e la visuale è perfetta. Il peso e la velocità che puoi portare in curva influiscono molto sullo stile di guida che è molto fisico, ma è veramente divertente da guidare avendo un ottimo grip e un carico aerodinamico non indifferente”. Poi, il sedicenne dell’Hampshire ha anticipato l’emozione per l’ultima giornata di Supercorso Federale: “Non ho mai guidato una vettura Gran Turismo e sono felice al pensiero di poterlo fare. La vettura che più si avvicina tra quelle che ho guidato è sicuramente la Ginetta con la quale ho affrontato il trofeo Junior nel 2016, ma è totalmente diversa dalla Ferrari e dalla Lamborghini che potrò provare qui a Vallelunga. Sarà sicuramente divertente andare veloci sul dritto, ma credo che dovrò frenare un po’ prima”.