Minì da applausi: subito a podio nella prima corsa in Formula 2 a Baku

Il pilota siciliano di Prema Racing è stato a lungo in testa. Settimo Antonelli 

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Straordinario debutto per Gabriele Minì, pilota di ACI Team Italia, in Formula 2 sul tracciato di Baku in Azerbaigian: il pilota siciliano, vice campione di Formula 3, promosso da Prema Racing al posto di Ollie Bearman, che sta sostituendo lo squalificato Kevin Magnusen in Haas in Fiormula 1, si è assicurato il terzo posto al termine di gara 1. Partito dalla terza posizione in griglia, Minì è rapidamente risalito fino alla seconda posizione. Al settimo giro, alla staccata in fondo al rettifilo ha superato Cristian Mansell. Costretto a rallentare e complice un contatto contro il muro, ha dovuto cedere la testa della corsa e alla ripartenza anche la seconda posizione.

"La mia prima gara sprint FIA Formula 2 è stata dura - ha commentato Minì nel post gara -. È iniziata abbastanza bene, ho guadagnato subito una posizione. Poi ho seguito Christian per i primi due giri e l'ho superato. Sono rimasto in testa per buona parte della gara. Poi ho iniziato a calare e ho anche dovuto finire la gara con lo sterzo guasto dopo un precedente tocco al muro. Sono riuscito a rimanere lì, ma ho perso una posizione alla ripartenza della Safety Car perché la temperatura delle gomme era pari a zero. Ho fatto del mio meglio e sono riuscito a tenere Victor dietro ed è stato sufficiente per salire sul podio nella mia prima gara".

Kimi Antonelli, anche lui pilota ACI Team Italia, ha concluso al settimo posto dopo aver fatto una corsa incredibilmente solida dal 9° posto in griglia. Il pilota Mercedes-AMG F1 Junior ha dovuto evitare una  macchina alla ripartenza della gara. "E stata una gara caotica - ha spiegato il pilota bolognese -. Tuttavia, il ritmo è stato davvero buono per tutta la corsa e sembra promettente in vista di domani. Siamo stati un po' sfortunati, soprattutto alla ripartenza, ho dovuto evitare un potenziale incidente e ho perso alcune posizioni, ma il ritmo sembra buono, quindi vediamo domani."