Comunicato a tutti i licenziati. La Giunta Sportiva ACI ha individuato le tipologie di spese e attività di volontariato per le quali è ammesso il rimborso forfettario.
La Giunta Sportiva riunitasi il giorno 11 settembre 2024 ha dato attuazione all’art. 29 d.lgs. 36/2021. In particolare, è stata approvata la modifica dell’art. 1.1 dell’Appendice 10 al RSN per renderlo conforme alla nuova normativa sul lavoro sportivo. La Giunta ha così individuato le tipologie di spese e le attività di volontariato per le quali è ammesso il rimborso forfettario nel limite di euro 400,00 mensili.
Quanto alle attività, si è deciso che tutti i licenziati ACI Sport, ad eccezione di coloro che svolgono nella gara attività in qualità di Direttore di gara, Direttore di prova, Ispettore o Supervisore, Delegato all’allestimento del percorso e Medico, possono operare come volontari ai sensi dell’art. 29 d.lgs. 36/2021. Di conseguenza, per le predette attività è ammesso il rimborso forfettario.
Quanto alle spese rimborsabili, si è stabilito che vi rientrano quelle relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto e, più in generale, tutte quelle sostenute dal licenziato volontario nell’interesse del soggetto che lo incarica, in occasione di prestazioni effettuate anche nel proprio comune di residenza. Queste spese possono essere riconosciute al licenziato volontario anche tramite il rimborso forfettario, purché entro i limiti di legge (400 euro/mese).
Con l’occasione, si ricorda a tutti i Licenziati che la Federazione in precedenza ha provveduto anche a inviare al Dipartimento per lo Sport, tramite il CONI, l’elenco delle mansioni sportive, pubblicato con il DPCM 22 gennaio 2024. Con la Giunta Sportiva del giorno 11 settembre 2024, la Federazione ha dato completa e pronta attuazione alla nuova disciplina in materia di lavoro e volontariato sportivi.
Si invitano tutti i Licenziati a prendere visione del nuovo art. 1.1 app. 10 RSN.