Quest’anno ci sono due case ufficiali in lotta per il titolo assoluto, ma anche tanti privati di lusso che possono affacciarsi nei piani alti della classifica. In ogni caso il mio principale avversario sarà Scandola che lo scorso anno ha dimostrato tutto il suo valore, certo comunque non lo scopriamo oggi e poi ha a disposizione un team molto agguerrito ed una macchina all’altezza della situazione, anche se non escluderei qualche altra sorpresa”. Ovviamente di parere diverso Scandola, che invece è impaziente di rovinare la festa al toscano di casa Peugeot: “ Abbiamo la macchina che secondo me è la migliore del lotto, quindi le aspettative sono alte, anche se al momento non possiamo aspettarci grandi risultati perché abbiamo fatto pochi test. In ogni caso potremo crescere molto nel corso della stagione. Penso però che anche altri piloti come Gamba, Perico ed altri ancora potranno inserirsi nella lotta al vertice e magari rovinare la festa ad Andreucci. Sono comunque convinto che sarà un bellissimo campionato”.
Sulla pedana di partenza si sono presentati anche i giovani e talentuosi partecipanti al Campionato Italiano Junior che, con in testa il vincitore dello scorso anno Simone Campedelli, ancora al volante della Citroen DS 3 ufficiale, daranno certamente battaglia e spettacolo. Proprio Campedelli confermava la voglia di ripetersi, comunque contro importanti avversari: “ Sono molto contento di ripartire dopo una lunga pausa. In effetti lo scorso anno abbiamo raggiunto un importante obbiettivo che comunque sarà difficile ripetere. In ogni caso dobbiamo pensare a ricostruire una grande stagione , del resto abbiamo i mezzi per farlo, la nostra DS 3 è sempre molto performante. Si, i presupposti ci sono tutti e del resto Citroen mi ha dato come obbiettivo quello di vincere più gare possibili e noi ci proveremo”. Dunque quantità e qualità garantite, grazie anche all’impegno di case come Citroen, Skoda, Renault e Ford. Da seguire anche i pretendenti al Campionato Italiano Produzione, con Max Rendina che al volante della sua Mitsubishi Lancer Evo X proverà a conquistare un titolo che può certamente centrare, anche se non mancheranno altri aspiranti al tricolore. Dunque molti i motivi di interesse, anche perché fra gli oltre 50 equipaggi partiti non mancano certo possibili outsider di lusso, come per esempio Alessandro Perico, confermato al volante della Peugeot 207 Super2000 targata PA Racing. Prima tappa venerdì, con partenza alle 8.00, incentrata sulle prove speciali di “Careggine” e “Orecchiella” da ripetersi tre volte per un totale di 86 Km. Un asfalto, quello di “Careggine”, molto impegnativo e guidato, con la differenza che la farà chi riuscirà ad abbinare guida tecnica e ritmo, con in più una seconda parte determinata da una discesa particolarmente difficile. “Orecchiella” invece che è caratterizzata da una sede stradale molto stretta nella prima parte in salita, con una seconda parte molto più larga ed in discesa. 310 Km complessivi, che serviranno a concludere la prima frazione, con il primo equipaggio atteso alle 19.00 sulla pedana del Ciocco.