Alle porte del 31° Rally Costa Smeralda - ultimo appuntamento del Cir 2012 - il pilota veronese della Skoda commenta il bilancio sul suo Campionato Italiano Rally e, su quello degli altri driver protagonisti.
Siamo riusciti a dimostrare di essere competitivi e di poter vincere da metà stagione in avanti. La gara che ha voluto dire tanto nel contesto del campionato è stata quella di San Crispino.
Sapevamo di poter vincere ed invece una partita difettosa di ammortizzatori ci ha impedito di raggiungere tale risultato.
A Sanremo sono stato invece io a sbagliare ma, può capitare. In effetti rileggendo la stagione la cosa che ha più inciso negativamente sul nostro risultato è stato il poco tempo che abbiamo avuto a disposizione per mettere in piedi il programma e sviluppare la vettura. Paolo Andreucci e la Peugeot sono stati bravissimi a sfruttare al meglio la prima metà della stagione.
"Di Giandomenico Basso posso solamente dire che a mio avviso sarebbe stato competitivo anche con una Super 2000, ma che l’aver corso con una Regional Rally Car gli ha dato sicuramente un sostanzioso vantaggio. Per la prossima stagione stiamo aspettando l’ok di Skoda Italia per partire subito al massimo. Sono fiducioso”.
