Gabriele Ciavarella e Daniele Michi al via del Campionato Italiano Rally con la Citroen DS3 R5

Una nuova sfida per il pilota massese che ha preso contatto con la nuova vettura che sarà seguita dal team Procar Motorsport.

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Il poliedrico pilota massese Gabriele Ciavarella ha svelato i programmi 2016 con una mossa a sorpresa iscrivendosi alle due serie maggiori dei rally cioè il Campionato Italiano Rally e il Trofeo Italiano Rally Asfalto oltre che nella scelta della vettura che utilizzerà che sarà una Citroen Ds3 R5.

Proprio nei giorni scorsi ha preso i contatti con la sua nuova vettura con dei test in Garfagnana prendendo così confidenza con il Team, che non ha bisogno di presentazioni essendo tra i più blasonati in Europa, il Team Procar Motorsport e con il nuovo navigatore l'esperto Daniele Michi che ha in dote la fresca vittoria del Campionato Italiano Rally Junior 2015. Quindi tutto nuovo per il pilota massese che si è velocemente amalgamato con la squadra, la vettura e il navigatore oltre che con il suo nuovo compagno di team Michelini. "Mi sono trovato bene in questi primi chilometri effettuati "esordisce Ciavarella alla conclusione dei test e prosegue "abbiamo lavorato all'assetto e alle gomme per rendere la macchina più vicina alle mie caratteristiche, chiaro che un conto sono i test un conto è la gara, ma questa presa di contatto era necessaria per avere una base. Inoltre avendo in squadra Rudy Michelini sarà oltre che un bel confronto sportivo, una bella opportunità per scambiarci informazioni e sensazioni.”

Il debutto di Ciavarella con la sua nuova vettura avverrà nei prossimi giorni in occasione del Rally de Il Ciocco e Valle del Serchio primo degli otto appuntamenti del CIR 2016 che si concluderà ad ottobre al Due Valli.

Quindi una stagione decisamente impegnativa per "Ciava”, così chiamato nell'ambiente rallystico il pilota di Massa, che potrà dare grandi soddisfazioni visto l'enorme potenziale mostrato oltre che l'esperienza maturata in questi anni di attività che sicuramente daranno i loro frutti.

(Comunicato Ufficio Stampa Gabriele Ciavarella)