A Lucarelli- Ferrari vanno le due gare al Rally di Sanremo e la leadership del Suzuki Rally Trophy e del Campionato Italiano Rally R1

A Sanremo, l'equipaggio empolese si impone nel secondo doppio round della Suzuki Rally Trophy e del Campionato Italiano Rally R1.

Image
Con la Swift Sport 1600 R1B, l'equipaggio della GR Motorsport interrompe la fuga di Martinelli e Botzari, ora secondi nella classifica dietro ai nuovi leader della generale. Nella prova ligure, bene Saresera, Konig e Coppe. Primi punti per Vallino e Paolo Strabello. Bene all'esordio Lisa Meggiarin.

Serviva immediata risposta alla perentoria affermazione di Stefano Martinelli e Natasha Botzari al precedente Rally il Ciocco. Puntuale, la replica è arrivata dal secondo impegno stagionale per i trofeisti di Suzuki Italia, attraverso una ulteriore prova di forza dell'altro equipaggio toscano partecipante: Jacopo Lucarelli e Alessio Ferrari. Determinati e risoluti, gli empolesi della GR Motorsport hanno dominato il fine settimana nella Riviera di Ponente Ligure, imponendosi nelle due gare ed anche nella Power Stage, realizzando lo strike che non solo permette loro di pareggiare i conti con i conterranei leader dopo la prima gara, bensì di superarli in classifica e passare al comando della generale della serie monomarca delle Swift Sport 1600.

Combattuta, avvincente ed anche spettacolare, Gara 1 del venerdì vede tre equipaggi in lotta serratissima per la prima posizione. Gianluca Rao e Christian Zeppegno, vanno subito al comando delle operazioni dopo essere stati i più veloci nella prima piesse, seguiti a due decimi di secondo da Lucarelli e Ferrari, terzi ad un secondo sono Martinelli e Botzari. Il ritmo è elevatissimo. Lucarelli attacca e supera Rao nella successiva frazione, per cinque decimi; Martinelli alza il tempo ma è sempre terzo ora a 6"4. Nella terza corta prova di Semoigo si mette in gioco Martinelli, mentre Rao torna davanti a tutti e soprattutto a Lucarelli che si trova secondo a cinque decimi. Terzo della generale è Martinelli, a cinque secondi. Vallino è quarto a trenta secondi, Saresera quinto con sette decimi di ritardo dal ligure - piemontese che corre in coppia con Tiziana Desole. I "ragazzi" stanno andando forte, Vallino "tiene botta" è quarto, ma fatica al rientro con la nuova Swift della Europea, tutta da conoscere. Saresera, con Tumaini alle note, segue Vallino come un'ombra, per Lorenzo Coppe, Corrado Peloso, Nicolas Parolaro e gli altri i distacchi iniziano farsi sentire. La quarta piesse fa tremare le ginocchia a qualcuno: nel fine prova del Bignone in discesa, escono di strada in sequenza Martinelli, Rao e Parolaro. Game over per loro e via libera per Lucarelli, che vince le restanti due restanti piesse, vincendo la prima giornata di Gara 1 nella serata sanremese. Saresera è buon secondo, superando Vallino terzo. Peloso, in coppia con Andrea Ferrari, rallentato nella quarta frazione, riesce a terminare quarto, ma non è soddisfatto di come guida la Swift. Quinti sono Coppe e Mosena, davanti ai tedeschi Konig e Wichura. Seguono poi settimi i rientranti Denaro e Lo Schiavo, ottavi l'ottimo Paolo Strabello in coppia con Bianchi. Rientrano Chiaudrero, Stefano Strabello ma non riescono a guidar al meglio le loro vetture. Undicesime sono le esordienti Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti.

Gara 1: 1. Lucarelli-Ferrari (Suzuki Swift) in 1:01'55.7; 2. Saresera-Tumaini (Suzuki Swift Sport) a 1'12.9; 3. Vallino-De Sole (Suzuki Swift Sport) a 1'16.0; 4. Peloso-Ferrari (Suzuki Swift) a 1'43.4; 5. Coppe-Mosena (Suzuki Swift) a 1'54.4; 6. Konig-Wichura (Suzuki Swift Sport) a 2'31.5; 7. Denaro-Lo Schiavo (Suzuki Swift Sport) a 2'48.4; 8. Strabello-Bianchi (Suzuki Swift Sport) a 3'28.3; 9. Chiaudrero-James (Suzuki Swift Sport) a 3'32.8; 10. Strabello-Maddalozzo (Suzuki Swift Sport) a 4'56.1; 11. Meggiarin-Gallotti (Suzuki Swift Sport) a 6'33.6

Gara 2, Solo in parte è fotocopia della precedente. E' nuvoloso, piove e non piove, ma nella Rally Trophy non ci sono incertezze nella scelta delle gomme: le Toyo R888R, è la monogomma perfetta per ogni condizione, con sole, umido o pioggia, ma anche con molta pioggia. I trofeisti ripartono in undici, contro i quattordici che hanno preso il via il giorno precedente: mancano i tre che sono usciti di strada, gli altri ci sono tutti, come dire: problemi meccanici zero. Le prove speciali da affrontare non sono le stesse del giorno precedente, tanto per gradire si comincia con i venticinque chilometri della Bosco di Rezzo: vince Lucarelli. Poi è la volta della Colle d'Oggia: rivince Lucarelli. Piove, non piove, ma c'è nebbia in alto, a Vignai è primo Saresera, secondo Vallino ma Lucarelli è terzo, controlla e non prende eccessivi rischi. Il toscano è primo della generale con ampio margine. Le prestazioni restano alte. Nella ripetizione di Rezzo, Vallino stacca il miglior crono, Saresera non molla è secondo a sei decimi. Lucarelli è lì, terzo tempo ma a venti secondi, quarto crono per Paolo Strabello. Konig prende 10" di penalità. Ad un prova dalla bandiera a scacchi, quando resta da disputare la undicesima prova speciale, quinta della seconda giornata, Lucarelli conduce con 1'14"5 su Saresera; terzo è Vallino a 1'24"2. quarto è Coppe con il rilevante ritardo di 4'54", quinto Konig con 4'57"4, sesto Paolo Strabello. Giochi finiti, ma Lucarelli dà l'ultima stoccata vincendo anche l'undicesimo impegno, scelto dagli organizzatori del trofeo quale Power Stage, ovvero la prova che aggiunge punti in più. Lo scratch, diventa il settimo sigillo in gara per Lucarelli a permettergli di trionfare in entrambe le sezioni competitive del Sanremo, nel computo generale e nella Power Stage appunto. In coppia con Tumaini, Saresera si conferma al secondo posto anche di gara 2 con soli 5"4 di vantaggio su Vallino e Desole. Quarto chiude Paolo Strabello, assieme a Bianchi, mentre Konig e Wichura sono quinti. Sesto Coppe a risolvere a suo favore il duello con il sorridente Denaro, quindi Chiaudrero, Stefano Strabello e Lisa Meggiarin.

Gara 2: 1. Lucarelli-Ferrari (Suzuki Swift) in 1:05'41.6; 2. Saresera-Tumaini (Suzuki Swift Sport) a 11.6; 3. Vallino-De Sole (Suzuki Swift Sport) a 17.0; 4. Strabello-Bianchi (Suzuki Swift Sport) a 2'28.8; 5. Konig-Wichura (Suzuki Swift Sport) a 3'00.1; 6. Coppe-Mosena (Suzuki Swift) a 3'14.3; 7. Denaro-Lo Schiavo (Suzuki Swift Sport) a 3'16.8; 8. Chiaudrero-James (Suzuki Swift Sport) a 5'37.5; 9. Strabello-Maddalozzo (Suzuki Swift Sport) a 6'35.3; 10. Meggiarin-Gallotti (Suzuki Swift Sport) a 6'47.5

Assoluta: 1. Lucarelli-Ferrari (Suzuki Swift) in 2:07'37.3; 2. Saresera-Tumaini (Suzuki Swift Sport) a 1'24.5; 3. Vallino-De Sole (Suzuki Swift Sport) a 1'33.0; 4. Coppe-Mosena (Suzuki Swift) a 5'08.7; 5. Konig-Wichura (Suzuki Swift Sport) a 5'31.6; 6. Strabello-Bianchi (Suzuki Swift Sport) a 5'57.1; 7. Denaro-Lo Schiavo (Suzuki Swift Sport) a 6'05.2; 8. Chiaudrero-James (Suzuki Swift Sport) a 9'10.3; 9. Strabello-Maddalozzo (Suzuki Swift Sport) a 11'31.4; 10. Meggiarin-Gallotti (Suzuki Swift Sport) a 13'21.1

Classifica Conduttori dopo la 63 edizione del Rally Sanremo: 1. Lucarelli Punti 55; 2. Martinelli 32; 3 Rao 25; 4. Saresera 24; 5. Coppe 23; 6. Koenig 22; 7. Vallino 21; 8. Peloso 18; 9. Moriconi 13; 10. Strabello Paolo 11; 11. Denaro 8; 12. Epis 7; 12. Chiaudrero 5; 13. Parolaro 4; 14. Strabello Stefano 4; Meggiarin 1

Classifica Under 23: 1. Rao Punti 25; 2. Coppe 23; 3. Epis 7; 4. Parolaro 4; 5. Strabello Stefano 4; 6. Meggiarin 1

Classifica Navigatori: 1 Ferrari Punti 55; 2. Tumaini 26; 3. Zeppegno 25; 4. Ramacciotti 13; 5. Wichura 11

(Comunicato Ufficio Stampa Suzuki Italia)