Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5, chiudono al comando la prima tappa del 40°Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

Il toscano conquista i primi punti pesanti per la corsa al titolo tricolore rally 2017. Alle sue spalle hanno chiuso oggi Simone Campedelli, secondo, e Alessandro Perico, terzo.Domani la seconda tappa con le prove "lunghe” di "Careggine” e "Coreglia” da ripetere.
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Il Ciocco, 18 marzo 2017 – Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5 hanno chiuso al comando la prima tappa del 40° Rally del Ciocco e Valle del Serchio. Al termine di una prima frazione lunghissima e con ben dodici tratti cronometrati, il toscano, 9 volte campione tricolore, è riuscito a conquistare il primo posto e con questo i primi punti pesanti per la corsa al Campionato Italiano Rally 2017. Dopo un lungo duello, corsosi sul filo dei secondi, il pilota di Peugeot Italia, ha preceduto Simone Campedelli, al volante di una Ford Fiesta R5 della Orange1 Racing di soli 3”4. I due hanno fatto la gara come dimostrano le vittorie in prova speciale; otto per Andreucci cinque per Campedelli.  Una netta superiorità su tutti con i distacchi di Alessandro Perico, navigato da Mauro Turati sulla Skoda Fabia R5 della PA Racing, terzi assoluti e di Umberto Scandola e Guido D’Amore, Skoda Fabia, che hanno superato il 1’40. Il veronese è stato autore di una notevole rimonta, dopo che era stato pesantemente rallentato da un anticipo, con 1’ di penalità, ad un controllo orario. Problemi al differenziale, durante la giornata, hanno frenato la corsa di Andrea Nucita e Marco Vozzo, anche loro su Skoda ma del team Phoenix. Una penalità all’uscita della terza assistenza hanno rallentato il messinese che è riuscito a chiudere in ottava posizione assoluta.

Tra gli altri, ottime le corse di Rudy Michelini con la Ford Fiesta R5, di “Ciava”, Hyundai i20 R5 e, di Elwis Chentre alla prese con qualche problema di assetto della sua Hyundai i20 R5 ma in definitiva un buon inizio.

Tra i protagonisti anche Kalle Rovanpera, 16 anni solamente, che dopo essere stato costantemente nei primi dieci con la sua Peugeot 208 T16 R5, si è dovuto fermare con una ruota divelta dopo una toccata nella prova sei fermandosi nella successiva. Il finnico domani sarà nuovamente in gara.

Tra gli altri iscritti al CIR, hanno fatto vedere buone cose sia Ivan Ferrarotti che Antonio Rusce, entrambi su Ford Fiesta R5, che devono però aumentare il loro feeling con le vetture.

Chilometri di esperienza e un primo test concreto sulle vetture R2B per Marco Pollara e Gianandrea Pisani, in vista del primo round del tricolor Junior che si disputerà al Sanremo. Il siciliano, ufficiale Peugeot, insieme a Giuseppe Princiotto, ha concluso primo tra i piloti del Campionato Italiano 2RM prendendo punti pesanti, davanti ad un agguerrito Kevin Gilardoni in corsa con la Renault Clio R3T. Gilardoni, al momento leader del Trofeo Clio R3T Top. Tra le R1 in corsa per il tricolore rally, ottimo inizio tra le vetture di categoria “B” per Stefano Martinelli, pilota locale e testimonial del comune di Barga, che tiene in mano il comando anche del Suzuki Rally Trophy e, nella categoria “A” per Emanuele Rosso con la Renault Twingo. Parlando di monomarca e di Campionato Italiano RGT bella la lotta tra Fabrizio JR Andolfi e Totò Riolo a bordo delle Abarth 124 Abarth, vetture che si sono dimostrate particolarmente performanti.

La seconda tappa domani, Domenica 19 marzo, sarà l’ultima giornata di gara che vedrà i concorrenti impegnati nelle due prove speciali di “Careggine” e di “Coreglia” da percorrere due volte. Partenza alle ore 8.00 e conclusione con l’arrivo nello splendido scenario della Rocca di Castelnuovo di Garfagnana previsto alle ore 15:30.

 

 

 

 

 

 

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Classifica Rally Il Ciocco e Valle del Serchio – TAPPA 1: 1.Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1:01'32.4; 2.Campedelli-Ometto (Ford Fiesta R5) a 3.4; 3. Perico-Turati (Skoda Fabia R5) a 1’41.1; 4.Scandola-D’Amore (Skoda Fabia R5) a 1’42.9; 5. Michelini-Perna (Ford Fiesta R5) a 1’44.8; 6.Ciava-Manfredi (Hyundai i20 R5) a 2’09.7;7. Chentre-Florean (Hyundai i20 R5) a 2’26.0; 8.Nucita-Vozzo (Skoda Fabia R5) a 2’59.7; 9.Rusce-Farnocchia (Ford Fiesta R5) a 3’20.9; 9.Ferrarotti-Ciucci (Ford Fiesta R5) a 3’32.9; 10. Panzani-Grilli (Peugeot 207 S2000) a 3’23.4.

Classifica CIR Assoluto: Andreucci 7,5; Campedelli 6; Perico 5; Scandola 4; Chentre 2; Nucita 1,5; Rusce 1.

Classifica CIR 2RM: Pollara 7,5; Gilardoni 6; Canzian 5; Villa 4.

Classifica CIR Costruttori: 1.Peugeot 7,5; Skoda 5.

Classifica Trofeo Rally Asfalto: Campedelli 7,5; Chentre 6; Nucita 5; Rusce 4; Ferrarotti 3.

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Nelle foto Andreucci (Peugeot 208 T16 R5); Campedelli (Ford Fiesta R5); Perico (Skoda Fabia R5).