Prosegue il grande spettacolo al 24.Rally Adriatico con il dominio di Scandola (Skoda Fabia R5)

Simone Campedelli e Pietro Ometto con la Ford Fiesta R5 segnando lo stesso tempo di Scandola sulla P.S.5 passano secondi nella classifica assoluta alle spalle del veronese. Terzo assoluto al momento il giovane finlandese Rovanpera con la Peugeot 208
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Sei prove disputate delle nove in programma per questa prima giornata. Sei vinte  finora da Umberto Scandola e Guido D'Amore con la Skoda Fabia R5, una ex aequo con Simone Campedelli, una al romagnolo, quella appunto ex aequo con Scandolae.La situazione vede quindi al comanto Scandola con Campedelli  che scavalcando Rovanpera passa secondo a 10" dal leader. Rovanpera resta terzo a 16''1.Quarto il toscano Paolo Andreucci con la 208 T16 R5 ufficiale. Resta distaccato dai primi, molto dietro il siciliano Andrea Nucita con la Skoda Fabia.

Tra i colpi di scena, sempre sulla P.S.5, il ritiro dell'altro giovanissimo boliviano Marco Bulacia, che ha staccato una ruota dopo l'inizio prova con la Ford Fiesta R5.La P.s.5 dunque è andata in trasferimento.

 

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Per quanto riguarda il tricolore Terra è al comando Nicolò Marchioro con la Peugeot 208 T16 R5, quinto nella classifica assoluta, seguito da Andrea Dalmazzini e Dedo, Skoda Fabia R5 che passa davanti a Daniele Ceccoli, altra Skoda Fabia R5.

Tra i partecipanti allo Junior, invece, la classifica generale vede in testa Damiano De Tommaso e MIchele Ferrara con la Peugeot 208 R2.

Tra le Suzuki Swift in corsa per il tricolore R1 e per il Suzuki Rally Trophy è al moemnto al comando Stefano Strabello seguito a 12'' dal Stefano Martinelli. Martinelli ha pagato 10'' di penalità per una partenza anticipata.Sempre tra le oiccole Swift una rottura del semiasse vede il ritiro di Lorenzo Coppe partito bena questa mattina.