Settima piazza e punti preziosi per Rudy Michelini alla Targa

In una gara piena di imprevisti e molto condizionata dal meteo, il pilota toscano ha saputo risollevarsi da un avvio difficile, conquistando punti importanti per il Campionato Asfalto, suo primario obiettivo.
Image

(Comunicato Ufficio Stampa)

Sulle tortuose stradine madonite della prestigiosa “Targa Florio”, Rudy Michelini – coadiuvato alle note da David Castiglioni – su Skoda Fabia R5 di PA Racing, è riuscito ad agguantare la settima piazza assoluta in una gara insidiosa e di difficile interpretazione, con le mutevoli condizioni atmosferiche che l’hanno fatta da padrone, soprattutto nei primi due giri di prove, rendendo la scelta degli pneumatici una vera e propria lotteria.

La 102^ edizione della gara siciliana non si era infatti aperta nel migliore dei modi per gli alfieri della scuderia Movisport. Qualche errore di guida - dovuto all'asfalto viscido –, la difficile scelta delle coperture da utilizzare e l’intenzione di arrivare al traguardo di Cefalù hanno infatti condizionato la parte iniziale del loro rally. La storia è però cambiata quando la situazione meteo e asfalto si è stabilizzata e la confidenza con le prove è aumentata: grazie ad una guida più aggressiva il duo ha inanellato un ottimo loop che li ha visti stampare un secondo ed un terzo tempo assoluto nei due tratti cronometrati conclusivi.   

Una prestazione lucida e concreta che gli ha permesso di conquistare punti importanti e chiudere così al terzo posto nella classifica del CIRA, la serie tricolore riservata agli asfaltisti, principale ambizione del programma 2018 del pilota lucchese.

Una gara veramente difficile – commenta Rudy Michelini – perché non solo era per noi tutta nuova, ma con prove totalmente diverse una dall’altra e un meteo in continua mutazione che rendeva impossibile una scelta di gomme corretta, nonostante il prezioso aiuto di Pirelli. Un vero terno al lotto. Qualche errore infatti ci ha fatto perdere parecchi secondi nella prima parte di gara mentre sul finale ci siamo un po’ rifatti. Non posso dire di essere totalmente soddisfatto delle mie prestazioni - prosegue il pilota - ma alla fine abbiamo raggiunto l’obiettivo di guadagnare punti in ottica Campionato Asfalto e quindi va bene così. Ora pensiamo alla prossima gara, il Rally dell’Elba, che conosco meglio e dove penso di poter attaccare in modo più deciso.”

Qualche settimana di stop quindi e poi si riparte con destinazione Isola d'Elba dove, dal 24 al 26 maggio, andrà in scena l'omonimo rally: un evento ricco di tradizione che rientra nella massima serie italiana dopo una lunga assenza dal calendario tricolore.

L'obiettivo resta sempre lo stesso: dare tutto per cercare di ottenere il massimo.