ŠKODA protagonista della sfida al 51° Rallye Elba

Dopo parecchie stagioni di assenza il CIR ritorna all'Elba nel week end del 25-26 maggio. FABIA R5 di ŠKODA Italia Motorsport al debutto sui tortuosi asfalti dell'isola napoleonica. Questa corsa dalla lunga tradizione segna il giro di boa del Campionato Italiano Rally 2018.Umberto Scandola e Guido D'Amore puntano all'ennesimo podio per riconfermarsi al vertice
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(Comunicato Ufficio Stampa Skoda Italia Motorsport)

ŠKODA protagonista della sfida al 51° Rallye Elba

Tutto pronto per il quarto degli otto rally in calendario. Il Campionato Italiano della specialità sbarca sull’Isola d’Elba, stimolante novità per la maggior parte dei pretendenti alla vittoria finale. La partenza è prevista venerdì 25 maggio con 60 equipaggi che scenderanno dal palco di Portoferraio (LI). Tra i protagonisti ci saranno anche Umberto Scandola e Guido D’Amore, al momento terzi in campionato. L’equipaggio di ŠKODA Italia Motorsport, in gara con FABIA R5, punta a un risultato di prestigio per allungare la striscia positiva di risultati e continuare a lottare per il titolo 2018

Dalla Sicilia all’Elba in poche settimane. La parte centrale del Campionato Italiano Rally prosegue il suo percorso lungo le principali isole nazionali e sulle strade che hanno scritto la storia della specialità. Dal 25 maggio Portoferrario e la sua baia diventano il cuore pulsante della competizione che si preannuncia decisamente combattuta. Il numero dei protagonisti cresce di gara in gara e l’Elba si trasforma in una tappa fondamentale per le ambizioni della ŠKODA FABIA R5 di Umberto Scandola e Guido D’Amore.

Dieci prove speciali, per poco più di 150 km cronometrati suddivisi in due semitappe tra venerdì e sabato. Bagnaia, Volterraio, Due Mari, sono alcuni dei nomi delle strade che hanno fatto e faranno la differenza nella corsa. Tante curve impegnative, discese strette e veloci, un asfalto spesso scivoloso come la maggior parte delle strade che si affacciano sul mare. Al Rallye Elba si corre anche di notte e questa sarà un’ulteriore insidia che alla fine potrebbe fare la differenza.

“Sono molto curioso di scoprire le prove dell’Elba” racconta Umberto Scandola “Ne ho sempre sentito parlare con entusiasmo dagli appassionati ma è la prima volta che ci corro, visto che l’ultima edizione del Campionato Italiano si è disputata nel 1993, quando avevo solo 9 anni. Approfitteremo di un test pre-gara per trovare il miglior bilanciamento della vettura, ma partendo da un’ottima base sono convinto che  potremo fare bene con la nostra FABIA. Mai come quest’anno il campionato vede al via molti pretendenti alle vittorie di tappa e sarà fondamentale raccogliere il maggior numero di punti per affrontare la seconda parte della stagione pronti a giocarsi il titolo. Nelle ultime gare abbiamo dimostrato di aver imboccato la strada giusta e dopo due podi ci manca veramente poco per puntare alla vittoria. Confido come sempre nel buon lavoro della squadra e dei nostri partner tecnici che stanno crescendo con noi”.

La 51° edizione del Rallye Elba vede la partenza da Portoferraio alle ore 16.15 di venerdì 25 maggio per affrontare le prime cinque prove speciali, compresa la prova spettacolo televisiva, per un totale di 56 km cronometrati. Alle 23.10 è previsto l’arrivo della semitappa sempre a Portoferraio per accedere al parco chiuso notturno. I motori verranno riaccesi sabato mattina alle ore 08.34 per disputare le restanti 5 lunghe prove speciali, per ulteriori 95 km che faranno classifica. Il podio finale a Portoferraio è previsto alle 17.25.

ŠKODA ricorda che durante la stagione sportiva è possibile accedere attraverso il sito www.skoda-auto.it a un concorso riservato agli appassionati della marca e del motorsport: una volta iscritti nell’apposita sezione si entrerà di diritto nel gioco. Sono previsti ancora 5 sorteggi che vanno di pari passo con le gare del Campionato Italiano Rally 2018 (dettagli sul sito) e una super estrazione finale. In palio premi esclusivi e un emozionante test drive sulla ŠKODA FABIA R5 in veste di co-pilota a fianco di Umberto Scandola.