Stefano Martinelli: "Pronti per l'Elba, tappa decisiva”

Lo sfortunato quarto posto in Sicilia non ferma le ambizioni del campione italiano R1, all'esordio sull'asfalto dell'Elba.In continuo miglioramento il feeling con la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet. "Speriamo che il meteo sia dalla nostra parte, con la pioggia è tutto più complicato”. Come sempre, anche al Rallye Elba Stefano Martinelli correrà insieme all'AISM.
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È una sfida inedita, misteriosa, per affrontarla serviranno tutto il carattere e la grinta di Stefano Martinelli. Il Rallye Elba torna in calendario dopo 25 anni di assenza, sullo sfondo delle dieci prove speciali il mare, un magnifico panorama che non deve trasformarsi in distrazione per chi punta dritto verso il titolo. Da “Portoferraio” alla “Due Mari”, più di 151 km di prove speciali passando per il ricordo del pilota elbano Claudio Caselli: la quarta tappa si presenta come un tassello cruciale per l’intera stagione.

La testa del campionato italiano Rally R1 dista 10 punti, quella del Suzuki Rally Trophy appena 6. Sono distanze colmabili per un campione come Stefano Martinelli, ma tutto potrebbe dipendere dall’asfalto isolano e da curve e traiettorie del tutto imprevedibili.

Finora un po’ di sfortuna e la nuova macchina hanno creato qualche difficoltà al pilota barghigiano, ma le “incomprensioni” con la Suzuki Swift 1.0 Boosterjet sembrano essere rientrate:

“Abbiamo lavorato sull’elettronica e siamo già a buon punto, ora ci stiamo concentrando maggiormente sull’assetto. Sulla nuova vettura ho dovuto assumere uno stile di guida completamente diverso, non è facile gestire l’erogazione del motore e marce più lunghe, ma mi sto adattando e andrà sempre meglio ”.

In un appuntamento fondamentale come quello dell’Elba però, le preoccupazioni sono rivolte anche e soprattutto al meteo:

“Il Rallye Elba rappresenta il giro di boa, se facciamo bene qui il resto del campionato sarà in discesa. Speriamo che il tempo sia clemente, su un’isola le condizioni possono variare in pochi minuti e con la pioggia sarebbe tutto più difficile ”.

E se da una parte bisognerà porgere tutta l’attenzione verso un tracciato semi-sconosciuto, dall’altra si potrà contare, come sempre, sul supporto di Sara Baldacci, amica, vicina di casa e soprattutto navigatrice di Stefano:

“Sara ha già affrontato questo percorso, anche come pilota, farò tesoro dei suoi consigli. Mi ha fatto capire che correremo su un asfalto salmastro e scivoloso, lo stile di guida conterà moltissimo ma per fare bene saranno necessarie le sue indicazioni".

Venerdì si parte alla scoperta di un terreno tanto insidioso quanto affascinante, in una due giorni a tutto gas nella rincorsa al primato. Stefano, Sara, e la Gliese Engineering Motorsport ci credono, le potenzialità ci sono tutte, serve solo quel pizzico di fortuna in più.

AISM -  ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA

E’ l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla (SM): rappresenta e afferma i diritti delle persone con SM, promuove i servizi a livello nazionale e locale e sostiene, indirizza e finanzia la ricerca scientifica.

Da 50 anni AISM è l’Associazione delle persone con sclerosi multipla e rappresenta un concreto punto di riferimento per le 114 mila persone con sclerosi multipla, per i loro familiari e per gli operatori sanitari e sociali.

L’Associazione crede fermamente che le persone con sclerosi multipla abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale e per questo è al loro fianco con progetti mirati e innovativi, dedicati alle donne, ai giovani e alle famiglie.

AISM è presente su tutto il territorio nazionale grazie a una struttura a rete che consente di raggiungere tutte le persone con SM, ovunque esse siano, attraverso 100 Sezioni provinciali, i Coordinamenti regionali, più di 63 Gruppi operativi. Con oltre 10.000 volontari, l’Associazione è impegnata a diffondere una corretta informazione sulla sclerosi multipla, a sensibilizzare l’opinione pubblica, a promuovere servizi socio sanitari adeguati, a intervenire con attività di volontariato per il miglioramento della qualità di vita della persona con SM, e a promuovere iniziative di raccolta fondi a sostegno della ricerca scientifica.

AISM è una ONLUS, cioè un’Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale, che opera dal 1968 su tutto il territorio italiano e dal 1998 è affiancata da FISM, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, anch’essa ONLUS, istituita per continuare a promuovere e finanziare la ricerca scientifica sulla SM.

Oltre alla competizione tricolore, la mission propria di Stefano Martinelli anche durante la stagione sportiva 2018 sarà quella di onorare al massimo possibile il patrocinio, a titolo non oneroso, concessogli dal Comune di Barga.  Al pilota ed alla sua programmazione sportiva di quest’anno è stata di nuovo riconosciuta la grande valenza di comunicatori itineranti in favore del territorio barghigiano in Italia.

Stefano Martinelli e Sara Baldacci durante la seconda giornata della Targa Florio 2018.