Stefano Martinelli prepara il 46°San Marino Rally: torna la Suzuki Swift 1.6

Si riparte con il Campionato Italiano Rally R1: il pilota di Barga cambia vettura per affrontare al meglio la terra sammarinese."Non la guido da diversi mesi, sarà una grande emozione”. Anche a San Marino, immancabile il supporto dell'AISM.
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(Comunicato Ufficio Stampa) 

Dopo uno stop lungo quasi un mese, per Stefano Martinelli è tempo di tornare a caccia del Campionato Italiano Rally R1. Si va a San Marino, 29 e 30 giugno, per il primo appuntamento stagionale su terra: un motivo in più per cercare di far mangiare la polvere agli avversari. Una gara diversa, difficile, fatta di 120 km di tratti cronometrati da percorrere sotto l’ombra del Titano e soprattutto con una grande novità per il campione di Barga: riecco la Suzuki Swift 1.6 aspirata.

Sbagliato pensare che sia una mossa strategica volta a recuperare il distacco di 21 punti che separa Stefano Martinelli dalla testa della classifica, corretto invece dire che il ritorno della Suzuki Swift 1.6 è puramente preventivo. Da una parte per evitare che il percorso in terra comprometta in qualche modo gli ottimi risultati raggiunti sulla piccola Swift 1.0 Boosterjet, dall’altra per sfruttare il Rally di San Marino come test per il prossimo Rally dell’Adriatico, anch’esso su terra.

Anche se il Campionato Italiano Rally R1 era andato in vacanza non si può dir lo stesso per il pilota barghigiano, impegnato durante l’ultimo nel Suzuki Rally Cup con la sua Suzuki Swift 1.0 Boosterjet, da cui sono arrivate soddisfazioni ed esperienza per competere anche nel 46° San Marino Rally:

“Dal Rally della Marca abbiamo avuto ottime risposte dall’assetto della 1.0, ma ora è tempo di correre su terra e penso sia meglio non rischiare e affrontare il San Marino con la Suzuki Swift 1.6. Sarà una vera emozione tornare a guidare la vettura con cui ho vinto il campionato l’anno scorso”.

Anche se è una macchina che Stefano Martinelli conosce benissimo, di certo servirà un approccio alla guida diverso per ottenere un grande risultato con la Suzuki Swift 1.6: “Non la guido da diversi mesi, con lei ho sempre avuto un feeling particolare ed è impossibile dimenticarlo. Il motore 1.6 è più potente ed aggressivo, dovrò ricordarmi di tirare bene le marce e riprendere confidenza con la terra, sarà un bel banco di prova”.

Inoltre la gara di San Marino sarà valida esclusivamente per il Campionato Italiano Rally R1, non ci sarà il Suzuki Rally Trophy, ma questo non è un buon motivo per non mettere il massimo impegno, come sempre:

“Il primo posto di Cogni è lontano e non sarà facile recuperarlo, però conosco bene San Marino, so che è un rally difficile e dovrò sfruttare tutta la mia esperienza. Il mio primo pensiero è quello di superare le piccole difficoltà derivanti dal cambio vettura, ma punterò comunque al gradino più alto del podio".

La partenza di venerdì dal quartier generale Multieventi attende il campione di Barga, insieme a lui ci saranno il team Gliese Engineering Motorsport e, altro grande ritorno, Sara Baldacci: amica e fidata navigatrice che come al solito fornirà il suo prezioso aiuto anche nella prossima tappa del Campionato Italiano Rally R1.

 

 

Nella Foto: Stefano Martinelli e Sara Baldacci durante il Rallye Elba.