Venerdì 8 e sabato 9 ottobre torna il Rally Due Valli

Saranno 181 le vetture al via. Tre validità diverse per la 39^ edizione: Campionato Italiano Rally Sparco la più importante, poi Coppa Rally di Zona e Trofeo Rally di Zona per auto storiche. Arrivo in Piazza Bra.

(Comunicato Ufficio Stampa Rally Due Valli)

È stato presentato oggi alla città di Verona il 39° Rally Due Valli, e 16° Rally Due Valli Historic, le manifestazioni in programma l’8 e 9 ottobre prossimi organizzate dall’Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport grazie al sostegno di numerosi partners tra i quali Banca Valsabbina, Aleph, Tomasi Auto, Bim Adige, Sara Assicurazioni, Mondini Cavi, Up Rent di Scaligera Service, ATV, Amia, ACI Global Servici, Eco Blu, Lupatotina Gas e Noleggiare. 

Erano presenti l’Assessore allo Sport, Tempo Libero e Manifestazioni del Comune di Verona Filippo Rando, il Presidente dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, il Direttore Riccardo Cuomo e il Direttore di Gara Alberto Riva.

La presentazione alla città è stata quest’anno particolarmente importante dato che il Rally Due Valli, pur ancora a porte chiuse per rispettare i protocolli anti contagio previsti da ACI Sport, tornerà ad abbracciare Verona sia con il Parco Assistenza al Parcheggio C dello Stadio Bentegodi ma soprattutto con il ritorno di Piazza Bra, a due anni dall’ultima volta. La pedana finale davanti alla Gran Guardia, dove si terrà la cerimonia di premiazione a partire dalle 19:15 di sabato 9 ottobre, sarà ovviamente un momento clou della manifestazione. Data la situazione delicata, anche l’accesso all’area d’arrivo sarà recintato ed accessibile solo allo staff registrato tramite Green Pass, ma questo non toglierà potenza allo scenario: un palcoscenico unico in Italia.

Altra notizia importante per gli appassionati sarà l’importante copertura televisiva, web e social grazie al grande lavoro condiviso di ACI Sport e Automobile Club Verona. L’evento potrà essere seguito praticamente non stop con una serie di continui collegamenti sul sito www.acisport.it/CIR, su ACI Sport TV (CH 228 SKY), su RAI Sport (CH 57 Digitale Terrestre), sulle pagine Facebook @cirally, @acisporttv, @rallyduevalli e @automobileclubvr. La prima grande trasmissione sarà quella della PS1 “Uprent - Grezzana Power Stage”, la prova di apertura che sarà seguita con ben 9 telecamere lungo tutti i 2 chilometri in discesa della speciale. Sabato le telecamere si accenderanno nuovamente per seguire il 39° Rally Due Valli dal percorso. Sia nel giro del mattino che del pomeriggio andrà in diretta con 5 telecamere la prova speciale di “Aleph - San Francesco”, mentre non mancheranno collegamenti dalla “Tomasi Auto - Ca’ del Diaolo”, dal Riordino/Assistenza di metà giornata e ovviamente dall’arrivo in Piazza Bra con immagini registrate anche della spettacolare e nuova “Banca Valsabbina - Orsara”.

Altro appuntamento da non perdere, nei giorni precedenti alla manifestazione, sarà quello dedicato ai piloti veronesi. Grazie alla collaborazione con Tomasi Auto, main partner della manifestazione, alcuni degli equipaggi scaligeri racconteranno il loro rapporto con il Rally Due Valli e la passione che ruota intorno alla gara di casa, prima dell’edizione 2021. Queste pillole, intitolate “Rally Due Valli e Verona: una storia raccontata dai piloti scaligeri”, saranno trasmesse sulle pagine Facebook e Instagram @rallyduevalli nei giorni prima dell’evento.

Venendo al programma della gara, dopo le procedure di verifica di giovedì, l’azione inizierà venerdì dalle ore 8:00 con lo shakedown ad Illasi. Le vetture rientreranno poi al Parco Assistenza per gli ultimi preparativi prima della partenza, che avverrà proprio dal Parcheggio C dello Stadio alle ore XXX. Alle 15:30 prima prova speciale, la “Up Rent Grezzana Power Stage” da Loc. Dopo il riordino notturno all'AGSM Forum il CIR disputerà il "tappone" principale sabato 9 ottobre con tre prove da ripetere per due volte. "Tomasi Auto Ca' del Diaolo", prova storica dell'evento, sarà anche quest'anno la speciale regina con 20.87 chilometri di sviluppo e in senso inverso rispetto al 2020. Partenza dal Ristorante Ca' del Diaolo, salita fino a Sprea, quindi giù fino a Loc. Collina e poi fino a Castelvero, Vestenavecchia per concludersi alle porte di Bolca, con un finale che non veniva percorso da diverse edizioni. Seguirà "Aleph San Francesco", altra novità rispetto agli ultimi anni, con 12.8 chilometri e sviluppo principalmente in discesa. Partenza dopo Camposilvano, sulla strada del Masetto, discesa a San Francesco, quindi Roverè e ultimo tratto fino a Squaranto, nel sottobosco. Ultima speciale un'altra novità: la "Banca Valsabbina Orsara" di 12.86 chilometri, con partenza da Corbiolo, discesa fino ad Arzerè, quindi breve salita per Prati, discesa per Corrubio e ultimo tratto nuovamente a salire fino al traguardo alle porte di Lughezzano.

181 gli iscritti, 93 gli equipaggi al via nel CIR Sparco, 57 nel CRZ e 31 nel TRZ. Tutte e tre le manifestazioni disputeranno il medesimo percorso, fatta eccezione per la PS1 "Up Rent Grezzana Power Stage" di venerdì, per i soli piloti del CIR Sparco, e per la PS "Tomasi Auto Ca' del Diaolo" che CRZ e TRZ affronteranno con un chilometraggio ridotto.

Nessuna sorpresa nel CIR Sparco, dove Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5 Evo) cercheranno di capitalizzare il vantaggio per prendere ancora più margine nei confronti di Fabio Andolfi e Stefano Savoia (Skoda Fabia R5), loro primi inseguitori nella classifica piloti. Occhio ovviamente ai campioni italiani in carica, vincitori al Due Valli nel 2019, Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto (Hyundai i20 N Rally2) con la nuova arma di casa Hyundai pronti a confermare il grande feeling del Rally 1000 Miglia. Protagonista a Brescia anche Stefano Albertini con Danilo Fappani alle note (Skoda Fabia R5 Evo), altro equipaggio che a Verona potrebbe togliersi soddisfazioni importanti.

Diego Zantedeschi e Stefano Righetti (Skoda Fabia R5) guideranno il plotone dei veronesi in gara dove, assenti nomi di spicco in grado di lottare per l'assoluta, sarà da seguire con grande attenzione la consueta bagarre per le classi.

Nella Coppa Rally di Zona, occhi su Luca Hoelbling e Federico Fiorini (Hyundai i20 R5) che alla luce dei risultati del Rally della Valpolicella e del Rally Benacvs, cercheranno di capitalizzare i punti necessari per garantirsi un posto alla finale in programma a fine ottobre al Rally Città di Modena. La concorrenza sarà tuttavia piuttosto agguerrita, a partire da Federico Bottoni e Sofia Peruzzi (Skoda Fabia R5) in netta crescita con le quattro ruote motrici, Roberto Righetti e Massimo Nalli (Citroen DS3 R5) che se in giornata sono tra i migliori conoscitori del percorso veronese e poi ancora Mattia Targon ed Andrea Prizzon (Skoda Fabia R5) che nelle gare veronesi di quest'anno si sono già ampiamente messi in luce. Da seguire anche l'equipaggio femminile composta da Federica Lonardi ed Anna Dusi, in gara con la spettacolare Renault Clio Maxi.


Tra le vetture storiche in lizza per il TRZ obbligatorio partire da Nicola Patuzzo ed Alberto Martini (Toyota Celica) che avranno il compito di difendere il successo ottenuto lo scorso anno, in un'edizione che per condizioni meteo è stata probabilmente la più difficile e tecnica di sempre. Presente anche l'inossidabile Giorgio Costenaro navigato da Lucia Zambiasi (Lancia Stratos) oltre a Riccardo Bianco e Nicola Rutigliano (Ford Sierra Cosworth) che lo scorso giugno, a Bosco Chiesanuova, hanno conquistato il Lessinia Rally Historic. Attenzione anche ad Ivo Zanini e Marco Negro Marcigaglia (Lancia Delta) sempre molto veloci e soprattutto pronti a giocarsi l'onore sulla prova speciale di casa, la "Banca Valsabbina Orsara". Nella gara storica la classifica sarà poi suddivisa nei Raggruppamenti, quindi la lista dei nomi che saranno sicuramente protagonisti si allunga e deve tenere conto, per citarne alcuni, anche di Voltolini-Morelli (Porsche 911), Tezza-Merzari (BMW M3), Zanetti-Vezzaro (Ford Sierra Cosworth) e Pasetto-Salvo (Porsche 911 Carrera).

Tutte e tre le gare si concluderanno in Piazza Bra sabato sera ritornando sul palcoscenico più esclusivo della città dopo un anno di assenza e transitando sulla pedana d'arrivo nell'ordine: Campionato Italiano Rally Sparco, Coppa Rally di Zona e Trofeo Rally di Zona.

"Un grande Rally Due Valli - ha commentato il Presidente Baso - che pur rispettando il format e le lunghezze previste dal regolamento sportivo del CIR, mantiene la sua identità con prove speciali tecniche e impegnative. Tutti ricordano l'edizione dello scorso anno, che mise in crisi piloti del calibro di Giandomenico Basso ed Andrea Crugnola, impegnati nella sfida per lo scettro tricolore. Quest'anno torniamo su prove che non affrontiamo da diverso tempo, sicuramente spettacolari e da non sottovalutare come l'impegnativo toboga di Orsara. Sono sicuro che per vincere questa edizione del Due Valli, sia CIR, che CRZ che TRZ, servirà anche una buona dose di coraggio. La nostra gara si è sempre contraddistinta negli anni per essere altamente impegnativa e non credo che questa edizione numero 39 sarà da meno. Ringrazio tutte le amministrazioni comunali che hanno permesso il passaggio sui loro territori, i partners, lo staff e non da ultimo il Comune di Verona, nella persona del Sindaco Federico Sboarina, che ha accolto la nostra idea di tornare in Bra per festeggiare nuovamente il vincitore del Due Valli all'ombra dell'Arena, un contesto unico in Italia e nel mondo".

Foto: da sinistra Filippo Rando, Adriano Baso, Riccardo Cuomo e Alberto Riva. Foto@timefoto)