Rachele Somaschini conferma la leadership femminile nel CIR dopo la Targa Florio

La pilota milanese supera, sebbene con qualche difficoltà, l'esame dell'asfalto siciliano e rafforza l'esperienza al volante della Citroen C3 R5
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(Comunicato Ufficio Stampa Rachele Somaschini)

Esperienza positiva per la prima partecipazione alla mitica corsa siciliana per Rachele Somaschini al volante della Citroen C3 R5 gestita da Sportec Engineering e affiancata in questa occasione da Giulia Zanchetta, in un rally che si dimostra sempre tra i più complicati dell’intera stagione e che neanche quest’anno ha disatteso le aspettative.
Dopo aver disputato due passate edizioni della Targa Florio su auto di categoria R2 ed R3, la pilota milanese si è cimentata con l'insidioso fondo bitumato isolano con la performante e impegnativa vettura R5 del Double Chevron dimostrando un feeling crescente. Nota che diventa ancor più rilevante data la difficoltà degli asfalti madoniti, famosi per le loro sconnessioni e i continui cambi di aderenza nell'ambito di una stessa prova speciale.

Una due giorni iniziata con scrosci di pioggia a inizio shakedown per poi riservare in gara temperature quasi estive che hanno inciso tanto sulla scelta delle gomme quanto sulle regolazioni.

Da qui l'inizio un po’ sottotono dovuto a pneumatici troppo morbidi nel primo giro della giornata di gara e problemi di sottosterzo nel secondo. L’unica prova speciale affrontata nel loop conclusivo del programma – a causa di sospensioni e annullamenti per incidenti – non ha poi consentito a Rachele di verificare l'idoneità delle soluzioni studiate con il team in assistenza e migliorare così la sua complessiva performance.

Ciò nonostante la prestazione alla gara isolana ha dimostrato che la portacolori dell’RS Team sta sviluppando buone qualità di adattamento a condizioni mutevoli che le hanno permesso di mantenere salda la leadership nella classifica della Coppa ACI Sport CIR femminile, di cui resta al comando dopo gli ottimi piazzamenti conseguiti al Rally del Ciocco e al Rallye Sanremo, prime due gare del Campionato Italiano 2021.

"È stata una buona gara anche se condizionata da una mia scelta di gomme sbagliata durante il primo giro – ha detto la driver lombarda –. Ho voluto provare una strategia basata sulle temperature dei giorni precedenti e sull'esperienza accumulata nelle passate partecipazioni, ma è evidente che con questa vettura non ha reso. Nel loop successivo abbiamo sofferto di sottosterzo e poi, quando pensavamo di aver risolto tutti questi problemini, nell’ultima parte di gara siamo riuscite a completare soltanto una prova speciale su tre dato che le ultime due sono state di fatto annullate. Un peccato, perché sarebbe stata l’occasione per migliorarsi e soprattutto per riuscire a capire se si fossero risolti i problemi riscontrati alla guida dopo le regolazioni fatte insieme al team Sportec Engineering, che ringrazio. Resta comunque un lavoro utile per le prossime gare su asfalto.
Sono contenta – prosegue Rachele – per essere riuscita a fare chilometri su questo fondo che, si sa, non è il mio prediletto, soprattutto quando le velocità sono piuttosto alte, mixate a un grip basso.
Ho cercato di adottare una guida più pulita per migliorare i tempi, ma certamente c'è ancora parecchio da lavorare. Tutta esperienza che ci tornerà utile per il futuro.
Ho apprezzato tantissimo guidare su queste prove leggendarie e il supporto che i tifosi siciliani hanno manifestato in ogni modo al nostro equipaggio e al progetto #CorrerePerUnRespiro, per la sensibilizzazione e la raccolta fondi a favore della Fibrosi Cistica. A questo ha sicuramente contribuito anche il risalto dato all'iniziativa nelle dirette non-stop della gara trasmesse in TV e sui social media da ACI Sport, che ringrazio infinitamente per questo, unitamente ai miei partner e sponsor che mi permettono di essere al via di eventi così prestigiosi.“

Per chi desiderasse sostenere il progetto #CorrerePerUnRespiro è possibile scegliere i regali solidali su correreperunrespiro.it o effettuare una donazione a sostegno della ricerca.

I prossimi impegni agonistici di Rachele la vedono tornare sulla terra, il fondo più congeniale alla sua guida, con il Rally Italia Sardegna (3-6 giugno), tappa italiana del Mondiale Rally (WRC), a cui seguirà il San Marino Rally (25-26 giugno) valido sia per il CIR che per il CIRT, i due principali programmi della driver lombarda in questa prima parte di stagione.