Al Rally di Roma Capitale Andrea Crugnola è ancora in testa ma Campedelli ci crede, e con Tempestini 2° questo giro di prove finali sarà da urlo. Il campione in carica in coppia con Pietro Ometto su Citroen C3 ha fatto infatti lo scratch nella SS10 "Monastero Jenne", appena di un decimo più veloce del rivale per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Simone Campedelli. Il pilota su Skoda Fabia RS navigato da Tania Canton è più che in lotta per la vittoria finale, tenendo conto che a 46km dall'arrivo ha solo 6.2" di ritardo, e sembra averne per spingere forte. Questa sfida per la vetta del CIAR Sparco verrà giocata tutta nella lunga PS12 "Rocca di Cave", speciale di 32km che costringerà gli equipaggi a non risparmiarsi, in una lotta contro il tempo, la strada e la fatica.

Nell'assoluta questo duello è spezzato dall'inserimento di uno dei protagonisti del FIA European Rally Championship, Simone Tempestini, che sfida Crugnola in coppia con Sergiu Itu avvicinandosi a 5.7" dal leader; ma non solo. I primi 4 equipaggi, mettendoci dentro Franceschi-Malfoy, sono in appena 8", un nulla tenendo conto di quanto sia ancora lunga la sfida con il cronometro, e così la bagarre per la vittoria è più che aperta. Anche per la classifica del Campionato Italiano Rally Promozione la situazione si è fatta bollente, con il talento di ACI Team Italia Roberto Daprà che sta spingendo forte, molto forte sulla Skoda Fabia RS condivisa assieme a Luca Guglielmetti, ed ora si è avvicinato al campione in carica Bostjan Avbelj. Lo sloveno navigato da Damijan Andrejka ha visto il suo vantaggio diminuire sensibilmete nell'ulitma prova, dove Daprà ha ottenuto il 3° tempo assoluto. Nota positiva per il rallyismo tricolore, il podio della SS10 è composto solo da equipaggi italiani. Avbelj e Daprà occupano al momento la 7^ e l'8^ posizione assoluta, seguiti da altri due equipaggi tricolori: Basso-Granai su Toyota GR Yaris ed i portacolori MRF Mabellini-Lenzi.

Ribaltone stagionale invece nel CIAR Due Ruote Motrici, dove il leader del campionato Pisani si è ritirato per una leggiera uscita di strada, lasciando strada a Giorgio Congi e Simone Brachi che hanno così la possibilità di riaprire completamente la classifica, tenendo conto che Roma ha coefficiente 1,5. L'equipaggio su Peugeot 208 ha un gran margine su tutti i rivali a bordo di "tuttoavanti", più di 1', e così potrà gestrie con tranquillità le prossime prove. 

Tutt'altra pazza situazione vede incrociare le Renault Clio Rally 5 del CIAR Junior, dove i due equipaggi di testa prova dopo prova stanno lottando sul filo del decimo. Questo infatti, 0.1", il vantaggio di Matteo Doretto e Marco Frigo su Francesco Dei Ceci e Nicolò Lazzzarini, con quest'ultimi che ottenendo il miglior tempo nella SS10 hanno recuperato 2.3", appaiandosi in vetta.

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO IL PRIMO GIRO DI DOMENICA: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:25'30.4; 2. Tempestini-Itu (Skoda Fabia RS) a 5.7; 3. Campedelli-Canton (Skoda Fabia RS) a 6.2; 4. Franceschi-Malfoy (Skoda Fabia RS) a 8.1; 5. Llarena-Fernandez (Skoda Fabia RS) a 11.3; 6. Paddon-Kennard (Hyundai i20 N) a 12.5; 7. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia RS) a 24.2; 8. Dapra'-Guglielmetti (Skoda Fabia RS) a 36.3; 9. Basso-Granai (Toyota GR Yaris) a 45.9; 10. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia RS) a 51.1;