L’equipaggio sulla Citroen C3 ha alzato al cielo il quarto titolo italiano, il terzo consecutivo. Simone Campedelli e Tania Canton su Skoda Fabia RS si confermano seconda forza con un distacco di 23.7”, seguiti da Albertini-Fappani su altra Skoda. Daprà-Guglielmetti si impongono nella classifica del CIR Promozione, Di Pietro-Dresti in quella del 2RM. A Dei Ceci-Lazzarini la gara dello Junior, mentre Paperini-Gabelloni hanno vinto la GR Yaris Rally Cup. La Suzuki Rally Cup vede la seconda vittoria di Fichera-Colombaro
Brescia, 14 settembre 2024 - Inarrestabili, senza lasciare spazio a repliche, Andrea Crugnola e Pietro Ometto hanno centrato la quinta vittoria stagionale al 47° Rally 1000 Miglia e si sono confermati Campioni d’Italia con una gara d’anticipo. Il centro di Brescia si è tinto di rosso per festeggiare il quarto titolo in carriera per il pilota varesotto ed il navigatore vicentino, sempre insieme sulla Citroen C3 Rally2 di FPF Sport gommata Pirelli, che ha completato anche quest’anno un pacchetto tecnico ineguagliabile. Gli sarebbe bastato anche un secondo posto, eppure Crugnola è partito dalla prima prova con l’unico obiettivo di portare a casa la cinquina in sei round affrontati nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, senza accettare compromessi. Ci è riuscito con l’ennesima prestazione impeccabile, fatta di 8 scratch in 11 prove speciali strappati sui 100 chilometri d’asfalto nella provincia bresciana, compreso il successo sulla Power stage e sulla lunga “Pertiche” in notturna, ciliegine sul suo quarto scudetto e terzo consecutivo (2020, 2022, 2023, 2024). Un trionfo che lo rende il terzo pilota più vincente nella storia del Campionato Italiano Rally, alla pari di Arnaldo Cavallari e Giandomenico Basso, alle spalle solamente di altre leggende come Dario Cerrato (5 titoli) e Paolo Andreucci (11).
Nonostante un’altra ottima prestazione, Simone Campedelli e Tania Canton non sono riusciti a cancellare il match point per Crugnola-Ometto e anche stavolta si sono dovuti accontentare della seconda posizione. Anche in questo quinto round il cesenate sulla Skoda Fabia RS ha rappresentato l’insidia più concreta per i campionissimi, alla pari con lo stesso tempo in una prova speciale ma, poco alla volta, al traguardo il distacco è lievitato fino a 23.7’’. Un risultato che comunque conferma Campedelli-Canton come seconda forza del campionato. È mancato invece qualcosa a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che sono entrati troppo tardi in ritmo sulla loro GR Yaris Rally2 per provare a contendere il titolo fino in fondo. Alla fine l’equipaggio ufficiale della casa giapponese ha ottenuto in rimonta il 4° posto assoluto, ad un soffio dal podio sul quale sono invece saliti Stefano Albertini e Danilo Fappani. I vincitori della scorsa edizione del 1000 Miglia su Skoda Fabia hanno prima cercato di attaccare Campedelli, acciuffando il sabato anche la seconda piazza grazie ad un ottimo primo loop, e dopo che il cesenate è tornato all’assalto hanno gestito il vantaggio sugli inseguitori per il 3° posto.
Ha poi mostrato un passo diverso, sicuramente più competitivo rispetto ai round precedenti, il giovane Andrea Mabellini navigato da Virginia Lenzi su altra vettura ceca. Il portacolori di MRF è partito venerdì dalla 2^ piazza scivolando poi, prova dopo prova, al 5° posto, confermando così il risultato ottenuto a Roma. Per Roberto Daprà invece è arrivata la prima vittoria nel Campionato Italiano Rally Promozione. Il talento di ACI Team Italia, su una Skoda RS condivisa assieme a Luca Guglielmetti, ha chiuso la gara in crescendo con un 2° tempo assoluto sul finale, ottenuto non a caso per avere la meglio su Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka. L’equipaggio sloveno – con il pilota che ha però licenza italiana – infatti ha dovuto correre una gara alla rincorsa dopo aver perso 13” sulla PS2, in seguito ad un testacoda, chiudendo con il miglior scratch nella “Pertiche” conclusiva a 1.9” da Daprà. 8° posto nel cuore di Bresica per Nucita-Pollet su Hyundai i10, con il pilota siciliano che però è stato male fisicamente durante la seconda giornata di gara. Hanno chiuso infine le prime 10 posizioni del Rally 1000 Miglia Re-Vozzo, unici a bordo di una Volkswgen Polo e che salgono così sul podio del Promozione, e Scattolon-Magrini su Citroen C3.
Il Campionato Italiano Assoluto Due Ruote Motrici a Brescia ha vissuto un round diverso, caratterizzato dalle assenze di Pisani e Lucchesi ma infiammato dal duello tra Gabriel Di Pietro e Giorgio Cogni. Alla fine dopo una lotta tirata l’ha spuntata il primo, su Peugeot 208 ed in coppia con Andrea Dresti, in un risultato che profuma di riscatto dopo la malasorte di inizio stagione. Cogni tuttavia, costante in tutti i round dell’anno e lanciato dalla vittoria a coefficiente maggiorato di Roma, grazie a questo 2° posto balza con Simone Brachi in testa al Campionato. La sfida per il titolo si chiuderà così solo a Sanremo.
Francesco Dei Ceci è invece riuscito nell’impresa di fermare Matteo Doretto dal conquistare con un round d’anticipo il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. Il pilota di Rocca d’Evandro in coppia con Nicolò Lazzarini è infatti riuscito ad ottenere la vittoria nella serie giovanile, a bordo di una delle Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli, chiudendo davanti di appena 6.8”. Doretto navigato da Marco Frigo a lungo ha duellato per strappare la vittoria, ma sul finale vista l’avanzata del rivale ha gestito rimandando i conti alla finale di Sanremo. Terza piazza per Zanin-Pizzol che hanno sofferto soprattutto una scelta sbagliata di gomme nella prova notturna.
Tra i trofei è arrivato il trionfo di Thomas Paperini ed Andrea Gabelloni, che hanno alzato al cielo la GR Yaris Rally Cup 2024, mentre nella Suzuki Rally Cup ha ottenuto la seconda vittoria stagionale il siciliano Giorgio Fichera in coppia con Enzo Colombaro.
CLASSIFICA RALLY 1000 MIGLIA: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 1:04'22.3; 2. Campedelli-Canton (Skoda Fabia) a 23.7; 3. Albertini-Fappani (Skoda Fabia) a 26.2; 4. Basso-Granai (Toyota Yaris GR) a 29.0; 5. Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia) a 31.0; 6. Dapra'-Guglielmetti (Skoda Fabia) a 41.1; 7. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia) a 43.0; 8. Nucita-Pollet (Hyundai I20N) a 55.7; 9. Re-Vozzo (Volkswagen Polo) a 1'00.5; 10. Scattolon-Magrini (Citroen C3) a 1'11.3
CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR SPARCO: 1. Crugnola-Ometto 101,5pt; 2. Campedelli-Canton 80; 3. Basso-Granai 65pt; 4. Signor-Michi 42pt; 5. Avbelj 38,5pt; 6. Scattolon-Zanni 30,5pt; 7. Mabellini-Lenzi 28,5pt; 8. Nucita-Pollet 22,5pt; 9. Re 13pt; 10. Daprà 12,5pt.
CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR JUNIOR: 1. Doretto 81 pt; 2. Dei Ceci 61,5pt; 3. Zanin 50,5pt; 4. Ricciu 39pt; 5. Boatti 30pt
CLASSIFICA ASSOLUTA CIAR DUE RUOTE MOTRICI: 1. Cogni-Brachi 70,5 pt; 2. Pisani-Moriconi 67,5 pt; 3. Lucchesi 61 pt; 4. Vigliaturo 43 pt; 5. Strabello 39.5 pt.
CLASSIFICA CIR PROMOZIONE: 1. Signor 80pt (già Campione); 2. Avbelj 72,5pt; 3. Scattolon 67pt; 4. Daprà 42pt; 5. Sartor 39pt.
CALENDARIO CIAR SPARCO 2024: 15-16 marzo | Rally il Ciocco e Valle del Serchio; 12-13 aprile | Rally Regione Piemonte; 10-11 maggio | Rally Targa Florio (coeff. 1,5); 26-29 maggio | Rally Due Valli; 26-28 luglio | Rally di Roma Capitale (coeff. 1,5); 13-14 settembre | Rally 1000 Miglia; 18-19 ottobre | Rally Sanremo (coeff. 1,5)
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