3a prova Campionato Italiano Velocità Fuoristrada by FIF 2023 | 18° Trofeo FIF - 4° Memorial Massimiliano Oppici | 3-4 giugno, Rubbiano di Solignano (PR)
(comunicato e foto ufficio stampa FIF 4x4)
La terza gara del Campionato Italiano Velocità Fuoristrada 2023, disputata sulle colline parmensi, ha visto il ritorno in campo di Ivan Martorelli, dopo la sosta forzata per una verifica tecnica del suo Proto Villa B3, che è tornato subito protagonista, anche se ha dovuto lottare per il successo finale.
La gara, organizzata dalla Federazione Italiana Fuoristrada, purtroppo ha risentito del weekend lungo ed infatti si sono presentate alla partenza 20 vetture.
I piloti che hanno corso sulla pista dell’Agriturismo Rio Siso, comunque, hanno dato uno spettacolo degno del livello che il CIVF è solito riservare, nonostante un forte temporale che si è abbattuto alla partenza delle prove libere e che ha creato non pochi problemi in qualche punto del percorso, dovuto anche allo stato polveroso del manto sterrato: alcuni piloti si sono trovati in difficoltà con le gomme da asciutto, ma già dalla seconda prova speciale il percorso si era asciugato e i piloti hanno migliorato di netto i loro tempi di prova.
In Classe A2 Luca Righelli (Suzuki Samurai 1.3 Turbo) ha corso in solitaria in quanto il rivale Claudio Labruzzo non ha partecipato per problemi al motore della sua Suzuki.
In Classe N1 Gazzetta-Foglia (Suzuki Jimny), rientrati dopo lo stop di Cingoli, hanno portato a termine la loro gara senza grossi problemi, classificandosi 13° posto assoluto.
Nel Gruppo TM si è registrata l'assenza eccellente di Duilio Lonardi, ancora per problemi fisici, mentre a sorpresa si è iscritto Alessandro Bonetto, pilota iridato del Cross Country Rally, che si è cimentato nella Velocità Fuoristrada facendo segnare tempi di assoluto rispetto per essere la prima volta alla guida del suo Yamaka YXZ TM1. Davanti a tutti si è imposto il campione in carica Vittorio Gonella (Polaris RZR Xpro TM2) precedendo il già citato Bonetto. Bertolani-Fontanini (Can Am Maverick Turbo TM3), nonostante un piccolo incidente in un passaggio tecnico (si sono messi su un fianco) che li ha fatti uscire dalla prima speciale con un ritardo di 26 minuti, sono riusciti a piazzarsi in terza posizione. Claudio Esposto (Polaris RS1 TM2), per via di un taglio di percorso, ha accumulato una penalità di 10 ore ma nonostante tutto ha concluso al quarto posto, precedendo un Luca Pagani (Polaris RZR Xpro TM2) attardato da un paio di rotture nella quarta e quinta prova speciale.
Sempre molto combattuta, la Classe B1 ha visto Gazzetta-Cortese (Ford Sierra Cosworth) piazzarsi al primo posto di classe, e al terzo assoluto, nonostante il minuto di penalizzazione subìto in partenza della terza speciale. Renato Moscati (Alfa Romeo Matta) ha concluso secondo davanti a Luca Zironi (Suzuki proto S4).
La Classe B2 ha registrato il primo successo di Renato Reggiani (Proto Jeep TD), che ha preceduto Lanfranchini-Panizza (Proto Jeep TD), secondi, e La Rodella-Lebole, giunte terze al traguardo nonostante qualche pezzo di carrozzeria perso sul percorso.
Con il rientro di Ivan Martorelli (Proto Villa B3), nelle Classi B3 e B4 è andata in scena una gara entusiasmante. Nella B3 Martorelli ha dominato distaccando però di soli 52 secondi Enrico Giudici (Suzuki SLR), autore di una grande gara che lo ha visto concludere al secondo posto anche della classifica assoluta. La B4 ha visto primeggiare Stefano Fioroni (Suzuki W4 B4), che ha amministrato la sua gara senza rotture precedendo Francesco Moscati (Proto Mini Yamaha). Sfortunato Massimo Reggiani: nelle prove libere un sasso si è infilato sotto la carrozzeria andando a bucare il radiatore della sua Mini Cooper e costringendolo al ritiro.