Shakedown al Rally della Val d'Orcia, spingono subito Andreucci e Costenaro

Dopo 3 ore di prova su terra e 6 passaggi il miglior tempo lo detiene il campione in carica Andreucci navigato da Briani in 1'26.0
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La polvere se la sono già scrollati di dosso gli equipaggi iscritti al Rally della Val d'Orcia, annuvolando i verdi paesaggi della maremma con lunghe nubi bianche. Sotto il sole mattutino di Radicofani si è conclusa infatti la prima parte di shakedown, quella riservata ai primi 28 terraioli tutti su Rally2, ed il miglior crono dopo 6 passaggi è di Paolo Andreucci e Rudy Briani (Skoda Fabia). Al pulirsi della prova sterrata si sono così abbassati i tempi, e gli unici a girare in almeno 1'27 sono stati, oltre ai campioni in carica, Giacomo Costenaro e Justin Bardini; in forma ed in ritardo di solo pochi istanti tra loro anche Jader Vagnini, Emanuele Dati, Tommaso Ciuffi e Mauro Miele, che hanno migliorato molto un passaggio dopo l'altro. Mette comunque subito in chiaro le cose Andreucci, dimostrando con il suo 1'26.0 di essere ancora e nuovamente, alla primissima occasione, l'uomo da rincorrere.

Adesso, passati i primi 28 equipaggi, avranno tempo di sgranchirsi sui 2.8km di terra i restanti equipaggi, che avranno tempo fino alle 16.00 per completare i 6 passaggi previsti. Alle 18.30 infatti da Radicofani, sotto l'alta storica rocca, ci sarà la prima bandiera tricolore del Campionato Italiano Rally Terra 2023, una cerimonia d'apertura in vista della mattina di domani, forse bagnata, che darà il via al vero spettacolo.

 

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