Andrea Tonelli ai piedi del podio assoluto del Rally Storico della Val d'Orcia

Il pilota di Reggio Emilia archivia il primo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico con il quarto posto nella generale e con il secondo di classe.
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(Comunicato Ufficio Stampa Andrea Tonelli)

Parte con il giusto piglio l'avventura targata 2021 nel Campionato Italiano Rally Terra Storico per Andrea Tonelli, reduce da un Rally Storico della Val d'Orcia che lo ha visto chiudere a ridosso del podio assoluto, autore di una prestazione solida.

Il pilota di Reggio Emilia, firmatario della quarta piazza nella classifica generale nonché della seconda in terzo raggruppamento ed in classe 4/2000, si è dimostrato molto a suo agio con le nuove evoluzioni apportate sulla Ford Escort RS 1800 MKII, iscritta per i colori di Movisport.

Affiancato dal sempre presente Roberto Debbi alle note il reggiano incamera quindi i primi punti per la serie tricolore su terra, dedicata alle regine del passato, senza nascondere la soddisfazione per aver visto le auto storiche aprire le strada all'evento dedicato alle moderne.

“Come ho detto nell'intervista rilasciata ad ACI Sport” – racconta Tonelli – “sono molto contento che le auto storiche siano partite per prime, davanti al moderno. Non penso che una quindicina delle nostre, quasi tutte a due ruote motrici, sia in grado di rovinare la strada alle moderne. A loro non cambia nulla, non dico poco ma proprio niente. Credo che questa sia la giusta strada per incentivare i piloti di auto storiche a mettere le proprie vetture su questi favolosi sterrati.

Nonostante qualche problema di visibilità mattutina, durante le prime due prove speciali della Domenica, Tonelli confermava la bontà delle ultime scelte tecniche apportate, andando a piazzare due quarti tempi assoluti che lo mettevano, da subito, in scia al treno di testa.

 “Al mattino ci siamo trovati in mezzo ad una foschia molto intensa” – sottolinea Tonelli – “ed abbiamo deciso di partire abbottonati, cercando di spingere un po' di più sulla seconda ma era presente tanta nebbia e tanta polvere. Non volevamo rischiare di compromettere la trasferta.”

Nella tornata centrale il pilota della trazione posteriore dell'ovale blu incassava il tentativo di rientro di Bentivogli, su Ford Sierra Cosworth, avvicinatosi pericolosamente a 4”3 sulla quarta.

Deciso a non cedere la posizione al diretto rivale, con il trittico del podio irraggiungibile, Tonelli conteneva il distacco dall'orso Bruno ad un decimo sulla sesta speciale e, con un bel colpo di reni sull'ultimo crono in programma, firmava un terzo tempo assoluto che gli garantiva la casella numero quattro nell'assoluta, la seconda di terzo raggruppamento e di classe 4/2000.

“Sul secondo giro” – aggiunge Tonelli – “il meteo era migliorato e ci siamo trovati a difenderci dall'attacco di Bentivogli. Con un distacco minimo non potevamo tirare il fiato ed abbiamo spinto, anche sull'ultima corta, riuscendo nel nostro intento. Pelliccioni era imprendibile, non parliamo delle Delta di Lucky e Bianchini. Sul veloce abbiamo ancora da limare, l'Escort si fa dare del lei. Siamo molto soddisfatti del nostro risultato, di più non potevamo fare. Abbiamo raccolto i primi punti di un campionato che, alla prima gara, ci vede già secondi. Bene direi.”