Vittoria di classe per Ilario Bondioni, Salvatore Francesco Mondino e Stefano Artuso e una serie di piazzamenti importanti nella lotta per il successo di Gruppo
Quelli di Rieti sono punti pesanti perché la 59esima edizione della scalata al Monte Terminillo disputata domenica 4 agosto era il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Super Salita e pertanto aveva punteggio con coefficiente uno e mezzo. Nel giorno della violenta toccata del leader del Gruppo Gt, Ilario Bondioni su Ferrari 488 Challenge Evo ha colto il secondo posto di Gruppo ed il primo di classe GTSC Prima Divisione, patendo la non conoscenza di un percorso che affrontava per la prima volta. Sempre nel Gruppo Gt, quinto posto per l’avvocato padovano Stefano Artuso su Ferrari 458 Evo con la quale ha colto il successo nella classe Gt Cup. Notevole la sua progressione cronometrica. Alle sue spalle, in classe, ecco Roberto Ragazzi, anche lui su Ferrari 458 Evo, nonché patron della Scuderia Superchallenge, che ha concluso settimo di Gruppo alle spalle di Sebastiano Frijo, il quale, con una Lamborghini Huracan, ha colto il terzo gradino del podio della GTSC Prima Divisione.
Sempre nella GT, nona piazza di Gruppo e terzo posto in classe Gt3 per Rosario Parrino su Mercedes Gt3. In RS, ennesimo successo di classe RSTB1.6 per Salvatore Francesco Mondino su Mini JCW, il quale ha chiuso al quinto posto di Gruppo, dove Oronzo Montanaro su Mini JCW ha concluso secondo - anche di classe RSTB2.0 - a poco più di due secondi dal vincitore. Ancora una vittoria in classe RSTB2.0 Plus per Selina Prantl, che in Gruppo RS Plus e pure lei su Mini JCW ha chiuso seconda. Nella sua classe, secondo posto e quinta piazza di Gruppo per Giovanni Loffredo, rientrato con una Mini JCW dei fratelli Abate; ha abbassato di più di due secondi al chilometro rispetto alla prima salita di prove. Infine, altro doppio podio per Pasquale Carlomagno, terzo di Gruppo RS Cup e secondo di classe; anche per lui una buona progressione tra prove e gara. Insomma, anche da Rieti arriva un’altra dimostrazione di forza da parte di tutti i piloti che corrono sotto la tenda di AC Racing.