Con le due vittorie di Vallelunga Jacopo Faccioni è il nuovo leader del Campionato Italiano Prototipi

Secondo in gara 1 e costretto al ritiro in gara 2 quando era in testa, Davide Uboldi deve lasciare la vetta della classifica al rivale. Al cospetto delle due Osella, sul podio salgono anche Francisci (Lucchini Alfa Romeo) e Vita (Ligier Honda), autori di un duello appassionante in gara 2.

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È un tappa di svolta stagionale quella appena conclusasi nell'autodromo Vallelunga Piero Taruffi, per il sesto round del Campionato Italiano Prototipi.

A conquistare due vittorie che lo proiettano in vetta alla classifica è Jacopo Faccioni (Scuderia NT) che scavalca di otto lunghezze Davide Uboldi (Uboldi Corse), mai in ritmo da primato in gara 1 dove è secondo e poi costretto al ritiro per la rottura del motore in gara 2 quando era al comando.

Il duello tutto Osella che accende il finale di stagione ha però dato spazio anche ad altri protagonisti.

Come l'indomito Claudio Francisci, che, dopo il terzo posto di gara 1, sceglie gomme slick su gara 2 bagnata e chiude terzo al termine di un duello appassionante con Filippo Vita (Ligier – P.A.I.), secondo dopo essere rientrato ai box nel finale per montare gomme da asciutto.

Il quarto posto in entrambe le gare è invece appannaggio delle Osella della Progetto Corsa, con Carlo Alberto Forte Valentini al mattino ed Antonio Beltratti che replica al pomeriggio con grande determinazione nella bagarre delle prime posizioni.

Tra le Radical SR3, in gara anche per l'Italian Radical Trophy, doppio successo per Simone Laureti, spesso in bagarre anche nelle posizioni alte di assoluta.

LA CRONACA DELLE DUE GARE

Allo start di gara 1 Faccioni riesce a conservare il primato su Uboldi così come Deodati, sulla Osella della Progetto Corsa, riesce a tenere testa a Francisci che poi cede anche a Forte Valentini. Proprio Deodati è il più scatenato e già nel corso del primo giro riesce a superare Uboldi per la seconda posizione. Sono scintille anche alle loro spalle con Beltratti che deve rallentare per il retrotreno danneggiato dalla bagarre e poi ritirarsi. Intanto al terzo passaggio Uboldi si riprende la posizione, così come Francisci su Forte Valentini, mentre poco dopo Deodati accusa un cedimento al posteriore e perde completamente la carrozzeria in un fuoripista. Dopo la Safety Car, la ripresa delle ostilità al settimo giro offre una seconda chance ad Uboldi che però non riesce ad avere lo spunto migliore e deve accodarsi a Faccioni. La bagarre è anche tra le Radical SR3 con Laureti davanti a Celentano e Fassitelli in lotta, mentre in testa alla gara Faccioni inanella giri veloci e costringe Uboldi ad un inseguimento solo a distanza. Le posizioni si consolidano con il trascorrere dei giri e sul traguardo Faccioni festeggia il ritorno al successo davanti ad Uboldi, Francisci, Forte Valentini, Randaccio, Vita e le Radical di Laureti, Fassitelli e Celentano.

La partenza di gara 2, ritardata per consentire il montaggio delle gomme rain dopo la pioggia improvvisa caduta sulla pista, vede Uboldi involarsi al comando con Faccioni in scia, mentre Forte Valentini supera senza problemi Francisci in equilibrismo sulle slick. Il più determinato è però Vita che dalla sesta posizione in griglia risale al terzo posto davanti a Randaccio, Forte Valentini, De Pasquale sulla Norma e Laureti in testa alle Radical. Dalla retrovie si fa strada Beltratti che recupera fino all'ottavo posto e si lancia all'inseguimento di De Pasquale. Il sorpasso arriva al terzo passaggio alla Semaforo con il napoletano che riesce a guadagnare la posizione ai danni della Norma del calabrese poi costretto ai box. Le mutevoli condizioni dell'asfalto che inizia ad asciugarsi rimescolano i valori in campo con Laureti scatenato ed in rimonta fino al terzo posto. Al quinto giro arriva però il colpo di scena con Uboldi che innesca una nuvola di fumo per la rottura del motore ed è costretto ad abbandonare la gara. La Safety Car mette così in fila i protagonisti, con Faccioni, Laureti, Vita, Randaccio, Forte Valentini, Beltratti, Fassitelli e Francisci, ottavo e pronto a sfruttare la chance di una ripartenza su asciutto. Le circostanze ispirano anche il rientro ai box di Vita che monta le slick per poi accodarsi ultimo. Il via libera è 4 minuti ed 1 giro alla fine della gara, quando Faccioni si lancia davanti al gruppo in bagarre. Le Osella di Forte Valentini e Beltratti risalgono al secondo e terzo posto, davanti a Laureti inseguito da Francisci e Vita. Al decimo giro i due riescono ad avere la meglio sul capoclassifica Radical, mentre Beltratti supera il compagno di squadra per il secondo posto, poi costretto a cedere alle uniche due vetture gommate slick ai ferri corti. Ultimo giro incandescente con Vita che riesce a spuntarla di forza per il secondo posto.

Tra soli sette giorni il prossimo appuntamento a Misano per il settimo round.

GARA 1
1) Jacopo Faccioni (Osella Honda CN2 - Scuderia NT), 14 giri in 25'22.124 a 135,260 km/h; 2) Uboldi (Osella Honda CN2 - Uboldi Corse) a 3.772; 3) Francisci (Lucchini Alfa Romeo CN4 - S.C.I.) a 10.943; 4) Forte Valentini (Osella Honda CN2 - Progetto Corsa) a 17.450; 5) Randaccio (Lucchini Honda CN2 - S.C.I.) a 24.827; 6) Vita (Ligier Honda CN2 - PAI) a 25.969; 7) Laureti (Radical SR3 RT) a 50.288; 8) Fassitelli (Radical SR3 RT - UK Racing) a 50.840; 9) Celentano (Radical SR3 RT) a 56.499; 10) Marech (Norma Honda CN2 - Target Motorsport) a 1'27.559. Giro più veloce n. 3 di Faccioni 1'33.225 a 157.747 km/h.
GARA 2
1) Jacopo Faccioni (Osella Honda CN2 - Scuderia NT) , 12 giri in 25'56.350 a 113,388 km/h; 2) Vita (Ligier Honda CN2 - PAI) a 0.221; 3) Francisci (Lucchini Alfa Romeo CN4 - S.C.I.) a 0.682; 4) Beltratti (Osella Honda CN2 - Progetto Corsa) a 3.020; 5) Laureti (Radical SR3 RT - Autosport Sorrento) a 10.034; 6) Fassitelli (Radical SR3 RT - UK Racing) a 12.993; 7) Celentano (Radical SR3 RT - Autosport Sorrento) a 15.363; 8) Forte Valentini (Osella Honda CN2 - Progetto Corsa) a 30.934; 9) Randaccio (Lucchini Honda CN2 - S.C.I.) a 48.042; 10) Uboldi (Osella Honda CN2 - Uboldi Corse) a 8 giri. Giro più veloce n. 12 di Vita 1'41.628 a 144.704 km/h.

CLASSIFICA ASSOLUTA CAMPIONATO ITALIANO PROTOTIPI
1) Jacopo Faccioni (Osella CN2), 134; 2) Davide Uboldi (Osella CN2 Uboldi Corse), 126; 3) Ivan Bellarosa (Wolf CN2 Avelon Formula), 84; 4) Claudio Francisci (Lucchini CN4), 61; 5) Carlo Forte Valentini (Osella CN2), 58; 6) Marco Ghiotto (Ligier CN2), 52; 6) Filippo Vita (Ligier CN2), 52; 8) Luigi Bruccoleri (Osella CN2), 46; 9) Ranieri Randaccio (Lucchini CN2), 44; 10) Antonio Beltratti (Osella CN2), 32; 11) Brigliadori Imerio (Wolf CN2), 19; 12) Giacomo Pizzuti (Wolf CN2), 18; 13) Paride Macario (Wolf CN2), 15; 14) Fabrizio Fassitelli (Radical SR3 RT), 14; 15) Renzo Calcinati (Wolf CN2), 12; 16) Simone Laureti (Radical SR3 RT Autosport Sorrento), 11; 17) Ronnie Valori (Radical SR3 RT), 10; 18) Alberto Bassi (Osella CN2), 8; 19) Simone Borelli (Wolf CN2), 7; 20) Giuseppe De Pasquale (Norma CN2), 7.

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