Giacomo Pollini, dalla pole alla vittoria davanti a un Roccadelli turbo

Davide Uboldi terzo, un podio importantissimo per le ambizioni sul Campionato
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 Archiviata gara 1 del Campionato Italiano Sport Prototipi al Mugello Circuit. Giacomo Pollini la porta a casa dalla piazza d’onore alla bandiera a scacchi, in una gara certamente complessa, con un insidioso Matteo Roccadelli che mette il turbo e guadagna secondi. Il vercellese ha un passo eccezionale, a lui il giro veloce con 1’47, ma fatica a trovare gli spazi, chiudendo in P2. Terzo sul podio è Davide Uboldi che mantiene così vive le sue ambizioni sul Campionato Italiano Sport Prototipi, alla sua vettura manca brio, ma la sua esperienza compensa e gli consente di festeggiare con lo champagne. Pole position in gara 2 per l’istituzione del CISP, Joe Castellano che partirà affiancato da Andrea Mosca in una prima fila tutta Master.

La gara è emozionante e ricca di colpi di scena fin dalle primissime battute, con Matteo Roccadelli che perde qualcosa con una partenza sporca, mentre è ottimo lo scatto di Matteo Pollini, che ottiene così la P2 dietro al cugino in piazza d’onore. Passa davanti anche Uboldi, che inizia con Roccadelli una bagarre con frequenti scambi di posizione. Lotta poi è tra Filippo Lazzaroni e Jolan Raccamier, con il primo che guadagna la posizione esibendosi in una spettacolare sorpasso all’esterno. Linus Hellberg, autore di una gara molto combattiva, già in P7 dopo la lotta con il siciliano Alessio Salvaggio, cerca di accodarsi per approfittare della bagarre. La sua Wolf GB08 Thunder finisce in testacoda e va in ghiaia. Fuori strada anche Raccamier, che però riesce subito a ripartire, mentre per lo svedese è ritiro. La sua posizione rimane comunque in famiglia, cedendo il passo al fratello Emil Hellberg.

Safety Car in pista, per un rapidissimo recupero, Uboldi si porta in P2 su Roccadelli, costretto alla lotta con Lazzaroni. Molto accesa anche la lotta tra i Master, con Steve Brooks che guadagna la testa su Andrea Mosca, con la bagarre di classe che si sposta anche nella top 10 assoluta.  

 

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Matteo Pollini, stabilmente in P2, accusa una perdita di potenza con la sua Wolf che rallenta visibilmente, lasciando sfilare gli avversari, e chiude la gara con uno sfortunato ritiro. La top 3 diventa quindi: Giacomo Pollini, Davide Uboldi, Matteo Roccadelli.

Problemi poi per David Acosta Molina che si gira e finisce in ghiaia, e Giovanni Maschio, già protagonista dell’Italian F.4 Championship che esordisce qui al Mugello anche nel CISP, che accosta a bordo pista. Per Maschio problemi anche in qualifica lo avevano fatto partire dal fondo, ed è stato autore di una buona gara in rimonta riuscendo a risalire diverse posizioni prima del definitivo stop.

Tra gli “esordienti”, è buona anche la gara di Emanuele Romani, che torna al volante di un prototipo dopo la vasta esperienza nel GT e aver corso già quest’anno anche nel TCR Italy. Bella la sua corsa nella prima parte di gara, che lo porta a gareggiare in zona punti, prima di perdere posizioni nelle battute finali.

Nell’ultima ripartenza, dopo l’uscita dei 2 giovani piloti, Steve Brooks, primo tra i Master fino a quel momento, interpreta male il semaforo e scatta con largo anticipo, sfilando lateralmente tutti i concorrenti e portandosi alla testa della corsa. Arriva per lui l’esclusione dalla gara, con un’inevitabile bandiera nera. Il pilota francese però non sembra avvedersi della bandiera comminata e continua a rimanere in pista fino alla fine, causando dei rallentamenti nella lotta dei piloti in gara. Ciò favorisce brevemente Pollini, che è il primo a passare il pilota francese escluso e può così ricostruire gap. Intanto Matteo Roccadelli riguadagna la P2 su Davide Uboldi con uno spettacolare sorpasso alla Materassi, poi, scartato anche Brooks, mette il turbo e comincia a recuperare secondi su Pollini. Alla bandiera a scacchi il suo distacco è di 5 decimi. La   P3 è contesa tra Uboldi e Lazzaroni, con il comasco che riesce ad avere la meglio. L’ordine di arrivo finale è: 1. G. Pollini; 2. Roccadelli; 3. Uboldi; 4. Lazzaroni; 5. E. Hellberg; 6. Mejia; 7. Mosca; 8. Castellano; 9. Mazza; 10. Spadaro; 11. Beatovic; 12. Salvaggio; 13. Romani; 14. Raccamier.

Rimane invariato il podio di classifica, con Giacomo Pollini primo a 124pt, seguito da Davide Uboldi a 81pt, quindi Roccadelli che accorcia leggermente con 70 pt.

 

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Giacomo Pollini: “è stata una gara molto sofferta, soprattuto verso la fine. Sono partito bene, sono sfilato bene davanti. Sicuramente non sono stato aiutato dalle Safety Car. Gli ultimi giri veniva su molto forte Roccadelli, per fortuna è finita la gara, altrimenti c’era rischio che potesse passarmi. Per il Campionato questa vittoria è ottima, continuo ad allungare e cercherò di continuare così anche domani e le prossime gare.”

Matteo Roccadelli: “il passo ce l’avevo fin dall’inizio, il punto era poter aver lo spazio per sfruttarlo. Con queste vetture, una volta sotto agli avversari perdi un po’ di carico aerodinamico e, in piste come questa, fa perdere tempo e si fatica a passare gli altri. In particolare nel mio caso che, come ho riscontrato qui e a Vallelunga, di motore ne abbiamo un po’ meno. Di conseguenza anche guadagnando nelle curve si perde poi per la mancanza di carico e anche sul dritto.  Mi sono dovuto inventare una mossa rischiosissima, che ho sbagliato a fare, perché rischiavo di buttare la gara. Sul momento mi è venuto di farlo: prima della Casanova mi sono infilato su Uboldi. Se ci fosse stato veramente uno o due giri in più avrei passato anche Pollini con il passo che avevo. Ci rifaremo in gara 2.”

Davide Uboldi: “podio importante perché purtroppo oggi non avevo la macchina. Non capita mai, ma la macchina è molto scivolosa, non riesco a guidare aggressivo come piace a me. Diciamo che il terzo posto l’ho preso di mestiere, come velocità gli altri erano più veloci di me. Se non ci fosse stata anche la partenza con quel doppiato che ha sbagliato penso che sarei andato in testa, perché non avevo due avversari, ma uno solo da curare al restart. Bravo Giacomo che ha fatto un’altra vittoria, il divario aumenta, però devo confidare di fare gara 2 bene domani. Poi andiamo sulle mie due piste dove do quel dieci percento in più, Imola e Monza.”

Joe Castellano: “una grande soddisfazione perché stare tra i primi 8 al Mugello non è facile. Domani sarà una bellissima gara, perché parto con i forti. Il fisico c’è, la passione e l’entusiasmo non mancano. Si va ancora forte!”

Adesso manca solo il gran finale sul weekend, con gara 2 domenica 17 luglio alle 9.00, in diretta televisiva su ACI Sport TV, canale Sky 228 e www.acisport.it, e in streaming sui canali Facebook e Youtube @cisprototipi.