Giacomo Pollini vince la sua prima gara da Campione

Roccadelli Campione Under 25, Mazza vince il titolo Rookie, il Master già assegnato a Mosca che vince anche il Trofeo Fair Play intitolato a Guglielmo Belotti
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La domenica dell’Autodromo Nazionale Monza si apre nel segno della pioggia. Le precipitazioni torrenziali causano diverse difficoltà e lo start di gara 2 è ritardato rispetto al programma per gli accertamenti sulla pista da parte della Direzione Gara, si riesce a partire con start dietro la Safety Car. Gara breve e con ulteriori interruzioni, ma tanto basta a Giacomo Pollini per risalire dalla P7 della griglia invertita e tornare a vincere, nella sua prima gara da Campione Italiano Sport Prototipi, titolo già guadagnato ieri con la P2. Pollini corona così una stagione estremamente positiva, con 7 vittorie ottenute, almeno una in ogni round. Secondo in gara 2, e nella classifica assoluta, è Davide Uboldi. Uboldi partiva in pole quest’oggi, ma è ingannato dalla forte pioggia nel pre gara e sceglie un set up che non lo favorisce una volta che le precipitazioni iniziano a calare. Non riesce dunque a chiudere con una vittoria nella gara di casa, ma saluta il Campionato sul podio, confermando ancora una volta il suo ruolo tra i principali protagonisti della serie su Wolf Racing Cars. Terzo in gara Matteo Roccadelli, che chiude la stagione conquistando la vittoria nell’Under 25, con un podio finale che riflette anche la classifica assoluta. Il titolo Rookie va a Giovanni Mazza, che trionfa sulla concorrenza, con la sua supremazia in classifica fino all’ultimo insidiato dai fratelli svedesi Emil e Linus Hellberg e dal serbo Alex Beatovic. Ad Andrea Mosca, già titolato Campione Master a Imola, la consegna dello speciale Trofeo Fair Play in memoria di Guglielmo Belotti.

Gara 2 è la più breve dell’anno, si comincia dietro Safety Car, in condizioni difficili che non offrono nessun riferimento ai piloti, dopo due giorni in pista con il sole. Qualche difficoltà per Francesco Gàristo alle prime battute, che finisce in testacoda all’uscita della Roggia prima che la gara effettiva abbia inizio, ma riesce a continuare e chiude la gara in P5 dietro a Matteo Pollini. Proprio M. Pollini è in lotta per il podio, ma viene passato da uno scatenato G. Pollini che lo passa all’Ascari nella sua risalita al vertice, prima di attaccare Uboldi e passarlo alla Parabolica, ottenendo la testa della classifica alla fine del primo giro senza Safety Car.

 

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Ancora alla Roggia problemi per Emil Hellberg, che è fuori dai giochi in seguito a una toccata con Joe Castellano. Poi è Andrea Mosca a fermarsi in ghiaia, con una conseguente neutralizzazione che offre a Uboldi una nuova chance di attaccare in ripartenza. Lo fa, il comasco parte all’assalto, ma è costretto al taglio della Prima Variante, passa così primo, ma costretto a restituire la posizione. Poi ancora Safety Car per il testacoda di Linus Hellberg e la gara si conclude con la classifica neutralizzata. L’arrivo finale vede il trionfo di G. Pollini seguito da Uboldi, con l’ultimo podio di stagione completato da Roccadelli. P4 a M. Pollini, quindi quinto Gàristo, che riesce a recuperare dopo la scivolata iniziale e chiude primo tra i Rookie e secondo sul podio di classe Under. 6° Alessio Salvaggio, seguito da Castellano e Mazza. Rispettivamente nono e decimo sono Deodati e Lazzaroni, entrambi penalizzati con 10 secondi per non aver rispettato la procedura di ripartenza dietro la Safety Car. Proprio Lazzaroni sfoggiava in questo weekend una nuova livrea, che lascia presagire la continuazione del suo percorso con le Wolf Racing Cars. P11 a Beatovic, seguito da Mosca e L. Hellberg.

Qui le Classifiche del Campionato Italiano Sport Prototipi 2022

 

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Giacomo Pollini: “l’obiettivo era almeno arrivare sul podio. Sul bagnato sapevo che potevo andare molto bene. La gara è durata molto poco, si e no due giri completi, però sono bastati per venire su, passare tutti i miei avversari. Sono riuscito a conquistare la vittoria e finire il Campionato in bellezza. Ringrazio tutta la mia famiglia, mio papà in particolare, che gestisce la maggior parte del team. Per quest’anno ha tirato fuori una macchina ottima. Tutte le gare avevo il passo, probabilmente quello migliore. Sono riuscito ad ottenere almeno una vittoria in tutti e sei gli appuntamenti, anche qui sono riuscito con gara 2. Meglio di così quest’anno non poteva andare, ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito da casa, amici e parenti. Dobbiamo solo festeggiare quest’anno”

Davide Uboldi: “sono stato sconfitto perché dovevo vincere e non l’ho fatto. Un po’ di mea culpa perché sono stato un po’ troppo guardingo. Per sfortuna nostra la pioggia è calata d’intensità, abbiamo fatto una scelta aerodinamica molto carica che non ha pagato. Sul rettilineo non avevo velocità e non potevo neanche resistere. Il mio tecnico, bravo, Davide Melandri aveva ragione, bisognava scaricare la macchina. È andata così, pazienza, chiudiamo con un secondo posto, secondo posto in Campionato. Con l’ambizione e la voglia di traguardare i 50 anni e lottare per il titolo nuovamente l’anno prossimo.”

Matteo Roccadelli: “è stata una gara complicata e difficile dal punto visivo. Soprattutto sul dritto alla partenza non si vedeva nulla con le macchine davanti. È durata poco, quando ho sentito che mancavano 3 minuti in radio non ci credevo. Non pensavo fosse già ora di dare la bandiera a scacchi perché volevo cercare di prendermi almeno una posizione in più. Sono contento lo stesso, abbiamo finito P3 in questo Campionato. Quest’anno puntavo a vincerlo, sfortunatamente per vari motivi non ci sono riuscito, sono contento comunque di aver vinto l’Under 25 perché ci abbiamo messo impegno, dedizione e sacrifici tutto l’anno. L’Under 25 è una soddisfazione abbastanza importante.”

Giovanni Mazza: “è stata una stagione molto piacevole e avvincente. Per me è stata la prima stagione in questo Campionato. Ce la siamo giocata fino all’ultimo e fino a stamattina non ero sicuro di come sarebbe andata. Dopo la partenza alla prima curva oggi mi sono girato, fortunatamente sono riuscito a ripartire e ho ripreso la corsa. Avendo finito secondo di categoria sono riuscito a vincere il titolo. Sono molto contento, è il primo anno, per me è una cosa incredibile. Sono molto soddisfatto, spero l’anno prossimo riusciremo a fare addirittura di meglio.”

Andrea Mosca: “una stagione sempre molto intensa. Abbiamo fatto dei buoni step rispetto all’anno scorso, siamo andati forte più o meno in tutte le piste, quindi sono contento. Abbiamo vinto il Campionato con tre gare di anticipo, quindi siamo soddisfatti.” Poi sulla vittoria del Trofeo Fair Play intitolato a Guglielmo Belotti: “paradossalmente a questo Trofeo ci tenevo più che alla vittoria nel Master, perché Guglielmo era un po’ il mio parametro. Un over 50 anche lui, che andava fortissimo. Un signore, disponibilissimo…dovrebbe essere vietato andare via così presto. È stato sempre il mio riferimento prestazionale. Non ci sono arrivato, ma punterò sempre ai suoi risultati, quando ci arriverò vorrà dire che andrò bene.”