Per il terzo anno consecutivo, i protagonisti del circus della montagna si ritroveranno ai piedi dei monti Sibillini. Ad attenderli troveranno una comunità provata dai recenti eventi sismici, ma che ha la forza per ripartire. L’Amministrazione Comunale di Sarnano, assieme all’Associazione Sarnano in Pista ed ai piloti della Sarnano Corse, hanno profuso ogni sforzo per assicurare la continuità dell’evento, collaborando nel migliore dei modi con l’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata. L’Amministrazione Provinciale di Macerata, presieduta da Antonio Pettinari ha adeguato nel migliore dei modi il percorso di gara di 8877 metri che sale dalla località Sant’Eusebio fino a Fonte Lardina a 1300 metri d’altitudine.
La presentazione stampa ufficiale della gara avverrà alle ore 12,30 di mercoledi 17 maggio a Macerata presso la Sala Consiliare della Provincia di Macerata in Corso della Repubblica, 28.
Le iscrizioni stanno pervenendo in gran numero presso la segreteria dello staff organizzatore e si preannuncia un autentico festival della salita, con grandi campioni, debutti, novità tecniche di prim’ordine, che faranno passare quest’edizione tra le più interessanti di sempre per motivi tecnico-sportivi e di solidarietà. Diverse saranno le iniziative collaterali durante il weekend di gara, che saranno comunicate nei prossimi giorni.
Tra le iscrizioni, particolarmente interessante la presenza di Salvatore Patamia, calabrese di Melito di Porto Salvo, che torna a Sarnano con una Porsche storica, dopo aver preso parte alla prima edizione del Trofeo Scarfiotti del 1969 ed anche nel 1980, sempre fedele alle vetture della casa di Stoccarda.
“Ho fatto di tutto per poter venire - ci ha detto – il preparatore Balletti mi stava allestendo la vettura ma visti i ritardi mi ha agevolato mettendomi a disposizione una sua Porsche. Sono felice di tornare a Sarnano dopo tanto tempo. Ho ripreso a correre per pura passione tra le auto storiche. Quando disputai la prima edizione ci si recava ancora sui campi di gara con la stessa vettura da corsa: ritirata l’auto da Bonomelli, mi recai da Brescia a Sarnano per rodare il motore. Tra l’altro correvo con uno pseudonimo per non far scoprire a casa la mia passione. Tra gli aneddoti del 1969 mi ricordo che vicino ad un abbeveratoio una mucca mi ammaccò senza motivo la Porsche.”
Tra i protagonisti attesi ci saranno Simone Faggioli e Christian Merli, reduci dal confronto stellare nel Campionato Europeo in Spagna. Tra gli altri anche Marco Iacoangeli da Ariccia. Il pilota figlio d’arte (suo padre disputò alcune vecchie edizioni del Trofeo Scarfiotti) debutterà nella salita marchigiana su un’inedita Bmw Z4 di gruppo E2SH. Il teramano Marco Gramenzi, pluricampione tricolore, debutterà con la sua Alfa 4C-Zytek, che sta completando: “Poter debuttare nella Sarnano-Sassotetto con la nuova vettura sarà davvero bello. Abbiamo dovuto modificare anche il telaio per poter adottare il nuovo motore. Sono fiducioso.”
Tra i premi in palio da parte dell’organizzazione il Memorial Giovanni Battistelli, giunto alla settima edizione, che andrà al miglior pilota marchigiano della classifica assoluta.
Un’ultima importante nota riguarda lo spostamento delle verifiche sportive che, per l’indisponibilità di alcuni locali sono state trasferite in Via Benedetto Costa presso la Sala Congressi che ha ospitato le premiazioni della scorsa edizione.