Stefano Peroni vince e fa poker alla Lago Montefiascone

L'alfiere della Bologna Squadra Corse sulla monoposto Martini Mk32 abbassa il record e vince per la quarta volta la gara organizzata dall'ACI Viterbo. Massaglia e Lottini su Osella completano il podio. Numeroso il pubblico e lotte serrate nei vari Raggruppamenti.
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Stefano Peroni sulla Martini MK32 della Bologna Squadra Corse vince e fa poker vincendo per la quarta volta la Lago - Montefiascone, giunta alla sua 25^ edizione, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche. Il forte driver fiorentino sulla monoposto preparata in house, sotto le attente cure di papà Loris Giuliano (Vincitore del 3° Raggruppamento) ha abbassato il record sul percorso che apparteneva al compianto Uberto Bonucci, staccando un incredibile 1’.58,45 nella seconda manche. “Sono felicissimo perchè siamo riusciti a limare quei decimi che ci separavano dal record. La gara è stata bellissima, la monoposto si è comportata benissimo grazie anche alle regolazioni che abbiamo apportato nel weekend. Adesso si pensa al campionato!” L’abbraccio con papà Giuliano davanti ai numerosi appassionati, è stato uno dei valori aggiunti di uno sport che dà spettacolo dentro e fuori dall’abitacolo delle vetture. Secondo crono assoluto per il piemontese Mario Massaglia sulla Osella PA 9/90 curata dal team Di Fulvio che gli consente anche la vittoria del combattutissimo 4 Raggruppamento. “Sono sceso di due secondi dal mio obiettivo e ringrazio Luciano e Stefano DI Fulvio che mi hanno dato una macchina fantastica. La cosa più importante è che mi sono divertito tantissimo, anche il percorso è allestito davvero bene”.

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Terzo in classifica generale e secondo di 4 Raggruppamento è il pisano Piero Lottini ancora Osella PA 9/90 sulla quale, sono state efficaci le regolazioni apportate al termine delle prove. Tra le monoposto, ad aggiudicarsi il successo per l’appunto è Stefano Peroni, seguito da Maurizio Rossi su Alfa Romeo Formula Alfa Boxer e Girolamo Visconti, terzo di 5 Raggruppamento su Formula Renault Europe 1600. Tornando alla Classifica Generale, quarto assoluto e terzo di 4 Raggruppamento è il palermitano Ciro Barbaccia in gara per la prima volta sulla Paganucci, dopo che nel 2021 si era presentato su una performante Fiat X1/9 con la quale si era classificato in posizioni da assoluto. Quinto tempo e primato in 3 Raggruppamento per papà Loris Giuliano Peroni: “Sono riuscito soprattutto in Gara 2 - ha detto Peroni Senior - a tirar fuori quella cattiveria che forse mi è mancata nella prima manche. Così felicità alle stelle e concentrazione per il resto della stagione. La macchina mi ha dato grandi soddisfazioni”. Sesto assoluto e primato tra le Sport Nazionali, il siciliano di Cerda Totò Riolo della Targa Racing Club su Lucchini Alfa Romeo. “Siamo molto al di sotto del record delle Sport Nazionali - ha detto il siciliano - per cui non posso che essere felicissimo. Chiaramente è una vettura che paga un debito di cavalli nei confronti delle BC 2000 e oltre 2000. Il tempo di 2’.11” mi soddisfa alla grande. Meglio di così, su questa vettura, davvero non si poteva”. 

 

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Settima piazza per Matteo Lupi Grassi sulla splendida Olmas della scuderia Piloti Senesi che ha preso qualche rischio per ottenere il record di categoria specialmente in prima manche. Primo di 2 Raggruppamento e ottavo dell’ipotetica generale è l’emiliano Ildebrando Motti sulla redditizia Porsche Carrera RS made in Bonucci. Leggermente attardato a causa di un problema al leveraggio del cambio della De Tomaso Pantera è Giuliano Palmieri che ha guidato sia in prima che in seconda manche di gara senza la prima marcia. Per lui in ogni caso arriva la seconda piazza del 2 Raggruppamento, completato da Stefano Roversi su Alfa Romeo 1750 GTAM.

 Nono assoluto e soprattutto secondo di 3 Raggruppamento è l’emiliano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 SC. A completare il podio di raggruppamento è il driver pratese Gabriele Tramonti su Fiat Ritmo 75. Entra di diritto nella top ten e conquista il primato in 1 Raggruppamento è l’alfiere del Team Italia Tiberio Nocentini sulla redditizia Chevron B19, seguito in raggruppamento dal ternano Angelo De Angelis sulla Neruus Silhouette e dal pesarese Alessandro Rinolfi, terzo di Raggruppamento con la ben più modesta Morris Mini Cooper S. “Oggi ci siamo presi una bella soddisfazione - ha detto Rinolfi - siamo anche riusciti a migliorare nella seconda manche e portare a casa questi punti importanti”. La gara organizzata dall’AC Viterbo retta da Sandro Zucchi, (in gara su Lucchini SN 3000) con il supporto della Locals Only, è stata diretta dal direttore di gara internazionale Fabrizio Bernetti e si disputata senza incidenti o interruzioni significative con una folta presenza di pubblico.  

 

 

 

Classifica dei raggruppamenti. 

 

1 Raggruppamento: Tiberio Nocentini su Chevron B19; 2. Angelo De Angelis su Neruus Silhouette; 3. Alessandro Rinolfi su Morris Mini Cooper S. 
2 Raggruppamento: 1. Ildebrando Motti su Porsche Carrera RS; 2. Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera; 3 Stefano Roversi su Alfa Romeo 1750 GTAM.
3 Raggruppamento. 1.Giuliano Peroni su Osella PA 8/90; 2. Giuseppe Gallusi su Porsche 911 SC; 3. Gabriele Tramonti su Fiat Ritmo 75. 
4 Raggruppamento. 1. Mario Massaglia su Osella PA 9/90; 2. Piero Lottini su Osella PA 9/90; 3. Ciro Barbaccia su Paganucci. 
5 Raggruppamento: 1 Stefano Peroni su Martini MK32; Maurizio Rossi su Alfa Romeo Formula Alfa Boxer; 3. Giuliano Visconti su Formula Renault Europe 1600.