Sono 50 i piloti iscritti alla Guarcino - Campocatino

 

Il terzo appuntamento del CIVSA all’insegna dello sport, dell’ambiente e del sociale. Molti i protagonisti del campionato al via della gara laziale.

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Sono 50 i piloti iscritti alla Guarcino - Campocatino, terzo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Salita per auto storiche in programma in questo fine settimana tra le alture del Frusinate su un percorso che si snoda tra le località Le Campore e Picco del Paradiso per un totale di 7 chilometri, su un costone dei Monti Ernici di grande importanza naturalistica, sormontato dal massiccio di Campocatino, un altopiano a circa 1800 m di quota. Il territorio guarcinese, ricco di storia e cultura, è sempre stato legato al mondo dei motori con i tanti rally che vedono molte prove speciali nel proprio territorio e in quelli circostanti e anche il legame con le corse in salita dagli anni 60 non è mancato con la “10 miglia Guarcino Campocatino” la cui ultima edizione si è svolta nel 1971 proprio sulla strada che congiunge Guarcino a Campocatino.


L’elenco degli iscritti conta 40 concorrenti in gara tra le auto storiche e una decina di vetture moderne al seguito. Molti i protagonisti del Campionato Italiano CIVSA che si daranno battaglia ambendo ai primati di raggruppamento. A partire dal 1 dove il genovese Danilo Scarcella della scuderia del Grifone su Fiat 850 Coupè dovrà difendersi da due piedi molto pesanti quali quello del pesarese Alessandro Rinolfi (organizzatore della Coppa Faro) su Morris Mini Cooper S e dal bolognese Francesco Amante (organizzatore della Bologna Raticosa) sulla sempre ammirata Jaguar E Type e dall’altoatesino Georg Prugger sulla splendida Alfa Romeo 6C 2300.


In 2 Raggruppamento l’elenco degli iscritti vede tra gli altri la presenza delle due Alfa Romeo GTV condotte dal Palermitano Giuseppe La Rocca e dall'arrembante lombardo Ruggero Riva e dal modenese Giuliano Palmieri che darà spettacolo con la sempre affascinante De Tomaso Pantera.

In 3 Raggruppamento l’esperto fiorentino Loris Giuliano Peroni lotterà come sempre con il coltello tra i denti per macinare record su record sulla Osella PA/8 90 preparata in house con la quale ha già ottenuto i primi incoraggianti risultati in questo inizio di campionato. Dalla Sicilia con furore per la Fiat 127 di Vincenzo Serse in lizza tra le TC 1150 per la scuderia Ro Racing Team, poi ancora il veneto Rosario Binanti, sicuro pretendente all’alloro di classe T1150 sulla A112 Abarth. Tra le estreme silhouette spiccano le Fiat X1/9 di Gaetano Palumbo e Domenico Cecere, come l'Alfa GTV di Mirco Gentilini.

Promette spettacolo anche il 4 Raggruppamento dove il siciliano Salvatore Asta farà girar la testa agli appassionati lungo il percorso col suono del propulsore BMW sotto il cofano della M3, stessa vettura per il pesarese Francesco Menichelli. Tra le Biposto Corsa, ovviamente vanno puntati gli occhi dell’ipotetica assoluta dove daranno vita alle consuete epiche battaglie piloti del calibro di piemontese Mario Massaglia su Osella PA 9/90, leader di categoria, poi il pisano Piero Lottini su vettura gemella, che si divide tra tricolore ed europeo, il milanese Alessandro Trentini su Lucchini SN della Piloti Senesi, il presidente dell’ACI Viterbo Sandro Zucchi ancora su Lucchini sempre Sport Nazionale. Nel blasonato lotto partenti anche la sempre appassionata ed esperiente Angela Grasso che sarà al volante della Osella PA 10.


E poi ovviamente sfide al vertice in 5 raggruppamento dove l’asso piglia tutto Stefano Peroni vorrà dettar legge sulla monoposto Martini MK32, guardandosi le spalle però dagli attacchi del lucano under 40 Antonio Lavieri su vettura gemella e da Alberto Mattii sulla bella e interessante monoposto De Santis F850. 


Il programma della due giorni prevede grande attenzione per il sociale e per l’ambiente. Grande novità di quest’anno l’iniziativa dell’ACI “Ogni Pilota un albero”, che prevede la piantumazione di un albero per ogni partecipante, per contrastare l’emissione di CO2 dei bolidi in gara. Sabato 20, alle ore 10:00 nell’area antistante il Municipio di Guarcino, alla presenza delle Autorità, si procederà alla piantumazione del primo albero: preludio alle decine di alberi che saranno piantati nei giorni successivi alla gara. Novità assoluta del 2023 la partnership con la Fondazione Gaia von Freymann, nata per volontà di Edward von Freymann, papà di Gaia, ragazza meravigliosa che ha perso la vita insieme all’amica Camilla a Corso di Francia a Roma, investite sulle strisce pedonali da un automobilista che guidava ubriaco. Edward von Freymann, intervenuto alla presentazione della gara, ha illustrato le nobili finalità della Fondazione, che si prefigge lo scopo di assistere legalmente e psicologicamente le famiglie colpite da questi drammi. Gli Organizzatori della Guarcino-Campocatino e la Fondazione Gaia von Freymann intendono avviare insieme progetti innovativi sul tema dell’inclusione e della guida sicura. “Tutto è pronto a Guarcino sabato 20 e domenica 21 maggio per una manifestazione all’insegna dello sport, della sicurezza, della sostenibilità e del sociale” - sottolineano gli organizzatori.