Giovanni Manfrinato e Flavio Zanella vincono la Baja Rally Adriatico.

A bordo della Renault Megane Proto, i veneti s’aggiudicano la terza prova della serie Tricolore CSAI, corsa oggi a Cingoli in provincia di Macerata. E’ con il secondo posto in gara, conquistato a bordo del Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 che Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo rafforzano la leadership in campionato. Petrucci e Manfredini, Grand Vitara 1.9 DDiS, sono terzi assoluti e primi di Gruppo T2 e del Suzuki Challenge.

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19/05/2012 - Sul filo dei secondi, la Baja Rally Adriatico è stata una gara “flat out” disputata su tracciati veloci e sterrati compatti nella campagna di Cingoli, in provincia di Macerata. E’ stata la prima volta, negli anni Duemila, del Cross Country in concomitanza con un rally valido per la massima serie tricolore. E’ stata anche la prima vittoria stagionale di Manfrinato. Il pilota che più di tutti aveva esperienze rallistiche e che è rientrato nel campionato dopo la battuta a vuoto accusata all’Italian Baja, proprio per correrla questa atipica Baja – rallystica.
Manfrinato ha sofferto problemi elettrici, superati con la sostituzione di una bobina, ma anche la rottura di entrambi i semiasse della parte destra della Renault Megane Proto. Correndo le ultime due frazioni cronometrate a tutta, il padovano ha recuperato i quattro secondi che lo separavano da Codecà, in quel momento in testa alla gara, e superato andando a vincere con 31” sul milanese della Suzuki.
Attendo a non ripetere la toccata commessa nella prima prova, il pilota ha guidato con attenzione il Grand Vitara 3.6 V6, senza rispondere al veemente attacco di Manfrinato pur di conservare la seconda e importantissima piazza assoluta, che ha il suo bel valore per la corsa verso il titolo.
Per tutto il giorno Petrucci e Bertuzzi si sono sfidati a suon temponi con i Grand Vitara 1.9 DDiS e quando pareva che la gara si rivelasse una vittoria sonante del bolognese, è stato il romano Petrucci a cambiare passo nell’ultima frazione e sopravanzare l’avversario per soli due secondi. Petrucci è così salito al terzo posto assoluto, primo del Gruppo T2 e della gara del Suzuki Challenge. Bertuzzi gli è arrivato alle spalle, lasciando Cingoli con una vena d’insoddisfazione.