Alla Baja Rally dell'Adriatico la terza tappa del Cross Country

Scatta domani da Osimo,ore 21.30, e termina sabato a Cingoli la gara organizzata da PRS Group, al via i campioni del fuoristrada ed i protagonisti del Suzuki Challenge.

Image
Terzo round della stagione, la Baja Rally dell'Adriatico è il terzo appuntamento di un campionato italiano che entra nel vivo della sua stagione agonistica. Si corre questo fine settimana, da domani, sulle bianche strade delle Marche tra Cingoli, Iesi e Osimo veloci ed impegnative, rappresentando l'alternativa alla tradizione fuoristradistica. E', infatti, il secondo anno che il Cross Country tricolore incrocia le traiettorie con il CIR, la serie maggiore dei rally, e con il TRT, serie dedicata alle sole gare su sterrato. L'Adriatico organizzato da PRS Group, offre il meglio del suo percorso immerso nella campagna dell'entroterra marchigiano, tracciati che sono utilizzati dai protagonisti del CIR ed in parte anche dagli specialisti del fuoristrada moderno.
Alla gara, sono annunciati gli attori principi della disciplina, a cominciare da Lorenzo Codecà che di titoli tricolori ne conta cinque nel suo carniere; schierato dalla Suzuki il campione sarà al volante del Grand Vitara V6 T1 col quale ha vinto gli ultimi suoi quattro scudetti ed è al comando della graduatoria nazionale con all'attivo una vittoria ed un secondo posto. Ancora una volta il milanese è inseguito da Giovanni Manfrinato, secondo della classifica a ventisette lunghezze, ma che non si presenta al via della prova marchigiana lasciando ad Andrea Lolli il compito di contrastare il passo del lombardo.

Attualmente il modenese del Grand Vitara 1.9 DDiS T2 è terzo e pronto a fare il salto in avanti nell'assoluta e nella classifica riservata ai fuoristrada di serie, T2, dove è secondo dietro ad Andrea Dalmazzini. Il giovane emiliano è la rivelazione del campionato. Un ragazzino veramente alle prime armi, è alla sua seconda gara disputata, che guida il Grand Vitara come un veterano di lungo corso e raccoglie risultati. E' quarto della generale, primo del Gruppo T2 e secondo del Suzuki Challenge alle spalle di Lolli, dopo aver centrato il terzo posto assoluto e la prima vittoria in carriera tra i fuoristrada di serie alla recente Baja Terra del Sole.
Troverà condizioni più favorevoli dal percorso di gara il romano Claudio Petrucci, per la seconda volta al volante del Great Wall Hover WRC, fuoristrada moderno ma dalle dimensioni notevoli che ben si sposeranno sugli sterrati dell'Adriatico. Anche Franco Grigoletto si candida per puntare al primato in gara a bordo del Toyota Hilux con il quale si è ben comportato all'Italian Baja di marzo.
Al via è segnalato Stefano Sabellico, reduce da un incoraggiante sesto posto assoluto con il Grand Vitara preparato in Gruppo T1 alla Baja siciliana.
Altri protagonisti da tenere d'occhio nella prova di Cingoli, saranno il romano Massimo Mancusi, pilota veloce ma ultimamente a corto di risultati nel Suzuki Challenge, il siciliano Mirko Emanuele terzo del monomarca ed in lotta con il friulano Francesco Facile ed il toscano Alberto Spinetti.
Nell'elenco degli iscritti del Gruppo TH compaiono i nomi dei piloti in lotta per la corona tricolore: Giuseppe Ananasso con il Mitsubishi Pajero, Alessio Cancelli, Paolo Cau e Giuseppe Bimbi con altri fuoristrada giapponesi, oltre a Simone Grossi con il Land Rover Defender.

Il programma della Baja Rally Adriatico prevede le Verifiche Sportive e Tecniche nel pomeriggio di venerdì 17 a Jesi; partenza della gara alle 21.30 da Osimo; arrivo alle 19.30 di sabato 18 a Cingoli. Nove i Settori Selettivi, per lo sviluppo di 120 Km