La seconda prova è del milanese della Suzuki, ma è il modenese Lolli a passare al comando della gara, segnalandosi al terzo posto nel settore. Si scatena il diluvio ed il terzo settore selettivo è annullato e termina la prima tappa.
Cambia la classifica alla Baja FIF. Il secondo passaggio sulla prova di Località Piattello è più corto di circa cinque chilometri, ma resta una frazione ancora molto impegnativa. Riparata la Grand Vitara all'assitenza precedente, Codecà rimedia errori e rotture accusati nel corso passaggio precedente, supera indenne le insidie del tracciato ed inizia la rimonta. Assieme all'emiliano Fedullo, il pilota Suzuki fissa il nuovo limite cronometrico in 27'53”4 e si riporta in terza posizione assoluta. Nell'assoluta provvisoria, priva delle penalità, Codecà è preceduto dai fratelli siciliani Mirko e Mike Emanuele, secondi assoluti e del Gruppo T2, e con 30” in ritardo rispetto al leader Andrea Lolli. Il modenese, in coppia con Sonia forti, è stato bravo a concludere senza eccessivi problemi il primo settore, ripetendosi nel successivo e la regolarità dei suoi passaggi lo premia lanciandolo al comando della classifica assoluta, primo del Gruppo T2 e del Suzuki Challenge a bordo del Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS della Scuderia Malatesta.
Quarti della classifica assoluta sono Renato Travaglia e Chiara Zopellaro
Il veneto Elvis Borsoi, in coppia con Stefano Rossi, conducono la gara del Gruppo TH, davanti a Riccardo Meastripieri e Andrea Paolini, secondi.
