Versace alla Baja Costa Smeralda in TH, in attesa del T1

Il pilota veneto della Islands Motorsport, correrà la quinta tappa del CI Cross Country. In Sardegna sarà ancora di un Grand Vitara 2000 TH, ma prevede il passaggio ad un Toyota T1 per il finale della stagione

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La prima Baja per Tullio Versace è stato il Raid dell'Etna, corso da navigatore. Negli anni successivi il veneto è stato protagonista nei rally su terra: RaceDay e TRT. Al recente Puglia e Lucania ha invece "navigato" l'amico Renato Travaglia, rinfrescando la voglia della dura terra sotto ruote artigliate dei fuoristrada. Infatti, dopo la sfortunata partecipazione alla Baja FIF di Varano de Melegari, si è imposto nella gara de Gruppo TH nell'ultima Baja San Marino, a bordo di una Suzuki Gran Vitara 2000 a benzina.
Ci ha preso gusto Versace e, oltre a suggerire la specialità agli amici rallisti, prevede di disputare le ultime gare della stagione. "Effettivamente mi sono divertito nell'ultima gara, riuscendo anche a vincere rimontando nella seconda tappa. Sarò sicuramente alle prossime due gare isolane: Costa Smeralda e Baja Terra del Sole"
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Il gentleman veneto ha però in serbo il passaggio ad un fuoristrada preparato di Gruppo T1: "Inizialmente avevo ipotizzato di correre il rally valido per il TRT in Sardegna, con una Citroen Ds3, ma ho cambiato idea e sarò al via sempre con un Grand Vitara in TH; per l'appuntamento siciliano invece prevedo di presentarmi con il Toyota HiLux.
È notizia di questi giorni, che Versace ha sostenuto una sessione di test al volante del fuoristrada di Franco Grigoletto, traendone interessanti spunti: "Effettivamente domenica scorsa ho scoperto un fuoristrada molto "sincero" alla guida e nonostante le dimensioni decisamente generose, anche nello stretto sorprende per la sua agilità. Il motore VM ha buona coppia ed è ben abbinato al cambio sequenziale a sei rapporti. Alla guida si sente il peso, ma il telaio tubolare copia alla perfezione il terreno anche molto sconnesso, tutto questo frutto di un assetto ben equilibrato e di giuste geometrie. È un fuoristrada con il quale potrei togliermi qualche soddisfazione".
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Il Toyota HiLux lo si è già visto nelle gare dello scorso anno, pilotato da Grigoletto, lasciando intravvedere ottime potenzialità. È un prototipo Gruppo T1, il cui telaio tubolare è stato costruito da Toora, in collaborazione con ing. Invernizzi e Corbetta e successivamente sviluppato direttamente da Grigoletto, apportando sostanziali modifiche. il propulsore è un VM 3000 TD V6 del Gran Cherokee, ha una potenza di 280 Cv per 70 Kgm di coppia, flangia da 38 millimetri e cambio Sadev 90sc 6 marce; sospensioni Extremtech; bracci indipendenti derivazione Mitsubishi Pajero DID; differenziale ant.post autobloccante transdad .