La seconda tappa dell'Italian Baja con nuovi scenari

Tre settori selettivi da 91 chilometri, 270 chilometri cronometrati, dodici ore e mezza di gara, la seconda giornata dell'Italian Baja impegnerà a fondo i concorrenti. Il polacco Kaczmarski in testa alla gara, Amos conduce nel Cross Country Tricolore.
Image

E' lunga, impegnativa, estenuante, la tappa centrale della competizione organizzata da Fuoristrada Club 4x4 Pordenone al termine della quale, questa sera alle 19.30, i concorrenti superstiti hanno ancora una terza sezione, domani, più semplice e conclusiva. Oggi si faranno i giochi della 24 edizione dell'Italian Baja, questa sera la classifica darà indicazioni certe su chi, domani, transiterà sul traguardo da vincitore.

Cambiano i chilometraggi e fors'anche la tattica dei piloti in gara. Kaczmarski spinge sull'acceleratore del Toyota Hilux Overdrive e impone il ritmo a tutti, mondiale e italiano, portandosi al comando assoluto della gara. Diciannovesimo assoluto nell'interlocutoria del Prologo, di Valvadromo, e settimo tra gli italiani, Eugenio Amos questa mattina ha cambiato passo, staccando il secondo tempo assoluto a 21 secondi da Kaczmarski, miglior crono della classifica della gara del CI Cross Country Rally.

 

Image

Il pilota di Varese, ex protagonista delle gara endurance e FIA GT, con il Buggy a due ruote motrici del Gruppo T1 percorre i novantuno chilometri della prova in 1h10'49" e passa a condurre la classifica Tricolore. Nella sua scia si segnalano i concorrenti con i Side by Side: Scandola, Ventura, Trentin, Algarotti e Vagaggini, poco più indietro sono Borsoi e Codecà

La classifica dell'Italiano si muove, per somma dei tempi alle spalle di Amos è secondo Scandola con il Polaris Razor, precedendo al terzo posto Borsoi con il Toyota Toyodell di poco avanti al veneto Trentin, quinto è Vagaggini e sesto Codecà