In quattro e quattr’otto l'equipaggio ha l’onore di salire sul Grand Vitara 3.6 T1 ed entrare a far parte della squadra ufficiale Suzuki Italia. La “gialla lunga” è una grande eredità: macchina dalle grandi prestazioni con 258 CV e sospensioni indipendenti, che ha reso campione italiano per ben otto volte Lorenzo Codecà, impegnato ora nello sviluppo dell’altra auto ufficiale della casa giapponese, sempre in prima linea per il titolo tricolore.

Si colora di giallo l’estate dei ragazzi nati sotto il segno dell’Italian Baja. I due pordenonesi sono cresciuti ammirando i piloti che han scritto la storia dell’automobilismo sportivo sui percorsi friulani dell’Italian Baja. La passione per la velocità ha portato Tomasini a cimentarsi, negli anni, in diverse gare in pista ma, una volta provato il fuoristrada, lungo le golene e le distese sassose del fiume Tagliamento, è stato travolto dalla sensazione di essere nel giusto habitat, ricordi e desideri fatti realtà. Una passione crescente, inspiegabile, sana, condivisa e ben compresa dai molti sponsor che supportano con fiducia l’equipaggio ormai da tre anni. Tomasini oggi, dopo l’esperienza sul prototipo Peugeot, che non ha corrisposto pienamente alle aspettative e all’impegno profusi, ha l’occasione di dare a sé stesso ed ai propri followers e sponsor nuova motivazione.

Grazie all’attenzione di Fabrizio Martinis, team manager della scuderia pordenonese North East Ideas, è arrivata la favolosa proposta che alza il morale dei reduci dal flop delle prime gare di campionato. Martinis, noto pilota di rally, ha azionato le giuste leve perché il talento di Tomasini possa avere merito. Andrea e Mauro indossano così la tuta “giallo Suzuki” con entusiasmo dal prossimo Baja di San Marino, per tutto il Campionato 2017 alla guida di una macchina competitiva e vincente. In bocca al lupo per la nuova avventura.