Volge al termine la prima giornata di gara e Lorenzo Codecà non ha alcuna intenzione di rallentare e controllare dall'alto della leadership assoluta. Il ritmo in prova è ancora alto, nel secondo passaggio sui quindici chilometri di Sestino il lombardo della Suzuki ha abbassato di 31" il rilievo fatto registrare nel primo passaggio di questa mattina. Unico a tenere il passo di Codecà, è il veneto Borsoi con la Toyota che firma il secondo tempo, migliorandosi ma pagando un gap prestazionale pari ad un secondo al chilometro, segno evidente che con l'imbrunire Borsoi ha sta controllando le prestazioni del leader e degli inseguitori.

Terzo in prova è l'arabo Alketbi, che con la BMW tiene dietro lo scatenato Graziano Scandola

Nell'assoluta è come ovvio Codecà a comandare, con 1'01" di vantaggio su Borsoi, mentre terzo è ora Scandola che ha pagato un minuto di penalità al passaggio di un Controllo Orario ed un ritardo di 1'33", sempre sufficiente a tenere a bado il piacentino Tinaburri, quarto a 2'07" con il Yamaha YXZ. Ottima la prova di Alketbi a soli quattro secondi dal piacentino che lo precede.

 

Primo della classifica del Gruppo T2 è il modenese Lolli, navigato da Sonia Forti sulla Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS, con la quale conduce anche la classifica della gara del trofeo monomarca Suzuki Challenge, in duello serrato con il siciliano Bordonaro, anch'egli con il "suzukino" e con solo quattro secondi da recuperare a Lolli.

 

Sono gli anconetani Grossi e Manoni a condurre il Gruppo TH con il Land Rover Defender, seguito ad un solo secondo dal piemontese Morra, che con il Mitsubishi Pajero è secondo ma davanti con margine a Lelli terzo con il Suzuki Grand Vitara. Seguono Cantarello, Isuzu D Max, e Rom con il Suzuki Samurai del trofeo Suzuki