L'Italian Baja d'Autunno festeggerà Elvis Borsoi

Assieme al navigatore toscano Stefano Rossi, il pilota veneto ha vinto il suo primo titolo tricolore della carriera, con una gara d'anticipo e si presenta al via dell'ultimo round con la Toyota Toyodell
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Si profila un plateau d'iscritti d'eccezione all'Italian Baja d'Autunno, ultimo round del Campionato Italiano Cross Country Rally 2017. 

Si attendono piloti all'esordio nella specialità, al via a Valvasone per saggiare le caratteristiche dei fondi pietrosi del Tagliamento, si attendono soprattutto i neo campioni italiani 2017.

Sono stati i primi a rispondere alla chiamata del Fuoristrada Club 4x4 Pordenone: Elvis Borsoi e Stefano Rossi hanno presentato domanda di iscrizione all'atto dell'apertura delle stesse, giusto per ribadire una volta di più il carisma trainante.

Il driver trevigiano ha deciso di presentarsi al via dell’ultima gara di campionato non vuol farsi scappare l'occasione di vincere l’atto conclusivo di una stagione formidabile per la specialità fuoristrada.

Soprattutto vuol festeggiare il gran lavoro fatto dalla squadra e dalla factory del Collodel 4×4. Il team di San Pietro di Feletto è intenzionato a scendere in forze alla Cava Mosole di Valvasone, schierando ben nove fuoristrada, oltre al Toyota Toyodell che ha permesso a Borsoi di centrare il titolo.

“Non posso mancare all’appuntamento finale di questo magico 2017 – sentenzia Borsoi –. Dopo aver ottenuto il sigillo decisivo in Costa Smeralda, guidando “sulle uova” per chiudere senza problemi la questione titolo, ho pensato sia giusto godermi una gara libera da pressioni, decidendo se andare forte o godermi il paesaggio e la situazione. Correre la Baja d’Autunno mi sembra anche un doveroso segno di rispetto agli organizzatori, a tutti i miei avversari, a tutti i protagonisti di un’annata che ha rilanciato il cross country rally nazionale con un evidente incremento di iscritti  e di attenzione mediatica. Credo ci sia ancora tanta strada da fare, ma siamo forti di un entusiasmo condiviso”.

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I marghi della comagine tecnica veneta grifferanno come sempre il Suzuki Grand Vitara T2 di Margherita Lops e quello di Claudio Petrucci; quello del Gruppo TH affidato a Rinaldo De Nardi, i due Mitsubishi Pajero T2 di Alessandro Trivini Bellini e Andrea Schiumarini. Non mancherà anche un Pajero TH per Matteo Da Rin, il Nissan Navara TH di Francesco Ceschin e un Isuzu T1 (prototipi) con Denis Ceotto al volante.