La Baja Terra del Sole, da domani a Termini Imerese

La gara organizzata da Non Solo Fuoristrada Club Palermo, inizierà domani ed è la quarta prova del Campionato Italiano Cross Country (Fonte Ufficio Stampa Terra del Sole)
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La Baja Terra del Sole, quarta prova del Campionato Italiano Cross Country ACI Sport, è pronta ad entrare in scena. Pubblicato l'elenco iscritti della gara siciliana, l'attesa ora è data dall'imminenza della prima giornata articolata nelle Verifiche Sportive e Tecniche, la Conferenza Stampa di presentazione della gara al Municipio di Termini Imerese e la Cerimonia di Partenza.

Ad aprire lo schieramento di partenza sarà l'attuale leader del campionato, Lorenzo Codecà in gara con Matteo Lorenzi sulla sua abituale Suzuki Grand Vitara 3.6 V6. Per l'occasione sarà affiancato dall'ex collega di scuderia Giorgio Fichera, che correrà in coppia con Antonio Narzisi sull'altra Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 di Emmetre Racing.

Poche posizioni più dietro entreranno in gara le due potenti Ford Raptor 6.2 di R Team, scuderia toscana da sempre attiva nel mondo dell'"off road".

"E' questo un graditissimo ritorno" commenta l'organizzatore, Riccardo Milazzo, "perché R Team ha a suo tempo deciso di dedicarsi soprattutto alle gare internazionali, correndo in Italia la sola Italia Baja, prova del Campionato del Mondo Cross Country. Siamo davvero molto lieti di riavere i suoi equipaggi fra di noi!".

Alla guida del primo Ford Raptor ci saranno i forlivesi Andrea Schiumarini e Andrea Succi, equipaggio che sarà anche al via, con Massimo Salvatore, della Dakar 2019; come pure Fabrizio Gini, che in Sicilia come alla Dakar sarà in coppia con il navigatore Massimiliano Catarsi.

"Per coronare quello che per noi è sempre stato un sogno" spiegano i piloti "abbiamo deciso di affidarci a R Team: una squadra italiana che ha fatto la storia della nostra disciplina, in Italia e nel mondo. Abbiamo sempre pensato che questo fosse il miglior team che abbiamo in Italia e anche in questa occasione lo ha ampiamente dimostrato".

Schiumarini, già da diverse stagioni impegnato nelle gare Off Road e Rally Raid, ha coinvolto in questa avventura l'amico Succi, anche lui da molti anni impegnato nei rally su terra; ma l'esperienza non manca anche a Gini e Catarsi, entrambi toscani ed entrambi esperti “a tutto campo”. Gini è infatti stato campione europeo in pista e partecipante al WRC, mentre Catarsi, più volte campione italiano "Cross Country" è un vero e proprio esperto delle gare "off road" a livello internazionale.

Tornando all'elenco partenti, va segnalata la presenza di ben tre equipaggi del Poillucci Team di Roma (Sabellico-Musi, Petrucci-Manfredini e Cangi-Incaini) e sei equipaggi del Cram Racing Team (Emanuele-Greco, Bordonaro-Bono, Gambazza-Castellana, Triolo-Triolo, Cavallaro-Cavallaro e Bevacqua-Conti).