Ad ovest di Salonicco, a sud est di Tirana, la cittadina di Argos Orestiko nella Macedonia occidentale, regione di Kastoria, ospita il 9° Rally Greece Off road che per il secondo anno consecutivo è prova anche del Campionato Italiano Cross Country Rally e del Campionato Italiano Ssv. Ben 26 equipaggi italiani hanno intrapreso la trasferta in terra ellenica, attizzati sia dalla possibilità di ottenere punteggi significativi (la gara ha coefficiente 3), sia dal sapore esotico della sfida, in una ribalta che intreccia le sorti del nostro doppio tricolore con la Coppa Europa Fia Bajas (da giovedì a sabato) e il Campionato nazionale greco. L’organizzazione è curata dall’Attica Motorsport Club con direttore di gara Alekos Apostolidis. Proprio la conquistata validità Fia ha consentito di modificare il format della competizione, che inizia oggi alle 18 con un breve prologo di 5,95 km (“qualifying stage”). Il tempo realizzato servirà unicamente per l’ordine di partenza domani della prima tappa, con un settore selettivo di 108 km da ripetere due volte, a nord del lago Orestiada, start del primo concorrente alle 9:00 e arrivo previsto per le 17:53. Sabato nuovo settore selettivo di 110 km da ripetere due volte, start del primo concorrente alle 9:00 e arrivo alle 17:42. Sono dunque 442,69 i km cronometrati di un tracciato duro e selettivo, ai quali aggiungerne altri 215,22 di trasferimento per un totale complessivo di 661,53 km.

Dopo le prime due gare stagionali, ovvero Italian Baja di Primavera – Artugna Race (vittoria di Andrea Alfano su Nissan Pathfinder) e Baja Rally Adriatico (vittoria di Alfio Bordonaro su Suzuki New Grand Vitara), sono appaiati in testa alla graduatoria assoluta del Ciccr Alessandro Trivini Bellini (Mitsubishi Pajero) e Andrea Luchini (Suzuki Grand Vitara), parimenti leader del Gruppo T2 riservati ai derivati di serie. Il Rally Greece Off road (assente Luchini) rimescolerà sicuramente le carte di classifica, chiamando in causa anche Mauro Cantarello (altro Vitara), Lorenzo Codecà (Suzuki Jimny), Paolo Semeraro (Nissan Patrol), Francesco Giocoli (Isuzu D-Max) e compagnia di fuoristrada che miscela alcuni temibili outsider. Favori del pronostico per Alfano, iscritto anche alla Coppa Europa, insidiato dal trio dell’R-Team composto da Andrea Succi, Andrea Schiumarini e Trivini Bellini con altrettanti Pajero. Nel comparto Ssv brilla la stella di Amerigo Ventura (Yamaha Yxz1000R), primo all’Artugna e all’Adriatico, che non fa mistero di coltivare ambizioni anche in chiave continentale. Troverà forse un avversario intrigante in Eugenio Amos (Can-Am Maverick), mentre per Valentino Rocco (altro Quaddy Yamaha) sarà importante tener dietro Edoardo Delucchi e Rebecca Busi (entrambi su Maverick).