Mengozzi al comando dopo la prima tappa del Raid of the Champions. Buttò guida il gruppo degli SSV

A Sáska la sfida finale del Campionato Italiano Cross Country e SSV 2024 vede Mengozzi-Brun in testa, seguiti da Bordonaro-Lovisa su Suzuki Grand Vitara. Buttò-Tinaburri davanti a tutti nel Side by Side, secondi Castagnera-Tassile. Domani gli ultimi quattro passaggi cronometrati.

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Sáska (Ungheria), venerdì 8 novembre 2024 – Si è conclusa la prima tappa del Raid of the Champions, atto finale del Campionato Italiano Cross Country e SSV 2024, che dopo la trasferta in Sardegna ha portato i suoi protagonisti in Ungheria. Tante le sfide proposte dalla gara organizzata con il supporto del Fuoristrada Club 4X4 Pordenone, inaugurate dallo start alle ore 11.00 da Sáska e a cui hanno fatto seguito ben tre tratti cronometrati effettuati lungo il settore selettivo di “Romváros-Bánya”, dove a mettersi subito in evidenza sono stati i due contendenti al titolo Andrea Schiumarini e Manuele Mengozzi. Partito bene il pilota forlivese affiancato da Daniele Fontana Sacchetti su Mitsubishi L200 di Gruppo T1, con cui si era portato subito in testa alla classifica riservata ai concorrenti del Cross Country. Dopo due prove vinte davanti a Mengozzi, fino ad allora secondo, Schiumarini è stato costretto a rallentare a seguito della perdita di una ruota dal proprio veicolo; un inconveniente che però non gli ha impedito di concludere la tappa e che lo ha fatto scivolare in fondo alla classifica, favorendo quindi il sorpasso del pilota su Toyota Hilux Overdrive di tipo T1 condiviso con Mirko Brun che passa quindi al comando. Chiude la prima giornata della manifestazione ungherese al secondo posto Alfio Bordonaro, navigato da Stefano Lovisa su Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1, davanti ai Grand Vitara appartenenti ai “veicoli di serie” di Alberto Spinetti in coppia con Lara Giusti, primi tra le vetture di tipo T2, e Lorenzo Codecà, quarto assieme a Gilberto Menetti. Quinta piazza provvisoria per Mario Conforti, coadiuvato da Daniele Manoni su Mitsubishi Pajero WRC, quindi sesto Gianluca Morra, al volante del Suzuki Grand Vitara di Gruppo T2 e con Stefano Tironi sul sedile di destra, mentre Filippo Andreetto e Rocco Sbaraglia, davanti a tutti nella classifica riservata ai TH, chiudono settimi assoluti, precedendo il Suzuki Grand Vitara di Michele Abeniacar e Gianluca Sbaraglia. Termina al nono posto Riccardo Ambrosetti in coppia con Cristian Darchi su vettura gemella, davanti ad Andrea Schiumarini e Damiano Lipani, quest’ultimo in undicesima posizione assieme a Stefano Crementieri su altro Mitsubishi Pajero di tipo TH.

Gran lotta anche tra i Side by Side, con Federico Buttò che dopo essersi aggiudicato la PS2 e la PS3 su Can Am Maverick X3 di Gruppo T3, condiviso con Emiliano Tinaburri, si è portato in testa al gruppo degli SSV. Alle sue spalle un agguerrito Andrea Castagnera, anche lui in gara su Can Am Maverick e con Elisa Tassile alle note, autori del miglior tempo nella prima e nella terza speciale. Terza posizione invece per Andrea Tomasini, affiancato da Angelo Mirolo su BRP Maverick X3 di tipo T4.

Rientrati a Sáska per il riordino notturno, i protagonisti del Raid of the Champions continueranno a sfidarsi nella giornata di domani, sabato 9 novembre, lungo i due settori di “Focipalya-Sáska” e “Sáska ErdÅ'” per altri quattro passaggi cronometrati. L’arrivo finale è previsto per le ore 16.05 a Sáska.